Gorizia, 4 set – “Un evento che nel tempo è riuscito a crescere in maniera esponenziale fino ad attrarre lo scorso anno qualcosa come 800mila persone. Un dato che colloca Gusti di Frontiera nel novero delle manifestazioni più importanti realizzate in Friuli Venezia Giulia“.
Lo ha detto oggi a Gorizia l’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, in occasione della presentazione della 16.a edizione di Gusti di frontiera che si terrà nel capoluogo isontino dal 26 al 29 settembre.
Come ha sottolineato l’assessore, ricordando le cifre di quest’anno (413 espositori in rappresentanza di 54 nazioni), Gusti di Frontiera è la testimonianza di come Gorizia sia una città che da un punto di vista turistico stia registrando uno sviluppo significativo.
“Proprio grazie a una manifestazione come questa, che non è solo eno-gastronomica ma anche culturale, la città – ha detto Bini – può trovare uno slancio importante acquisendo una visibilità internazionale“.
L’assessore ha poi rimarcato i profondi cambiamenti che stanno modificando le abitudini dei turisti e di come siano sempre più ricercate quelle mete che, oltre a offrire il pacchetto tradizionale (mare o montagna), siano al centro di un’area nella quale il visitatore abbia la possibilità di partecipare o assistere a una serie di eventi di qualità.
“Si tratta – ha spiegato Bini – di un’offerta turistica sostenibile, o meglio emozionale. Proprio come quella targata Fvg, dove si mantiene un rapporto armonico tra i residenti e i turisti, all’interno di un approccio grazie al quale prevale il rispetto del territorio”.
Tornando a Gusti di Frontiera l’assessore ha concluso confermando al sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, anche per il futuro il pieno e convinto sostegno dell’Amministrazione regionale alla manifestazione coltivando l’ambizione di migliorare ulteriormente il successo di questi anni.
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