L’incontro di giovedì 20 ottobre, organizzato dal Circolo Legambiente di Gorizia per lanciare “Energia Nostra”, la prima comunità energetica rinnovabile cormonese, ha avuto un esito estremamente positivo.
La sala civica del Comune ha accolto diverse decine di partecipanti. Questi, guidati dalla presidente del Circolo di Gorizia Anna Maria Tomasich, hanno avuto modo di ascoltare le brevi, ma dettagliate spiegazioni dei tre esperti moderati da Elena Gasparin, consigliera comunale della cittadina ai piedi del Quarin. Alessandra Motz, ricercatrice all’Università della Svizzera italiana di Lugano, ha spiegato perché le comunità energetiche sono parte della soluzione per il caro-bollette e per il problema del riscaldamento globale, un tema su cui Legambiente è costantemente impegnata. Maurizio Trevisan, della società Energy4Com, ha illustrato concretamente come funziona una comunità energetica rinnovabile e quali sono i passi tecnici, economici e sociali da compiere per avviarla. Michele Benedetti, sindaco di Ampezzo, ha poi riportato l’esperienza virtuosa del suo Comune e degli altri Comuni del bacino imbrifero del Tagliamento, impegnati a costruire una rete di comunità energetiche rinnovabili alimentate a energia solare e idroelettrica.
Le presentazioni hanno suscitato un vivo interesse nel pubblico: cittadini e imprenditori hanno posto numerose domande e, in molti casi, hanno chiesto di essere coinvolti nelle prossime fasi dell’iniziativa.
Il Circolo Legambiente di Gorizia, che su mandato dell’associazione nazionale si propone di creare almeno una comunità energetica, esprime viva soddisfazione e rammenta la propria disponibilità a fornire supporto scientifico e organizzativo, com’è già avvenuto per questa iniziativa.
Questo il link della registrazione della serata:
