Associazione START Cultura Trieste
Collettivo di Arte Sociale DMAV
con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
FUTURIBILI – il Festival dei “futuri possibili”
SI CONCLUDE DOMANI, SABATO 29 GIUGNO, A VILLA RUSSIZ LA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL “FUTURIBILI”: ATTESA L’INAUGURAZIONE UFFICIALE DELL’OPERA IN OMAGGIO A BIAGIO MARIN, GLI INCONTRI “FUTURE TALK” E LE ESPERIENZE DEGLI “HAPPINESS CAMP”. GRAN FINALE CON IL NUOVO SPETTACOLO-CONCERTO DEL GRUPPO FRIULANO LAKICK
Un viaggio alla scoperta dei futuri che emergono nel presente attraverso il dialogo costante con storie ed esperienze provenienti dal passato del nostro territorio: questo è il “concept” dei nuovo festival in corso a Villa Russiz, Futuribili, ideato e organizzato dal collettivo artistico di Social Art DMAV con l’associazione triestina Start Cultura. Attesa domani, sabato 29 giugno, per l’ultima giornata di festival, l’inaugurazione dell’opera che rende omaggio per alla poetica di Biagio Marin: il grande murales Straesolesae, che tatua la facciata di Casa Elvine, la casa famiglia che sorge nel comprensorio di Villa Russiz per l’accoglienza di minori in situazioni di difficoltà. Questa prima edizione del festival trova aperta ispirazione proprio nell’esperienza culturale e sociale della Fondazione di Capriva che ha fissato il proprio “futuro possibile” proprio nel dare un “futuro possibile” ai tanto ragazzi e ragazze che ospita. Nella giornata spazio a ben sei nuovi laboratori del percorso Happiness Camp e gli incontri denominati “future talk”: alle 18.30 si parlerà dell’esperienza di Animaimpresa, un network di oltre 100 aziende che promuove la sostenibilità sul territorio. Gran finale con un appuntamento musicale imperdibile per gli appassionati di musiche di frontiera e per gli amanti delle strade sonore meno battute. Atteso alle 21.00 il concerto dei Lakick, formazione friulana formata da Andrea Fontana (batteria, percussioni, tastiera, voce) e Christian Rigano (tastiere, voce e percussioni): nel nuovo spettacolo, in prima regionale a Villa Russiz, spiccano accanto al loro live looping le immersive invenzioni grafiche e video di Giulio Casagrande. Si crea così un gioco interattivo tra suono e proiezioni che apre nuove dimensioni sensoriali tra sonorità disco, groove urbani, escursioni rock. Il concerto è a ingresso gratuito.