Il professor Travain serra i ranghi del civismo storico culturale udinese e rilancia un fogolarismo atto a reinventare inclusivamente una comunità attorno a una memoria e a una tradizione di territorio da condividere
Idealmente ispirato alla vicenda storica pluridecennale del locale movimento civista del Fogolâr Civic ma finalizzato specificamente alla promozione delle migliori tradizioni di cittadinanza, mercoledì 8 gennaio 2025, ai tavolini del secolare Caffè Cotterli di Udine, si è costituito il sodalizio culturale denominato Fogolâr Civic di Udin, avviato da un manipolo di esponenti della società civile “sitadine”, capitanato dal prof. Alberto Travain, noto propugnatore di cultura civica a livello cittadino e non soltanto, anche padre e cancelliere dell’Arengo popolare contemporaneo nonché leader ideologo del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e del Coordinamento Civico Udinese “Borgo Stazione”. Tra i fondatori, la prof.ssa Renata Capria D’Aronco, cameraro arengario, massima figura elettiva del civismo locale, oltreché, fra le altre, presidente del Club per l’Unesco di Udine. Ed ancora, i due procuratori dell’Arengo cittadino: la prof.ssa Elisabetta Marioni, ex assessore comunale, e la dott.ssa Maria Luisa Ranzato, già dirigente scolastico. Aderenti anche consiglieri dei quintieri arengari quali le signore Marisa Celotti, Renata Marcuzzi e Paola Taglialegne. Della partita anche l’ex presidente circoscrizionale di Udine Centro dott.ssa Claudia Giorgiutti, l’animatore sig. Eugenio Pidutti e lo studente universitario sig. Riccardo Cutrino. Nei prossimi giorni i passi conseguenti e l’avvio dell’attività sociale.