FAKE NEWS FESTIVAL 2025 – IV EDIZIONE
UDINE, 13–16 NOVEMBRE
DOMANI
UDINE APRE LE PORTE AL PENSIERO CRITICO:
AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL FAKE NEWS FESTIVAL
Si parte con la satira di Lercio, le parole di Vera Gheno e la riflessione di Mons. Vincenzo Paglia: il festival debutta tra ironia, linguaggio di genere e attualità
Domani, giovedì 13 novembre, prende ufficialmente il via a Udine la quarta edizione del Fake News Festival, l’unico evento in Italia interamente dedicato alle fake news e al pensiero critico. Fino a domenica 16 novembre, oltre 70 ospiti e più di 20 appuntamenti animeranno il centro città, tra attualità, giornalismo, questioni di genere, salute mentale, educazione e nuove tecnologie.
Organizzato dall’associazione Prisma APS, il festival si propone come uno spazio di incontro tra giornalisti, psicologi, attivisti e studiosi per imparare a leggere il complesso mondo di oggi con la lente del pensiero critico. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e aperti al pubblico.
La prima giornata si aprirà alle 8 al Bar Adoro Caffè in piazza Venerio con il ritorno della tanto attesa Rassegna Lercia, la rassegna stampa semi-seria di notizie e bufale curata da Lercio, i maestri della satira da milioni di follower. Sfogliano le news i redattori Davide Paolino e Vittorio Lattanzi,con il caffè offerto ai presenti. Un modo ironico e intelligente per iniziare la giornata attraverso le bufale più assurde della rete e capire, tra un titolo e l’altro, quanto sia sottile il confine tra informazione e disinformazione.
Sempre al Bar Adoro, alle 11, i giornalisti del Messaggero Veneto apriranno al pubblico le porte della loro redazione per una “riunione dal vivo”: un’occasione per scoprire come nasce ogni giorno un quotidiano locale, tra carta, web e social network, in collaborazione con il Gruppo NEM – Nord Est Multimedia.
Nel pomeriggio, il festival si sposta alla Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”, dove alle 14 si terrà l’incontro “Tutta la verità (o quasi) sull’Unione Europea”, per affrontare miti e stereotipi sull’UE con Marco Cucchini (politologo e docente universitario), Ines Gouveia da Silva (coordinatrice dell’European Youth Event nella Direzione Generale per la Comunicazione del Parlamento europeo), Martina Chirico (European project manager ed ex presidente dell’associazione ESN Udine)e Piero Dal Poz (podcaster e autore di newsletter). Prima del dibattito, alle 13.30, il pubblico potrà partecipare a una visita guidata gratuita tra gli spazi storici della biblioteca (prenotazione scrivendo a info@fakenewsfestival.it).
Alle 16, alla Torre di Santa Maria, il salotto del Fake News Festival si apre con “A tu per tu con… Vera Gheno”, un incontro senza copione e senza filtri con la sociolinguista e scrittrice, per vent’anni collaboratrice dell’Accademia della Crusca e oggi ricercatrice all’Università di Firenze. Autrice di saggi di grande successo come Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole e Grammamanti. Immaginare futuri con le parole, si occupa di comunicazione digitale, linguaggio inclusivo e questioni di genere. Conduce per Il Post il podcast Amare Parole e nel 2025 ha pubblicato la sua più recente opera, Nessunə è normale.
A chiudere la giornata, alle 18, sempre alla Torre di Santa Maria, un altro grande ospite: Mons. Vincenzo Paglia, arcivescovo cattolico italiano e presidente emerito della Pontificia Accademia per la Vita, consigliere spirituale della Comunità di S. Egidio e tra le principali voci nel dibattito sull’etica della cura. Protagonista dell’evento “Tutto quello che non vi hanno mai detto sull’invecchiamento”, dialogherà con Francesco Florenzano (psicologo e gerontologo, presidente Unieda-Unione italiana di educazione degli adulti) e Andrea Scazzola (giornalista, inviato di Dimartedì, La7). L’incontro è organizzato in collaborazione con Unieda.

