| I guardiani delle porte Nel mese della sensibilizzazione sull’ADHD Edizioni Centro Studi Erickson propone un podcast e una nuova uscita della serie Super Iper Eroi a cura di Gianluca Daffi |
| Per guadagnare la fiducia di un bambino con ADHD, oppositivo e con disturbi del comportamento, bisogna attraversare molte porte sbarrate: è difficile, ma quando si varca l’ultima soglia, la bellezza che si scopre è straordinaria. I guardiani delle porte sono proprio loro, quelli che hanno riempito il proprio mondo di lucchetti e serrature: bambini caotici, intelligenti, irrequieti e fragili, con cui ogni giorno è una sfida…per arrivare all’unicità e alla bellezza di ciascuno. I guardiani delle porte, il nuovo podcast Erickson in uscita nel mese dell’ADHD, parla proprio di questo: cinque puntate – in uscita ogni giovedì e realizzate con la collaborazione degli esperti Gianluca Daffi e Claudio Bissoli – che raccontano cosa significa relazionarsi con questi disturbi, imparando a conoscerne le difficoltà attraverso una serie di testimonianze dirette: le storie dei partecipanti al campus START, una settimana per “Super Iper Eroi” e per le loro famiglie ideato da Gianluca Daffi ed Edizioni Centro Studi Erickson. Ma Super Iper Eroi è anche il nome di una serie di “quaderni esperienziali” Erickson dedicati al parenting, che ha l’obiettivo di accompagnare genitori e bambini attraverso esperienze che possano favorire la conoscenza reciproca. L’ultima uscita, Meno rimproveri e più organizzazione, ora in libreria a firma di Gianluca Daffi, è una storia per grandi e piccoli che mette in scena alcuni adulti alle prese con bambini apparentemente disattenti che, desiderosi di far comprendere ai genitori le loro difficoltà, impareranno con loro un modo nuovo di aiutarsi e sostenersi. La storia spiega ai piccoli lettori le modalità di funzionamento del nostro cervello, che se anche talvolta possono assumere la forma di difetti, se gestite in modo corretto possono trasformarsi in punti di forza. Ogni capitolo presenta la storia vera e propria assieme a proposte di attività pratiche e di riflessione, e ancora domande e risposte solo per i figli o solo per i genitori. Un vero e proprio training per migliorare i rapporti in famiglia e imparare un modo più efficace di equilibrare le azioni di ogni giorno. I primi due episodi sono disponibili su tutte le piattaforme gratuite: https://www.spreaker.com/show/i-guardiani-delle-porteIl podcast è scritto da Anna Giunchi e realizzato da PodSoup; il sound design è di Simone Lombardi. Episodio 1 – La favola del lupoIn ogni favola c’è un lupo cattivo. Nella nostra, ce n’è addirittura una foresta intera: sono i bambini con ADHD, gli oppositivi provocatori, bambini che hanno disturbi del comportamento. Siamo andati nella tana di questi lupi: è un campus che ogni anno ospita questi bambini e i loro genitori, ideato dal professor Gianluca Daffi ed Edizioni Centro Studi Erickson. Per quattro giorni abbiamo ascoltato le voci dei responsabili, dei tutor, di mamme, papà…e anche dei figli. Siamo stati travolti dai loro racconti, immersi nel caos delle sfide e dei giochi, assorbiti dal training. Per cominciare ad accorgerci che possiamo capire le difficoltà di questi genitori. Forse è solo una questione di prospettiva: se si cerca il lupo cattivo, quello si troverà. E soprattutto, forse, il lupo non è poi così cattivo. Episodio 2 – Piccolo alienoAndrea è minuto, magro, con i capelli corti e ordinati e gli occhi scuri e intensi, che ti fissano seri. Ma, talvolta, ti regala splendidi sorrisi. Sa decisamente come farsi voler bene. Eppure Andrea è affetto da disturbo del comportamento: gli è stato diagnosticato dopo una settimana in un centro che ospitava ragazzini con disturbi anche drammatici. Ce ne parla mamma Caterina, accanto al padre Matteo e alla sua maestra Roberta. Già, perché Caterina sa di che cosa parla: lei è educatrice e fa ricerca accademica proprio su questo tipo di disturbi, di cui si occupava prima che arrivasse Andrea, e quindi deve costantemente fare i conti con la sua consapevolezza, nel rapporto con Andrea, con le maestre, con l’educatrice, ma anche con la sorellina di Andrea, Anita. |
