Conoscere l’uomo che fu Johann Sebastian Bach e non solo la sua musica è l’ambizioso proposito perseguito dal Coro Friuli Venezia Giulia e dall’Orchestra San Marco di Pordenone, i cui maestri suonano su strumenti originali, che eseguiranno la cantata In allen meinen Taten, BWV 97 sotto la direzione di Anna Melaro.
Con la complicità dell’attore Massimo Somaglino saranno lette in “alternatim” con la musica, alcune pagine della corrispondenza, sia pubblica sia privata, del Kantor di Lipsia. Sarà così dischiuso il lato umano di Bach, saranno svelati aspetti poco conosciuti della sua personalità e sfatati alcuni miti che nel tempo hanno amplificato solo certe sfaccettature del suo carattere.
Il Coro Friuli Venezia Giulia da oltre vent’anni ha intrapreso il progetto – unico in Italia – di eseguire l’integrale delle duecento Cantate sacre di Bach. Entro il 2023 completerà l’esecuzione della metà di esse.
Queste composizioni rappresentano non solo il corpus più copioso della produzione di Bach, ma sono un prezioso compendio della vasta gamma delle emozioni umane: dal dolore più profondo fino alla gioia estatica.