“tempo, spazio, memoria. metamorfosi” VII edizione 2022
Letteratura fra colli e castelli
Venerdì 17 giugno a Dobrovo, l’evento dedicato a GO!2025 in ricordo di Boris Bahor
Terzo fine settimana per “dialoghi” che venerdì farà tappa in Slovenia. Il Festival coinvolge sia le città che i piccoli Comuni con poche migliaia di abitanti e spesso permette di scoprire interessanti chicche del territorio, a volte poco conosciute perché al di fuori dai flussi turistici canonici. E a proposito di chicche, venerdì 17 giugno alle ore 18.30, uno degli appuntamenti di “libRiamo ne’ lieti calici” si terrà nella prestigiosa sede del Castello di Dobrovo sul Collio sloveno (Goriška Brda). Inserito nella sezione GO!2025, l’evento ricorderà la figura di Boris Pahor e prevede la partecipazione di Tatjana Rojc, senatrice e scrittrice; Walter Chiereghin, giornalista fondatore rivista Il Ponte Rosso, e Fulvio Senardi, scrittore e storico. A pochi giorni dalla scomparsa del grande scrittore triestino di lingua slovena, il Festival itinerante della Conoscenza vuole ricordare la figura e l’opera di Boris Pahor con un dialogo a tre. L’incontro ha lo scopo di presentare il volume Boris Pahor, scrittore senza frontiere pubblicato lo scorso agosto in occasione del 108° compleanno dello scrittore, grazie alla collaborazione fra l’editrice slovena Mladika e la Libreria Ponte Rosso. La volontà è stata quella di sanare una prolungata disattenzione nei confronti di uno scrittore di livello europeo, certamente tra i più importanti del Novecento triestino. Curato da Chiereghin e Senardi, il libro contiene i contributi di ventisei intellettuali italiani e sloveni (c’è anche una francese) che in forma di saggio o attraverso interviste e testimonianze tracciano un profilo complessivo, culturale e umano, di Pahor.
La presentazione sarà accompagnata dai commenti musicali della violinista Athena Picech e del baritono Luca Raccaro. L’evento diventa un tassello per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di riconoscimento a patrimonio Unesco del “Collio-Cuei-Brda”.
Alla fine dell’incontro è previsto un brindisi con i vini del luogo offerti dall’organizzazione del Festival.
All’interno del Castello è visitabile la Cantina Goriška Brda, la più grande cantina cooperativa in Slovenia, fondata nel 1957. All’interno, si può ammirare la mostra Art circle di Gaia Velušček e si possono degustare e acquistare gli ottimi vini di Brda abbinati alla cucina del fornitissimo ristorante.
Il Festival “dialoghi” ormai da anni collabora con il Polo Liceale di Gorizia ed ha avviato con i suoi coordinatori l’alternanza scuola-lavoro. In questa giornata, a supportare la squadra organizzativa dell’associazione Culturaglobale, saranno gli studenti Elin Pussini e Sofia Giraldi.
“dialoghi”, che è anche solidarietà e in tutte le sue tappe raccoglie fondi per sostenere il CRO di Aviano – Istituto nazionale Tumori, è sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia Cultura e Turismo, Ilcam Spa, Le vigne di Zamò, Rosenberg Italia Srl, Civibank Spa, LegaCoop FVG e si caratterizza per la capacità di saper abbinare eventi culturali e performance artistico-musicali, con contenuti di alto spessore e ospiti di livello nazionale e internazionale, a luoghi della regione particolarmente interessanti dal punto di vista storico-culturale o naturalistico.
Gli ospiti…
Tatjana Rojc, scrittrice e senatrice della Repubblica italiana, è studiosa di lettere slovene e letterature comparate. Si è dedicata ad autori come Kosovel, Balantic, Rebula, Miroslav Košuta e Pahor che la considerava l’interprete più approfondita della sua produzione. Ha curato alcune opere di Pahor ed è coautrice della biografia Così ho vissuto pubblicata nel 2013.
Fulvio Senardi, laurea in lettere e dottorato in storia, ha insegnato nei licei in Italia e all’Università all’estero. Collaboratore di numerose riviste letterarie, presiede l’Istituto giuliano di storia cultura e documentazione di Trieste e Gorizia. Ha firmato numerosi saggi e recensioni, varie monografie e curatele, molte attinenti alla cultura e letteratura giuliana.
Walter Chiereghin giornalista pubblicista, è stato redattore e direttore del mensile Trieste ArteCultura e ha successivamente fondato la rivista web Il Ponte rosso, che attualmente dirige. Ha curato la pubblicazione di diversi volumi e la realizzazione di mostre d’arte ed eventi culturali.
Athena Picech, quindicenne di Cormons, inizia a suonare giovanissima e a 8 anni si iscrive al corso di violino nel Centro sloveno musicale Emil Komel di Gorizia. Ha al suo attivo già numerose esibizioni in diverse manifestazioni musicali. Ha registrato per la trasmissione “Klasično, mladostno in živo” di Radio Koper-Capodistria. Ha vinto diversi concorsi anche internazionali (Treviso, Gorizia e Staranzano). Studia al Conservatorio G.Tartini di Trieste.
Luca Raccaro, baritono cormonese, si è avvicinato allo studio del canto grazie alla professoressa Alessandra Schettino della scuola di musica Emil Komel di Gorizia. Particolarmente attivo nella vita culturale del proprio territorio, ha partecipato a diverse manifestazioni ed ha avuto l’onore di esibirsi alla presenza del Presidente sloveno Borut Pahor per il 30° anniversario della Repubblica di Slovenia.
Tutto il programma è sul sito www.dialoghi.eu . E’consigliata la prenotazione.
Scopri tutti gli appuntamenti e i loro siti con l’app: 2205980.igenapps.com