Luca Mori
EDUCAZIONE ALL’APERTO CON FILOSOFIA
La filosofia e l’educazione outdoor trasformano il paesaggio
in uno spazio di scoperta nel quale leggere sé stessi e il mondo
Per le bambine e i bambini stare fuori dall’edificio scolastico vuol dire soprattutto muoversi liberamente, correre, esplorare e giocare. Perché quindi portarli all’aperto a «fare» filosofia? Perché fare filosofia all’aperto permette di allenarsi a osservare e interpretare la natura, il paesaggio e se stessi in modo attivo e con maggiore consapevolezza.
“La natura ama nascondersi” (Eraclito), “Prendi a cuore le cose importanti” (Solone), “Ciò che non giova all’alveare, non giova neppure all’ape” (Marco Aurelio): la conversazione filosofica e l’educazione outdoor possono alimentarsi a vicenda, trasformando il paesaggio in uno straordinario spazio di scoperta, nel quale esercitarsi a leggere sé stessi e il mondo.
Da questo assunto prende avvio Educazione all’aperto con filosofia, il nuovo libro di Luca Mori pensato per i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria che trasforma gli spazi aperti in luoghi di scoperta preziosi per «sporgersi oltre», quel che già bambini e bambine già sanno (o pensano di sapere), per stimolarli a mettere in relazione ipotesi e intuizioni mai pensate prima, per allenare la percezione, il linguaggio e la capacità di ragionare insieme agli altri, con tutte le competenze di cittadinanza che entrano in gioco quando si affrontano in gruppo enigmi e problemi. I paesaggi in cui viviamo ci mettono letteralmente al mondo: in essi, infatti, impariamo a camminare e a orientarci; in essi ci abituiamo alla cultura che li ha plasmati, che trova espressione in particolari intrecci fra elementi naturali e antropici. Vale però anche l’inverso: noi umani mettiamo al mondo i paesaggi in cui viviamo. Così, proponendo attività che allenino a leggere i paesaggi e gli ambienti di vita e ad interrogarsi su come migliorarli e prendersene cura, affrontiamo una delle questioni decisive per l’educazione alla cittadinanza del XXI secolo.
Il volume propone trentaquattro attività suddivise in quattro sezioni (Pensieri da esplorare, Tecniche di osservazione, Educare al paesaggio nel paesaggio ed Esercizi di creatività) che suggeriscono interrogativi sulle forme e trasformazioni della natura e del mondo attorno a noi; tecniche di osservazione per esplorare il paesaggio con occhio critico, imparando a decifrarne segni, storie e possibilità nascoste; che ricordano come vivere nella natura con rispetto; e che aiutano a riconoscere gli innumerevoli intrecci tra arte, natura e paesaggi, stimolando la creatività individuale e di gruppo. Ciascuna attività è integrata da suggerimenti bibliografici, su come documentare le attività, da spunti per approfondire e per creare collegamenti e da consigli per attivare reti di collaborazione all’interno della scuola e sul territorio.
*Luca Mori ricercatore di Storia della Filosofia presso l’Università di Pisa. Progetta e conduce da anni, in tutta Italia, laboratori di filosofia per la scuola. Tra i suoi progetti, un viaggio di oltre 10.000 km per proporre l’esperimento mentale dell’utopia a bambini e bambine tra i 5 e gli 11 anni, in diverse regioni italiane. Collabora come consulente e formatore con istituzioni e organizzazioni tra cui Fondazione Collegio San Carlo e Comune di Modena, tsm-step (Scuola per il governo del territorio e del paesaggio della Provincia Autonoma di Trento), Muse-Museo delle Scienze di Trento e Fondazione Armunia. Per Erickson ha pubblicato Meraviglie filosofiche, Sfide filosofiche e Giochi filosofici (insignito del Premio Speciale BELMA-Best European Learning Materials Awards) alla Fiera del libro di Francoforte.
Pagine: 120
Prezzo: 23,50€
In libreria dal: 5 maggio 2023