• Ven. Nov 22nd, 2024

Voce del NordEst

online 24/7

FESTIVAL VICINO/LONTANO, IL 9 MAGGIO I POPOLI SOTTO ASSEDIO: NE PARLANO QUIRICO, CARIDI, DAMIR OVCINA

DiRedazione

Mag 8, 2024

I conflitti che tormentano la nostra epoca, i popoli sotto assedio, Hamas, le lettere contro la guerra di Terzani, questi i temi al centro della terza giornata di vicino/lontano, domani giovedì 9 maggio.

Evento speciale il dialogo in programma alle 21 nella Chiesa di San Francesco, dedicato a “Popoli sotto assedio”: una riflessione che vedrà protagonisti Domenico Quirico (in copertina), inviato di guerra e Premio Terzani 2018 per “Succede ad Aleppo”, la giornalista e storica Paola Caridi e lo scrittore bosniaco Damir Ovċina, autore di “Preghiera nell’assedio” (Keller ed.), finalista del Premio Terzani 2024; conduce la giornalista Rai Anna Maria Giordano, ideatrice e conduttrice di Radio3 Mondo. Ieri a Sarajevo, Bejrut, Aleppo… oggi a Gaza e in Ucraina: popoli sotto assedio che vediamo tutti i giorni sui nostri schermi, e tanti altri lontani dai riflettori, tragedie umanitarie che si consumano sotto gli occhi del mondo. Della situazione a Gaza, e in particolare di “Hamas, dalla resistenza al regime” (Feltrinelli) parlerà ancora Paola Caridi, fondatrice e presidente di Lettera22, che presenterà il suo saggio alle 18 alla Loggia del Lionello in dialogo con Gianpaolo Carbonetto, sfogliando la nuova edizione, riveduta e aggiornata fino agli attentati del 7 ottobre 2023. Per capire come Hamas sia riuscito a guadagnare consenso all’interno di una società ritenuta fondamentalmente laica come quella palestinese. Centrale, in tema di pace in un periodo di guerre, l’evento in programma alle 19 nella chiesa di San Francesco e dedicato a “Lettere contro la guerra”, la raccolta di interventi di Tiziano Terzani ripubblicata quest’anno da Chiarelettere in una nuova edizione con la prefazione dello storico dell’arte Tomaso Montanari, rettore dell’Università per Stranieri di Siena, convinto pacifista. L’appuntamento, che prevede la proiezione di filmati in cui Terzani interviene sul tema, sarà moderato dal biografo e curatore editoriale dell’opera di Terzani Àlen Loreti. Porterà la sua testimonianza di medico impegnato nei contesti di guerra la vicepresidente di Medici Senza Frontiere Elda Baggio. E in pertnership con vicino/lontano e il Premio Terzani torna domani in scena “Salām / Shalom”, la produzione di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana tratta da “Apeirogon” di Colum McCann, vincitore del Premio Terzani 2022. Sarà riproposta a Milano, alla Fabbrica del Vapore (alle 21), in occasione del Festival dei Diritti Umani per approdare poi a Gemona il 24 maggio.

Domani vicino/lontano vuole celebrare anche il coraggio di Carlo Urbani, il medico dell’Oms e di Medici Senza Frontiere – di cui è stato presidente – che per primo identificò il virus della Sars nel corso dell’epidemia esplosa in Vietnam nel 2003 bloccandone la diffusione, ma pagando il suo impegno generoso con la vita stessa. Alle 18, nella Chiesa di San Francesco, verrà proiettato al festival, in collaborazione con Medici Senza Frontiere, “Carlo Urbani. Ho fatto dei miei sogni la mia vita”, il documentario diretto da Riccardo De Angelis e Romeo Marconi che ripercorre la vita di Urbani, a vent’anni dalla scomparsa, attraverso testimonianze piene di rispetto e ammirazione di amici, colleghi e familiari. Vicino/lontano rifletterà sul concetto di “lavoro”, tanto più in un momento in cui mentre molti lavoratori si stanno trasformando in disoccupati,   si sta espandendo in tutto il mondo la tendenza a dimettersi dal posto “sicuro”  per privilegiare il “tempo della vita”: se ne parlerà alle 18.30, alla Torre di Santa Maria, in  “Quale lavoro?” con la sociologa, saggista ed esperta di lavoro e diseguaglianze Francesca Coin, fresca vincitrice del Premio Alessandro Leogrande 2024, l’attivista e coordinatore nazionale di Base Italia Marco Bentivogli, e l’ordinario di Diritto comparato alla Sapienza di Roma Alessandro Somma, moderati dall’economista dell’Università di Udine Paolo Ermano.

