Per la tutela della loro salute e quella degli utenti. Un appello sottoscritto da 7 organizzazioni regionali
Un appello/invito alla vaccinazione antiCovid-19 per gli oltre 3.000 operatori delle cooperative sociali regionali impegnati presso gli Enti socio-sanitari e socio-assistenziali del territorio.
È quello rivolto e sottoscritto da 7 sigle datoriali cooperative e sindacali. Confcooperative Fvg-Federsolidarietà Fvg, LegacoopSociali, Agci-Solidarietà Fvg da una parte e
Funzione Pubblica Cgil Fvg, Cisl Funzione Pubblica Fvg, Uil Fpl Fvg e Fisascat Cisl Fvg dall’altra, hanno predisposto una dichiarazione congiunta in considerazione del fatto che la pandemia sta producendo danni enormi per la salute delle persone e, in tale contesto, le vari parti coinvolte considerano primaria la tutela della salute degli operatori e operatrici sui luoghi di lavoro e la salvaguardia della salute degli utenti.
In vista della possibilità di accedere, in via prioritaria, alla vaccinazione volontaria, nel rispetto della libertà di ogni singolo cittadino, i sottoscrittori convengono che il vaccino sia utile, non soltanto ai lavoratori occupati negli Enti e alle persone che lo assumono, ma anche a tutti quei soggetti (soprattutto fragili) che non possono essere vaccinati. Auspicano, perciò, la più alta adesione possibile del personale cooperativo occupato negli Enti alla campagna vaccinale in corso, al fine di evitare che le rinunce al vaccino possano determinare conseguenze negative per la salute degli utenti e, dunque, raccomandano a tutti i lavoratori e alle lavoratrici del settore di aderire alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19.