Gemona del Friuli, 6 gen – “Una cerimonia scandita da gesti rituali che la comunità di Gemona compie da secoli e secoli: la rievocazione medioevale e il dono del Tallero nella Santa Messa sono un’occasione per approfondire la conoscenza del passato e per affrontare con rinnovato slancio le sfide del presente, nella consapevolezza che le radici comuni e i valori condivisi sono da ritrovare nell’impegno comune”.
Lo ha affermato l’assessore regionale Barbara Zilli commentando l’importanza della rievocazione e della funzione religiosa a cui ha preso parte in rappresentanza dell’Amministrazione regionale nel duomo di Santa Maria Assunta di Gemona nella ricorrenza dell’Epifania, presenti numerosi rappresentanti locali e delle istituzioni, tra cui il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin.
Nella cornice medioevale di via Bini, il corteo – al suono di squilli di tromba e rulli di tamburi che hanno cadenzato l’incedere tra due ali di folla di dame, cavalieri e guardie – ha accompagnato il sindaco, massima autorità cittadina, fino al duomo; durante la funzione religiosa la comunità civile ha offerto in dono alla comunità religiosa, nella persona dell’arciprete, un tallero d’argento di Maria Teresa d’Austria coniato nel 1780, come segno di sottomissione del potere temporale a quello spirituale.
ARC/EP