Per cercare di meglio comprendere il concetto di “performance”, come mezzo artistico mai come oggi utile per leggere il presente, i corpi, la politica e  in fondo noi stessi,  c’è la riflessione della  performer e ricercatrice Ilenia Caleo che, in dialogo con il danzatore e coreografo Francesco Collavino, presenterà il suo saggio “Performance, materia, affetti: una cartografia femminista” (Bulzoni ed.) alle 19.30 alla Loggia del Lionello: un lavoro che vuole rispondere alla domanda “come i corpi sono politici oggi?” e che raccoglie le sue ricerche di questi anni, dal dottorato alla esperienza personale nell’attivismo politico queer e femminista.

IN LIBRERIA

Fitto anche domani, giovedì, il calendario delle presentazioni nelle librerie della città che, da sempre vicine al festival, vi partecipano anche con proposte autonome. In programma alle 17, alla Caffetteria Da Romi al Vecchio Tram (a cura della Libreria Einaudi), “1945.  Sono incinta – Ich bin schwanger” (Gaspari ed) di Anna Di Gianantonio e Gianni Peteani, che raccontano, in dialogo con Antonella Lestani, i difficili legami tra i deportati e le seconde e terze generazioni che dovettero elaborare il trauma dei genitori. Alle 18, alla Libreria Friuli che cura l’incontro, Jennifer Guerra riflette con Sara Rosso sulle operazioni opache che si nascondono dietro i simboli dell’emancipazione in “Il femminismo non è un brand” (Einaudi). Sempre alle 18, alla libreria Odos, Elisa Cozzarini presenta “Gli intrecci del fiume – Piccole trame in equilibrio variabile” (Ediciclo ed)” con Claudio Pellizzari. E infine, alle 18.30 alla Libreria Moderna, Paolo Pecere racconta, con Remo Andrea Politeo, i suoi “sette sentieri per la terra” nel libro “Il senso della natura” (Sellerio, cura l’incontro la libreria Moderna).

INGRESSO LIBERO, INFO E AGGIORNAMENTI DI PROGRAMMA SUL SITO VICINOLONTANO.IT

Vicino/lontano 2024 si svolge con la media partnership di Rai Radio3 e della sede regionale  Rai Friuli Venezia Giulia con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il contributodella Camera di Commercio di Udine e Pordenone, di Confindustria Udine, di Confartigianato Udine e con il supporto degli sponsor Banca di Udine Credito Cooperativo, Ilcam, Amga Energia & Servizi, Coop Alleanza 3.0, Legacoop Friuli Venezia Giulia, Farmacia Antonio Colutta, Studio associato Romanelli & Partners, Me.La Servizi, Eps oltre chedel contributo spontaneo di privati cittadini sotto forma di “erogazione liberale”. Il festival gode del patrocinio di Confcommercio. Il programma di vicino/lontano 2024 ha la supervisione scientifica dell’antropologo Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, di cui fanno parte: Sergia Adamo, Stefano Allievi, Beatrice Bonato, Michele Bonino, Lucio Caracciolo, Guglielmo Cevolin, Fabio Chiusi, Guido Crainz, Giovanni Leghissa, Antonio Massarutto, Michele Morgante, Massimiliano Panarari, Pier Aldo Rovatti, Andrea Staid.

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE