Presentato lo spettacolo “Alegria – In a new light”. Bini: “la Regione investe e i risultati si vedono”
Trieste, 24 giu – “Trieste sarà l’unica nuova tappa italiana del Cirque du Soleil e questo significa innestare una capacità attrattiva della regione proiettata oltre i confini e che coinvolge anche Austria, Slovenia e Croazia. Il tutto si inserisce in un anno che vedrà con GO!2025 e le altre grandi manifestazioni, tra cui la mostra ‘Confini’ che sarà allestita a Villa Manin, il Friuli Venezia Giulia al centro di un’offerta culturale senzazionale”.
Lo ha detto oggi a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga che – assieme all’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini, al presidente del Teatro Rossetti Francesco Granbassi e al vicesindaco di Trieste Serena Tonel, hanno presentato il grande evento del Cirque Du Soleil che farà scalo a Trieste, con lo spettacolo ‘Alegria – In a New light’ dal 13 giugno al 13 luglio del 2025.
Come ha spiegato il massimo esponente della Giunta regionale, dopo aver fatto i complimenti al teatro Rossetti e al Comune di Trieste per essere riusciti a far arrivare lo show in Friuli Venezia Giulia (altre tappe solo Roma e Milano), questo grande spettacolo è coerente con l’obiettivo programmatico dell’Amministrazione di richiamare a livello turistico tante persone in regione, “perché vogliamo che il nostro territorio venga valorizzato ed apprezzato a pieno da chi viene a visitarlo; proprio su questo tema, siamo davanti a dei numeri che testimoniano una crescita costante di arrivi”.
Da parte sua l’assessore Bini ha ricordato quanto la Regione stia investendo in una serie di grandi appuntamenti capaci di attrarre pubblico e turisti. “E i risultati – ha aggiunto Bini – si vedono anche quest’anno, con degli indici di prenotazione che, nonostante il maltempo, sono più che incoraggianti”.
“Il Friuli Venezia Giulia – ha concluso Bini – sta rafforzando sempre più la sua vocazione a ospitare eventi capaci non solo di emozionare le persone, ma anche di attrarre turisti e generare valore sul territorio”.
Ancora da definire la location in città della struttura che ospiterà lo show tra le cinque opzioni che Comune e Rossetti stanno prendendo in esame, mentre è già quantificabile l’indotto circa 700mila euro – portato solo dal soggiorno a Trieste di tutta la macchina organizzativa per il periodo dell’allestimento e della messa in scena dello spettacolo.
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