Top 5
- I.Hadjar :Primo podio per il talentino della famiglia Red Bull, ma di casa Visa Cash App RB. Dopo il grande risultato ottenuto ieri in qualifica (quarto posto in Q3), riesce a confermarsi ancora una volta in gara, resistendo agli attacchi di Leclerc prima e di Russell poi, e venendo premiato infine, a causa del guasto al motore di Norris, con un solido podio che lancia ancora di più la sua giovane carriera, già molto interessante, voto 9
- O.Piastri :allunga a 34 lunghezze dal compagno di squadra Lando Norris, quest’oggi fermato da un problema di affidabilità al motore, ma dimostra ancora una volta quanto sia glaciale nei momenti in cui conta. Dopo un weekend iniziato a tinte britanniche, è Oscar a prendersi la pole position e a tenerla salda nelle sue mani anche nel corso di una domenica non semplice, a causa delle varie ripartenze per le diverse safety car e di condizioni non così ideali per la propria monoposto. Sembra destinato a non voler mollare nulla al proprio compagno di squadra, ed è così che si costruisce la mentalità da campione, voto 8.5
- M.Verstappen: ottima gara per il pilota di casa che, davanti al suo pubblico, non sfigura per atteggiamento e abilità. Prova un sorpasso impossibile su Norris e riesce a completarlo già nel corso del primo giro, salvo poi doversi accodare nuovamente allo stesso pilota britannico a causa della monoposto inferiore. Non demorde per tutta la gara e in ogni ripartenza prova a infilare i due piloti McLaren, senza riuscire però a piegare la forza della vettura. Si conferma sul secondo gradino del podio anche grazie al ritiro finale di Lando Norris, voto 7.5
- O.Bearman :ottima gara per il pilota di casa Haas, che ottiene il suo miglior risultato stagionale e di carriera, centrando un solidissimo sesto posto, giunto anche a causa della squalifica di Antonelli, ma comunque frutto di un weekend molto solido ed equilibrato. Per il giovane britannico, se queste sembrano essere le premesse per avanzare le proprie candidature per un futuro in Ferrari, ad oggi sembrano piuttosto concrete, voto 8
- A.Albon: recupera ben 10 posizioni rispetto a quella di partenza, complice anche i diversi ritiri, ma la gara che offre il forte pilota thailandese è semplicemente incredibile, riuscendo a sfruttare al massimo la sua monoposto che nelle ultime uscite non era stata così performante. Molto importante anche il confronto con il compagno di squadra Sainz, che, anche a causa di un contatto avuto nelle fasi iniziali della gara, si ritrova purtroppo con circa 8 posizioni di distacco, voto 7
Flop 5
- K.Antonelli : Doveva essere il weekend del riscatto per il giovane pilota italiano, che arrivava a questo appuntamento con grande determinazione, soprattutto dopo le brutte prestazioni degli ultimi GP. Purtroppo il destino è avverso: lo stesso Antonelli, che stava comunque disputando un’ottima gara, per un errore di valutazione e di inesperienza centra in pieno Leclerc in curva 3, compromettendo così la sua corsa e costringendo il pilota della Ferrari al ritiro. