LENGHIS – Festival dal Teatri des Lenghis Minoritariis
Sabato 25 ottobre | Gorizia
The new original Klezmer Ensemble in concerto
Nel pomeriggio Contâstoriis: incontri con storytellers in lingua minoritaria (friulano, siciliano e sardo)
Il sabato del Festival Lenghis parla friulano, siciliano e sardo e porta sul palco il concerto del The new original Klezmer Ensemble (alle 20.30 al Kulturni center Lojze Bratuž) con la musica che per eccellenza veniva suonata nelle feste e nei matrimoni ebraici
La giornata del Festival inizia alle 11, sempre al Kulturni center Lojze Bratuž, con l’appuntamento di Meet a Mestri (incontra un maestro), ovvero l’occasione che il festival offre dare spazio al dialogo, alle domande: protagonista il drammaturgo Davide Carnevali intervistato dalla giornalista Fabiana Dallavalle.
Alle 16 in piazza della Vittoria c’è Contâstoriis, incontri con storytellers in lingua minoritaria (friulano, siciliano e sardo): tre narratrici, Sonia Cossettini, Enedina Sanna ed Elena Asciutti, si cimenteranno nell’arduo compito di far dialogare tra loro il friulano, il sardo e il siciliano, cercando una comprensione comune, un solo flusso di parole, un’emozione condivisa, acconpagnate dalla chitarra di Michele Pucci.

Alle 18 al Kulturni Center Lojze Bratuž presentazione progetto del ‘Words Beyond’ – Festival Transfrontaliero per la Drammaturgia e la Traduzione, con la partecipazione del drammaturgo Thomas Perle (Romania) e organizzato con Hangar Teatri di Trieste. Words Beyond – Translating Borders è un progetto dedicato alla traduzione e alle nuove drammaturgie da Austria, Croazia, Italia e Slovenia che intende sondare la concreta realizzazione di una rete culturale transfrontaliera e facilitare la visibilità e la fruizione di drammaturgie contemporanee di altri paesi.
Non può mancare per chiudere la giornata di Festival, l’appuntamento con Notis di Gnot: alle 22.30 al Caffè Teatro suonerà il Zaninotto / Rinaldi / Colussi trio, caratterizzato da un continuo flusso creativo ed una ricerca su brani che alternano inediti dei tre, sonorità del jazz contemporaneo, venature di funk e repertorio tratto dalla tradizione degli standard jazzistici. Con Nevio Zaninotto al sax, Gianpaolo Rinaldi all’organo hammond e Luca Colussi alla batteria.
In copertina : Contastoris
