LA MUSICA, E LE PAROLE PER RACCONTARLA: A PORDENONE, CON IL PRIMO DIALOGO DEDICATO AL “CIELO DI SAN FRANCESCO”, PROTAGONISTA IL GRANDE COMPOSITORE ITALIANO CRISTIAN CARRARA, SI È INAUGURATO IL CICLO DI CONFERENZE DEDICATE ALLA 33^ EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA SACRA. LE SUGGESTIONI DELLE PRODUZIONI IN SCENA DIVENTANO SPAZIO DIVULGATIVO PER ENTRARE NEL CUORE DELLA MUSICA DEL FESTIVAL. SI PROSEGUE LUNEDÌ 21 OTTOBRE PER APPROFONDIRE “LA BELLEZZA DEL CANTO GREGORIANO” CON UN’ALTRA GRANDE FIRMA DELLA MUSICA SACRA CONTEMPORANEA, FULVIO RAMPI. E LUNEDÌ 14 OTTOBRE IL CARTELLONE DEL FESTIVAL SI PRESENTA A UDINE, ALLE 11, NELLA SEDE DI FONDAZIONE FRIULI.
PORDENONE – La musica, e le parole per raccontarla: è conto alla rovescia per l’inaugurazione della 33^ edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra promosso da PEC Presenza e Cultura in sinergia con il Centro Iniziative Culturali Pordenone, per la direzione artistica di Franco Calabretto e Eddi De Nadai. A siglare l’anteprima degli eventi concertistici sono quest’anno i dialoghi divulgativi che permettono di coinvolgere il pubblico nel cuore del programma e nelle partiture del Festival che si avvicenderanno dal 20 ottobre al 14 dicembre, a Pordenone e in molte altre sedi del Friuli Venezia Giulia. Dedicato a “Il cielo di Francesco”, il primo dialogo fra parole e musica ha registrato ieri, lunedì 7 ottobre, il contributo di uno dei più noti compositori italiani del nostro tempo, il friulano Cristian Carrara – classe 1977, nato a Pordenone e diplomato al Conservatorio Tomadini di Udine, che firma anche la produzione di esordio del festival, “Transitus”, una Sacra rappresentazione commissionata da Ravenna Festival nel 2022 e qui ripresa in collaborazione con Festival Pergolesi Spontini ed Emilia Romagna Festival attesa con emozione al festival. La musica di Carrara viene eseguita in sale prestigiose, dall’Accademia di Santa Cecilia a Roma alla Berliner Hall, dal Maggio Musicale Fiorentino all’Auditorium Binyanei Hauma di Gerusalemme: in dialogo con il co-direttore artistico Franco Calabretto, il compositore ha introdotto l’evento che siglerà l’inaugurazione del cartellone domenica 20 ottobre, in un fil-rouge dedicato a san Francesco, già anticipato nella edizione precedente.
E in attesa dei dialoghi successivi di approfondimento del programma della 33^ edizione del Festival di Musica Sacra, lunedì 14 ottobre il Festival internazionale di Musica Sacra si presenterà a Udine, alle 11, nella sede di Fondazione Friuli. Sarà l’occasione per conoscere l’intensa programmazione 2024, mentre per tutti gli appassionati del repertorio sono già in calendario gli incontri dedicati a “La bellezza del Canto Gregoriano”, relatore il noto compositore musicologo Fulvio Rampi – lunedì 21 ottobre, alle 17.30 nell’Auditorium Zanussi della Casa dello Studente di Pordenone – e a“Cum jubilo. Voci e strumenti devozionali europei tra Duecento e Trecento”, lunedì 11 novembre sempre alle 17.30 a Casa Zanussi. In questa occasione sarà Maddalena Scagnelli, polistrumentista e studiosa di musica antica, ad introdurre i temi legati ai repertori devozionali italiani ed europei, che schiudono un medioevo di luce e di gioia, dove Dio dona “carità perfecta”, insieme ad “ardore et alegranza” nel più puro spirito francescano di fratellanza con tutto il creato. Info e programma: musicapordenone.it