CLASSICI RITROVATI
Io ti salverò di Alfred Hitchcock arriva
a Cinemazero e al Visionario in versione originale
restaurata da lunedì 4 a mercoledì 6 dicembre
Mercoledì e giovedì due appuntamenti
con Giorgio Placereani e Paolo D’Andrea
per l’analisi del film
Pordenone / Udine, 3 dicembre 2023. IO TI SALVERÒ, grande classico del 1945 con le magistrali e indimenticabili interpretazioni diIngrid Bergman e Gregory Peck, firmato dal maestro della suspense Alfred Hitchcock, arriva a Cinemazero di Pordenone e al Visionario di Udine da lunedì 4 a mercoledì 6 dicembre in versione restaurata e in lingua originale. Il film, noto per la sequenza di sogno disegnata da Salvador Dalì, verrà inoltre analizzato mercoledì alle 17:30 al Visionario da Giorgio Placereani in uno speciale appuntamento in data unica di “Anatomia del film” (ingresso gratuito con tessera della Mediateca Mario Quargnolo e iscrizione obbligatoria scrivendo a mediateca@visionario.info o telefonando allo 0432 298761). Giovedì 7 dicembre alle 18:30, lo stesso Placereani, assieme a Paolo D’Andrea, sarà a Cinemazero, per “Il Maestro al Microscopio” (ingresso gratuito presentando in cassa il biglietto d’ingresso del film o con CinemazeroYoungCard. Negli altri casi il costo è di 3 euro).
Nel film Constance Peterson (Ingrid Bergman) è una giovane dottoressa che lavora presso la clinica psichiatrica Green Manors e che non presta attenzione ai suoi numerosi ammiratori. Ma tutto cambia quando il dottor Edwards (Gregory Peck) prende il posto del vecchio direttore, il dottor Murchison (Leo G. Carroll). Tra i due scoppia il colpo di fulmine e la riservata dottoressa si trasforma in una donna follemente innamorata. Ma Edwards ha comportamenti strani – ad esempio non sopporta la visione della neve e delle righe – e questo porterà la dottoressa Peterson a scoprire che l’uomo non è il vero dottor Edwards, ma un misterioso John Ballantine che ha perso la memoria e crede di aver ucciso Edwards per prenderne il posto.
«Volevo girare il primo film di psicoanalisi. Ho voluto rompere con il modo in cui il cinema presenta i sogni. Ho voluto la collaborazione di Dalí per il segno della sua architettura, le ombre lunghe, le distanze che sembrano infinite, le linee che convergono nella prospettiva, i volti senza forma», diceva Alfred Hitchcock a proposito del film.
Per maggiori informazioni sulla programmazione e per acquistare i biglietti consultare i siti www.cinemazero.it e www.visionario.movie.