Domenica 8 dicembre a Pordenone il Concerto dell’Immacolata vedrà protagonista il Coro da Camera della Glasbena Matica Lubiana, diretta da Sebastjan Vrhovnik. “Ubi caritas et amor” il filo rosso del programma che spazierà da Arvo Pärt ad altri autori del repertorio sacro. Sipario alle 15.30, nel Duomo concattedrale San Marco.
PORDENONE – In una giornata decisamente speciale, domenica 8 dicembre Festa dell’Immacolata, ecco una nuova proposta del 33° Festival internazionale di Musica Sacra promosso da Presenza e Cultura con il Centro Iniziative Culturali Pordenone, per la direzione artistica dei Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai. Sarà il Coro da Camera della Glasbena Matica di Lubiana, diretto da Sebastjan Vrhovnik, a siglare il Concerto dell’Immacolata a Pordenone, un evento musicale e insieme l’occasione per condividere l‘emozione devozionale, nel segno delle pagine di grandi Maestri. Appuntamento nel Duomo Concattedrale San Marco alle 15.30, filo rosso tematico del concerto sarà “Ubi caritas et amor”, con una interessante carrellata di “interpretazioni” del testo, firmate da alcuni compositori sloveni contemporanei: fra queste opere una “prima assoluta” di Nataša Kocjančič, mentre il concerto si aprirà e si concluderà – significativamente – con “Da pacem, Domine”, inizialmente di Arvo Pärt e infine dello sloveno Tilen Slakan. Il Coro della Glasbena Matica di Lubiana è composto da studenti e diplomati della prestigiosa scuola musicale slovena e si è formato nell’ambito del progetto Gallus – Compositore Europeo, finalizzato alla valorizzazione delle opere del compositore sloveno del tardo Rinascimento. L’ingresso è liberamente aperto al pubblico, prenotazioni su musicapordenone.it Sostengono il Festival il Ministero della Cultura, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il Comune di Pordenone, con il sostegno di Fondazione Friuli e BCC Pordenonese e Monsile e, per questo concerto, l’Ambasciata di Slovenia a Roma.
È un progetto multiforme, quello della Glasbena Matica, che porta alla rappresentazione di un repertorio ampio di opere di Jacobus Handl – Gallus e, con l’aiuto di esperti di fama internazionale, schiude migliore conoscenza di questo compositore, della sua opera e delle pratiche esecutive della seconda metà del XVI secolo. Il progetto prevede concerti, registrazioni radiofoniche e masterclass con rinomati gallusologi (Marko Motnik, Marc Desmet, Reiner Schneider-Waterberg). Il Glasbena Matica Chamber Choir, sotto la direzione artistica del direttore Sebastjan Vrhovnik, porta a rivivere il patrimonio musicale di Gallo e dei suoi contemporanei europei e lo presenta al pubblico internazionale. Sebastjan Vrhovnik è uno dei più rinomati direttori di coro sloveni. In questa stagione ha assunto l’incarico di direttore artistico del Coro Filarmonico Sloveno. Dal 2017 è direttore del Glasbena Matica Mixed Choir e dal 2023 anche del Glasbena Matica Chamber Choir. Collabora regolarmente con il coro ARTPhonica dell’Austria. È professore associato di direzione corale presso l’Accademia di Musica dell’Università di Lubiana, conduce diversi workshop di direzione corale in patria e all’estero e fa parte di giurie di festival e concorsi sloveni e internazionali. Ha registrato diversi CD con i suoi cori e ha vinto numerosi primi premi in vari concorsi nazionali e internazionali. Il suo lavoro concertistico si distingue per l’eccellente conoscenza della vocalità e la sua peculiare musicalità, le sue interpretazioni per la particolare morbidezza e fusione del suono corale.