Marano Lagunare, 26 giugno – Da poche ore si è chiusa una quattro giorni che ha visto il meglio della musica jazz, swing, ska e reggae regionale e nazionale fare tappa in un territorio tutto da scoprire, magari con una gita in barca o una visita a un capanno preistorico; una buona frittura di pesce appena pescato o un calice di vino del Collio friulano. Borghi Swing, organizzato da Euritmica e dall’Amministrazione comunale di Marano Lagunare, in collaborazione con le Associazioni del territorio, è questo.
È la buona musica che crea occasione di incontro, di scambio e di conoscenza delle mille sfaccettature che caratterizzano un territorio come quello del Friuli Venezia Giulia, che per ogni suo angolo riserva scorci affascinanti e curiosità tutte da scoprire. Il termine della rassegna è soltanto un arrivederci al prossimo, grande appuntamento, quello con Udin&Jazz, dal 10 al 18 luglio. Euritmica, in città e nel cuore dell’estate, si attiva per offrire il meglio ai cittadini e al pubblico (che arriverà anche da oltre confine) con grandi nomi del panorama internazionale quali Stewart Copeland, Pat Metheny, Eliane Elias o Mark Lettieri; le nuove promesse della musica jazz internazionale, come Matteo Mancuso, Lakecia Benjamin o Amaro Freitas; e i nomi del jazz nazionale e locale che con Euritmica hanno ormai un rapporto di stima e collaborazione sviluppati nel tempo.
Arrivederci quindi a Udin&Jazz, occasione per incontrare grandi artisti “sotto casa” e per vivere la città quasi come essere in vacanza.
