Nel 700mo anniversario della morte del Sommo Poeta, la Fondazione propone una ricca serie di iniziative culturali per approfondire lo studio e la conoscenza dell’opera dantesca
Dante in Conferenza: in giugno due incontri
a villa de Claricini Dornpacher
Apre la serie giovedì 10 giugno, nella storica dimora a Bottenicco di Moimacco (Ud), Dante Contemporaneo a cura di Piero Colle. Seguirà, il 24 giugno, Dante nella Storia a cura di Franco Fornasaro. Entrambi gli appuntamenti inizieranno alle ore 18.30 con prenotazione obbligatoria sul sito visit.declaricini.it/it oppure telefonando al numero 0432 733234.
Bottenicco di Moimacco (UD), 8 giugno 2021 – Continuano le iniziative del percorso progettuale celebrativo “Dante 700 – Tutte quelle vive luci”, ideato e organizzato dalla Fondazione de Claricini Dornpacher.
Fra gli appuntamenti in programma si colloca anche il ciclo di conferenze che prevedrà, per il mese di giugno, due incontri nella sede della Villa de Claricini a Bottenicco di Moimacco. Apre la serie, giovedì 10 giugno con inizio alle ore 18.30, Dante Contemporaneo a cura di Piero Colle, giornalista e scrittore, presidente dell’Associazione Manifestazioni Udinesi e fra i massimi conoscitori della civiltà paliesca italiana. L’intervento, dal titolo “Autopsia del verbo. Dante Alighieri nel labirinto della relazione” sarà occasione per approfondire con lettura e commento i Canti X e XXVII dell’Inferno.
Seguirà, giovedì 24 giugno sempre con inizio alle ore 18.30, Dante nella Storia. a cura di Franco Fornasaro. L’intervento dello scrittore, giornalista e pluripremiato autore di saggi e romanzi tradotti anche all’estero è intitolato “Notule dantesche riferite all’Adriatico orientale.” Presenza in loco, lascito letterario e ancoraggio culturale del grande poeta.
La partecipazione alle conferenze è gratuita previa prenotazione obbligatoria al sito visit.declaricini.it/it oppure telefonando al numero 0432 733234.
Il progetto “Dante 700 – tutte quelle vive luci” è sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche del Ministero della Cultura, dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dall’Agenzia di PromoTurismoFVG, dalla Fondazione Friuli, dalla Camera di Commercio di Udine e Pordenone, dalla Banca di Cividale e da oltre 50 prestigiosi enti pubblici e privati di livello internazionale, nazionale e regionale.