Preoccupa la scarsità di foraggio, ma il movimento cooperativo si è mobilitato
«È davvero una situazione difficilissima quella che sta facendo seguito all’incendio avvenuto alla stalla sociale di Rauscedo e ce ne siamo resi conto di persona», dice il presidente di FedAgriPesca Fvg, Venanzio Francescutti che, assieme al consigliere nazionale Giorgio Giacomello ha incontrato il presidente della cooperativa zootecnica, Natale D’Andrea e alcuni altri amministratori, impegnato nella gestione delle gravi conseguenze venutesi a creare con il rogo. «Abbiamo portato la nostra vicinanza personale ai soci e la massima disponibilità alla collaborazione di tutto il movimento cooperativo agricolo regionale di Confcooperative, non solo per la gestione dell’emergenza, ma anche per le necessità future che saranno molte – prosegue Francescutti -. La grande mobilitazione di persone e mezzi verificatasi per controllare l’incendio e le sue prime conseguenze è stata d’avvero ammirevole, ma ora serve guardare avanti, in particolare alle necessità delle prossime settimane e mesi. Mi riferisco, in particolare, alla gran quantità di foraggio andata distrutta che potrebbe compromettere il regime alimentare dei bovini della stalla nei giorni a venire. Per questo, abbiamo allargato l’area della solidarietà a tutto il Nordest coinvolgendo il responsabile nazionale di FedAgriPesca, Giovanni Guarnieri che ha lanciato una richiesta d’aiuto anche alle cooperative agricole delle regioni vicine».