Il comico milanese Enrico Bertolino delizia la numerosa platea accorsa presso l’auditorium comunale di Lestizza, con il suo nuovo spettacolo itinerante, dal titolo Una serata di ordinaria ironia, che fa seguito all’altrettanto fortunato spettacolo del 2022/23, unica certezza :l’incertezza.
La sua comicità si è sempre contraddistinta fin dai tempi dello Zelig per una miscela sapiente di ironia, malinconia, satira politica e vita di tutti i giorni che lui riesce sempre a dosare in maniera equilibrata senza mai essere noioso, ripetitivo o volgare.
Coadiuvato in questa avventura, che lo sta portando in giro per la nostra regione grazie al patrocinio dell’ERT FVG, da due validi musicisti, un pianista e un batterista, all’occorrenza anche clarinettista e cantante, che lo supportano nel corso della serata, Bertolino affronta temi attuali come la politica, nazionale ed internazionale, tematiche sul cambiamento generazionale, sull’età che avanza (lui quasi 65 enne che non vuole assolutamente farsi da parte..), lanciando quasi un monito a tutte le persone sopra i 60 a non arrendersi e anzi di trovare nuovi stimoli dalla vita e non farsi troppo trascinare da finte diete e privazioni imposte da sedicenti nutrizionisti, spesso inutili e solamente legate al business. Non può mancare qualche battuta sulla rivalità tra Udine e Trieste con una battuta in friulano molto apprezzata dai presenti…
Lo spettacolo scivola via divertendo i presenti con le musiche di Gaber e Iannacci, tra i ricordi della sua infanzia, dei suoi periodi da manager in aziende, dei primi provini con gli autori Gino e Michele, lo Zelig, Dario Fo, tra ironia e gag esilaranti come quella delle avventure dei maschi alle prese con le offerte speciali dei supermercati e discount…le gaffe dei politici ed ex politici come Di Maio e Lollobrigida, o delle elezioni americane con esilaranti aneddoti sulle disavventure di Biden e la situazione nei balcani, tra il duro Putin e il comico Zelenski, passando per l’amarcord del carosello degli anni 60/70,le costosissime “gite” nello spazio dei nuovi miliardari, l’assurda avventura delle due navi dirette in Albania per trasportare 8 migranti….i cambiamenti climatici e non per ultima la vita caotica della sua Milano, sempre meno tollerante e sempre più frenetica e compulsiva.
Una serata di circa un ora e 40 minuti che lascia si i presenti divertiti ma che fa anche riflettere, come solo un intrattenitore colto e intelligente come lui è capace di fare. Dopo un breve e divertente bis musicale, dove cambia il testo ad un brano famoso mescolando satira e doppi sensi, uno stratagemma simpatico che utilizza spesso durante i suoi spettacoli, saluta calorosamente il pubblico presente che ricambia affettuosamente. Una bella serata che fa anche pensare e non solo divertire, bravo Enrico e no, non sei vecchio, puoi farci divertire e riflettere ancora a lungo.
