Così il senatore Marco Dreosto, Lega, dopo le accuse al Consiglio d’Europa
“Il ministro degli Esteri deve difendere le forze dell’ordine italiane dalle vergognose accuse di razzismo lanciate dal Consiglio d’Europa”.
Il senatore friulano Marco Dreosto promette che “sui vili attacchi ai nostri organi di polizia non calerà il silenzio fino a che non verranno assunti concreti provvedimenti”.
Il segretario regionale della Lega lo chiede con un’interrogazione al ministro Antonio Tajani dopo un report del Consiglio in cui la polizia italiana viene messa sotto processo per xenofobia e omofobia.
“Chi ha screditato i nostri agenti deve assumersene una responsabilità pubblica, urge un intervento diretto del Governo perché queste nefandezze gratuite non abbiano mai più a ripetersi”, ha scritto Dreosto che siede al Consiglio d’Europa di Strasburgo in rappresentanza del Parlamento italiano.