CARITAS ABUNDAT IN OMNIA – CARITÀ E DEVOZIONE NELLE SONORITÀ ANTICHE E CONTEMPORANEE. VENERDÌ 6 DICEMBRE NEL DUOMO CONCATTEDRALE DI PORDENONE, DI SCENA PER LA 33^ EDIZIONE IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA SACRA, SOLENSEMBLE, UNA FORMAZIONE VOCALE FEMMINILE A CAPPELLA PER UN MOMENTO DI RACCOGLIMENTO INTORNO ALLA VITA E ALL’AMORE CHE PERVADE OGNI COSA.
PORDENONE – Musica foriera di raccoglimento e riflessione intorno alla vita e all’amore quella proposta da SolEnsemble, venerdì 6 dicembre alle 20.45 nel Duomo Concattedrale di Pordenone per la 33^ edizione il Festival Internazionale di Musica Sacra, diretto dai maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai e promosso da Presenza e Cultura con il Centro Iniziative Culturali Pordenone.
In un’epoca dove la frenesia quotidiana spesso ci travolge allontanandoci dal senso profondo dell’esistenza, il programma del concerto Caritas abundat in omnia – Carità e devozione nelle sonorità antiche e contemporanee con una serie di brani monodici, pre-polifonici e contemporanei – dove l’insieme delle voci femminili conduce in una rarefatta atmosfera contemplativa – ci aiuterà a ritrovare un momento di riflessione intima.
SolEnsemble si propone in formazione vocale femminile a cappella composta da Elisabetta Tiso, Silvia Paoletti, Marta Vicinanza, Silvia Pollet, Antonella Gianese, Bianca Beltrami, Valentina Babusci, Maria Zalloni, Bronislawa Falinska e Rossana Verlato.
Il programma del concerto spazierà tra opere di autrici e autori vari dal XII al XX secolo e si aprirà con una delle composizioni più affascinanti di Hildegard von Bingen, Caritas abundat, un canto che racchiude l’essenza stessa della spiritualità medievale. Si proseguirà poi con lo stesso brano, ma composto da Carlotta Ferrari. SolEnsemble eseguirà poiSalve Regina di Miklós Kocsár, Rosa rorans diBianca Maria Furgeri, O Maria maris stella di Codice Las Huelgas, Tota pulchra diMaurice Duruflé. O quam pretiosa sarà proposto nelle composizioni diHildegard von Bingen e Angelina Figus. In programma anche Magnificat di Carlos Castán, Ave Maris stella di Eva Ugalde, Ave Rosa novella di Codice di Nôtre Dame e Rosa vernans caritatis di Rihards Dubra. Un altro passaggio dal Medioevo al contemporaneo con Mundi renovatio di Adamo di San Vittore e poi di György Orbán. Il finale con Ubi caritas di Michael Trotta.
L’ingresso è liberamente aperto al pubblico, prenotazioni su musicapordenone.it. Sostengono il Festival il Ministero della Cultura, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il Comune di Pordenone, con il sostegno di Fondazione Friuli e BCC Pordenonese e Monsile.
SolEnsemble è un gruppo vocale femminile formato da musiciste professioniste provenienti da diverse città italiane. Vanta ormai più di un decennio di attività concertistica in luoghi suggestivi e prestigiosi: il gruppo si è esibito per San Giacomo Festival di Bologna, Concerti in Basilica ad Aquileia, il Suono delle Colonne a Milano, Vespri d’Organo a San Giorgio Maggiore di Venezia, Festival Organistico di San Michele a Vittorio Veneto, la Basilica di Santa Maria Novella a Firenze, la Basilica dei Frari a Venezia, il Conservatorio di Torino, l’Abbazia di Follina.
Nel corso degli anni l’interesse di SolEnsemble si è focalizzato sul repertorio medioevale e su quello moderno e contemporaneo, spesso accostati per evidenziarne le sorprendenti affinità sonore. Nella definizione delle proposte concertistiche particolare attenzione viene sempre dedicata alla diffusione dell’opera di compositrici di ogni epoca.
Diversi autori ed autrici hanno dedicato a SolEnsemble nuove composizioni, e da sempre il gruppo si dedica alla ricerca, allo studio ed alla proposta della musica di qualità, spesso non sufficientemente valorizzata.