SUSSURRI DELLA NATURA ED ECHI DI SPERANZA: un Duo internazionale per suggellare l’edizione 2025 della rassegna musicale al Museo Sartorio. Domenica 9 novembre, alle 17, in concerto il soprano croato Tamara Ivaniš Zaplatić e la pianista slovena Tjaša Šulc Dejanović. Un florilegio di autori di varie età -Edvard Grieg da Peer Gynt Suite op.55, Gustav Mahler, Josip Pavčič, Dora Pejačević, Wolfgang Amadeus Mozart, Janez Matičič ed Eva Dell’acqua – al centro dell’esibizione delle talentuose artiste: la prima vincitrice del 21° Concorso Seghizzi a Gorizia, la seconda protagonista di una intensa attività concertistica sui palcoscenici europei.
TRIESTE – Gran finale, domenica 9 novembre, per larassegna “Winners super green” al Museo Sartorio di Trieste: sul filo rosso “Sussurri della Natura ed echi di Speranza” il concerto conclusivo, che vedrà protagoniste il soprano croato Tamara Ivaniš Zaplatić e la pianista slovena Tjaša Šulc Dejanović. Un florilegio di autori di varie età e le suggestioni di un repertorio che attinge dalla creatività di autori classici e contemporanei saranno al centro dell’esibizione delle talentuose artiste: la prima vincitrice del 21° Concorso Seghizzi a Gorizia, la seconda protagonista di una intensa attività concertistica sui palcoscenici europei. Sfileranno così brani di Edvard Grieg, da Peer Gynt Suite op.55, e di Gustav Mahler, da Des Knaben Wunderhorn, di Josip Pavčič, Dora Pejačević, Wolfgang Amadeus Mozart con l’Ariette “Dans un bois solitaire” K 308, di Janez Matičič e di Eva Dell’acqua. Promossa da Chamber Music Trieste per la direzione artistica di Fedra Florit, la rassegna “Winners super green” è realizzata in collaborazione con il Comune di Trieste, ZKB Banca e la Fondazione-SKLAD Libero Zoran Polojaz. Biglietti disponibili presso TicketPoint Trieste e sul luogo del concerto, info e dettagli sul sito acmtrioditrieste.it.
Nata a Varaždin in Croazia, Tamara Ivaniš Zaplatić, ha intrapreso il suo percorso di studi musicali presso l’Università di Musica e Arti Performative di Vienna. Nel 2024 ha completato con lode il suo Master in Lied e Oratorio presso l’Università Mozarteum di Salisburgo, recentemente, ha interpretato il ruolo di Tamiri nell’opera Il re pastore di Mozart, presentata al Mozarteum di Salisburgo e in programma anche a Budapest nel 2024. Dal 2018 al 2020 è stata membro dell’ensemble del Landestheater di Salisburgo, dove ha interpretato il ruolo principale femminile nell’opera di Rossini La Gazzetta. Ha partecipato anche al concerto di Capodanno al Großen Festspielhaus di Salisburgo, esibendosi nel Walzer delle voci primaverili diretto da M. Zanetti. Il suo debutto nel 2015 come Flaminia nell’opera Il Mondo della Luna di Haydn. È stata premiata in numerosi concorsi internazionali, ottenendo tra l’altro il Primo Premio al 12° Concorso Internazionale Iuventus canti in Slovacchia. Nata a Maribor, in Slovenia, Tjaša Šulc Dejanović, ha iniziato i suoi studi musicali nella città natale. Ha completato gli studi accademici e post-accademici di pianoforte presso l’Accademia di Musica dell’Università di Zagabria. Per la sua esecuzione del Concerto per pianoforte in la minore op.54 di Schumann, eseguito con la Filarmonica di Zagabria, l’Università di Zagabria le ha conferito il prestigioso Premio del Rettore. Ha successivamente approfondito lo studio del pianoforte con Bogino presso l’Accademia Musicale Santa Cecilia di Bergamo, perfezionandosi inoltre con numerosi pianisti di fama internazionale. Nel corso della sua carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti, vincendo premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali, nonché per il suo impegno artistico in ambiti multidisciplinari. Si è esibita come solista e in formazioni cameristiche in Slovenia e all’estero, in paesi quali Italia, Germania, Francia, Croazia, Austria, Cina e Polonia. Ha inoltre preso parte a varie produzioni radiofoniche e televisive in qualità di interprete. Parallelamente all’attività concertistica, svolge un’intensa attività didattica ed è impegnata in masterclass internazionali.