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Estate bollente: l’Italia è il Paese europeo che usa più aria condizionata

DiRedazione

Lug 21, 2025

Con temperature record e città sempre più roventi, l’Italia è diventata il primo consumatore di aria condizionata in Europa. Secondo i dati Eurostat, il nostro Paese assorbe oltre un terzo dell’energia usata per raffreddare gli ambienti nella UE: circa 23 000 terajoule solo nella stagione estiva. Un dato che sorprende, soprattutto se si considera il costo elevato dell’elettricità nel nostro Paese.

Perché l’Italia usa così tanto il condizionatore?

L’Italia è in cima alla classifica europea per consumo di aria condizionata, ma quali sono le cause principali di questa tendenza? A incidere non è solo il clima sempre più torrido, ma anche fattori culturali, demografici e sociali. Vediamo i motivi principali:

  1. Ondate di caldo record
    Le estati italiane hanno raggiunto picchi fino a 48 °C in Sicilia e Sardegna, spingendo famiglie e uffici a fare affidamento sul condizionamento.
  2. Popolazione anziana
    L’Italia ha la popolazione più anziana d’Europa: le fasce più sensibili usano il condizionatore per motivi di salute e comfort.
  3. Percezione come servizio essenziale
    Sempre più media e stakeholder affermano che “l’aria condizionata è un bene essenziale”. Un tema che divide anche il dibattito europeo.

Chi consuma più aria condizionata in Europa?

L’Italia guida la classifica europea per consumo di energia legata al condizionamento estivo. Il confronto con altri Paesi dell’UE mostra quanto sia marcata la differenza nei comportamenti e nei bisogni energetici:

PaeseConsumo (TJ)% sul totale UENote principali
Italia~23 000 TJ>33 %In cima alla classifica Eurostat
Grecia~8 000 TJ~13 %Clima estivo simile all’Italia
FranciaTerza in classifica
SpagnaQuarta
GermaniaMinore dipendenza dal raffreddamento

Quanto pesa il condizionatore sul consumo energetico?

  • In media, l’aria condizionata rappresenta solo lo 0,6 % del consumo energetico domestico in Europa.
  • Il riscaldamento incide per oltre il 62 %, seguito da acqua calda (15 %) e illuminazione (14,5 %).
  • Tuttavia, in Italia d’estate il condizionatore può influire fino al 25–30 % della bolletta mensile nei mesi più caldi, specialmente se l’impianto non è di ultima generazione.

Condizionatori e bollette: una combinazione costosa

  • Prezzo dell’energia: l’Italia ha uno dei costi al kWh più alti in Europa.
  • Uso crescente: sempre più abitazioni e uffici installano climatizzatori, anche al Nord.
  • Effetto domino: maggiore domanda = più carico sulla rete e potenziali blackout.

Come usare il condizionatore in modo efficiente?

Per contenere consumi e spese:

  • Scegli impianti a basso consumo energetico (classe A++ o superiore)
  • Imposta la temperatura intorno ai 26 °C, evitando sbalzi termici
  • Usa la funzione timer e la modalità deumidificatore
  • Isola meglio la casa: doppi vetri, persiane chiuse nelle ore calde
  • Pulisci filtri e verifica che l’impianto sia in buone condizioni

Cosa dice il dibattito europeo?

  • In Italia, sempre più media definiscono il condizionatore un bene essenziale, soprattutto per le fasce fragili.
  • In altri Paesi europei, come la Germania, prevale una cultura della sobrietà climatica: pochi usano l’aria condizionata, anche d’estate.
  • Alcuni esperti avvertono: senza efficienza e consapevolezza, il condizionatore può aggravare il cambiamento climatico invece di contrastarlo.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/blog/estate-bollente-litalia-e-il-paese-europeo-che-usa-piu-aria-condizionata/ 

Di Redazione

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