Dolomia scende di nuovo in campo per solidarietà. La società che imbottiglia l’omonima acqua minerale della Valcellina sosterrà infatti le iniziative della Ail, l’associazione contro le leucemie, linfomi e mielomi. Il presidente della sezione pordenonese, Aristide Colombera, e il suo vice Vincenzo Sansalone hanno incontrato l’amministratore delegato Gilberto Zaina per illustrare le tante attività messe in cantiere dal sodalizio. “Constatare come il covid e le varie emergenze connesse all’epidemia non riducano lo spirito di iniziativa dei volontari ma anzi lo rafforzino fa ben sperare per il futuro”, ha commentato Zaina sottoscrivendo l’accordo di collaborazione. Ovviamente soddisfatto Colombera che si è detto “onorato di questo rapporto di amicizia ma soprattutto della condivisione di valori che va oltre all’aspetto materiale dei donativi ricevuti”. Ail potrà infatti contare su forniture gratuite d’acqua da distribuire durante le camminate non competitive, gli eventi conviviali, le esposizioni e le conferenze organizzate sul territorio. Dalle confezioni in plastica riciclabile a quelle deluxe in vetro, ad ogni occasione l’associazione potrà offrire da bere a ospiti, partecipanti e iscritti. Sulla scelta del brand a cui affidarsi ha influito notevolmente l’ambiente incontaminato nel quale sgorga la sorgente di Cimolais, immersa nel cuore delle Dolomiti friulane. Un simbolo di tutela della salute prima che di attenzione alla qualità per chi da anni si impegna nella lotta alla leucemia.