ANTICO EGITTO – Tra Uomini e Dei
La storia egizia, per tutta la sua durata, è stata forgiata dall’interazione tra gli esseri umani, espressione del mondo reale, e gli esseri divini e semi-divini che popolavano la ricca e articolata dimensione parallela del pantheon egizio. Potere regale, religione, medicina, magia, architettura erano chiavi essenziali di questo rapporto: alcuni uomini e donne, ma anche alcune entità dell’Oltremondo, ricoprirono un ruolo particolarmente importante in questi ambiti ed i loro nomi furono consegnati per sempre alla storia. Parleremo di alcuni di loro: Thutmosi III, il faraone guerriero che ampliò la sfera di influenza egizia ai suoi massimi confini, e lo fece in nome del suo padre divino Amon. Così Ankhesenamon moglie del più noto Tutankhamon, si trovò nel bel mezzo delle lotte di potere tra il dio Aton, l’unico dio dell’eresia amarniana, e il dio Amon.Infine sovrani e uomini comuni dell’antico Egitto vissero le loro esistenze in un rapporto complesso con i Demoni, creature dell’Oltremondo che agivano ai limiti del mondo reale.
Venerdì 5 aprile 2019, ore 17.30 in Torre di Porta Villalta
via Micesio, 2 – Udine
Demoni dell’Antico Egitto
a cura diAndrea Vitussi.
Creature sub-divine, che vivono su un piano diverso e si manifestano nei luoghi liminali, presso il confine crepuscolare tra il mondo fisico e l’aldilà. Guardiani, Messaggeri ed Esecutori che agiscono sia al comando degli dei maggiori, ma anche in autonomia, operando in una dimensione che si pone oltre l’etica e la morale umana. Latori di benefici, illuminazione e protezione ma anche di sofferenza, malattia e morte. Sono spesso oggetto di testi funerari, delle formule di protezione o delle descrizioni delle vie “nascoste” dell’Oltremondo, ma compaiono anche in testi relativi alla “magia/medicina” del quotidiano e sulle pareti dei templi. Il sogno e gli stati di coscienza non ordinari sono alcune delle porte attraverso cui possono superare il sottile confine fra i due mondi per interagire con la terra dei viventi. Ecco, in questa monografia, i cosiddetti “Demoni” dell’antico Egitto: visti da vicino, nella suggestiva luce rivelatrice che si effonde dall’analisi dei testi e dei documenti ereditati dall’antica civiltà del Nilo.