Giunge a conclusione domenica 15 dicembre, alle 18 a Trieste, nella Sala Tergeste del Savoia Palace Hotel, la Stagione Cameristica 2024 di Chamber Music: appuntamento che rinnova la tradizione degli Auguri di Natale in musica, un’occasione conviviale “sotto l’albero”, nel conto alla rovescia per le festività in arrivo. A siglare con le loro note gli Auguri di Natale 2024 sarà un Ensemble di estroso talento, il Chaos String Quartet, la formazione austriaca fondato nel 2019 sui principi del caos nelle arti, nella scienza e nella filosofia, con l’obiettivo di combinare una cultura d’insieme altamente raffinata e sprigionare un’ardente vitalità attraverso la passione musicale che porta a esplorare e combinare virtuosismo, sperimentazione e improvvisazione. Di particolare raffinatezza le musiche in programma, con il pregevole Quartetto per archi in re min. op.2 n.1 di Luigi Boccherini e il Quartetto per archi in mi min di Giuseppe Verdi, l’unica composizione di musica da camera sopravvissuta nel catalogo verdiano, pagine che esprimono l’intenzione verdiana di definire una pratica musicale originale, capace di sintetizzare nella forma classica un gusto e uno stile tipicamente italiani. Significativa, in questo senso, la scelta di concludere la composizione con una Fuga, per la quale Verdi ha anche dettato specifiche indicazioni esecutive.
A fine concerto, un brindisi augurale offerto da Mediolanum. L’ingresso al concerto prevede biglietti disponibili presso Ticket Point Trieste biglietteria.ticketpoint-trieste.it Info e dettagli: acmtrioditrieste.it
Chaos String Quartet è composto da Susanne Schäffer ed Eszter Kruchió violino, Sara Marzadori viola, Bas Jongen violoncello: quattro musicisti che apportano un dinamismo e una vitalità unici al loro modo di suonare, presentando un intero universo di suoni. Recentemente selezionato come artista di nuova generazione di BBC Radio 3 nel 2023-2025, il Chaos String Quartet si sta rapidamente affermando sulla scena musicale internazionale. È stato premiato nei più prestigiosi concorsi internazionali, come ARD (2022), Bordeaux (2022), Haydn (2023) e Bad Tölz (2023). Ulteriori successi includono la vittoria del Secondi Premio al Concorso Mondiale Bartók 2021 di Budapest e del Premio VE Rimbotti in Italia. Il Chaos String Quartet è stato invitato a festival musicali come lo Schwetzingen SWR Festival, lo Schwarzwald Musikfestival, il Mozartfest Würzburg, Les Musicales de Normandie, il Davos Festival, il Ravenna Festival, il Festival del Quartetto Firenze, Lockenhaus, il Gent Festival van Vlaanderen, la Festival Academy Budapest e l’Heidelberger Streichquartettfest, tra gli altri. Nel 2023 l’ensemble ha fatto il suo debutto al Musikverein di Vienna e all’Elbphilharmonie di Amburgo. Sotto la guida di Johannes Meissl a Vienna attraverso il programma ECMAster, il Quartetto ha inoltre completato un corso post-laurea presso la Scuola di Musica di Fiesole con il Cuarteto Casals. L’ensemble ha ricevuto ulteriori importanti impulsi musicali da artisti come Eberhard Feltz, Patrick Jüdt, Rainer Schmidt, Hatto Beyerle, András Keller e Oliver Wille e ha lavorato con artisti come Nicolas Baldeyrou, Alexander Ullman, Giampaolo Bandini, Avri Levitan, Hyung-ki Joo e Christoph Zimper. Inoltre ha avuto l’opportunità di lavorare con il compositore Helmut Lachenmann al suo secondo Quartetto, “Reigen seliger Geister”. Il Quartetto è membro dell’Associazione di musica da camera “Le Dimore del Quartetto” ed è stato selezionato per il programma promozionale “New Austrian Sound of Music”. Bas Jongen suona un violoncello di Hendrick Jacobs (Amsterdam, 1696), gentilmente prestatogli dalla Dutch Musical Instruments Foundation.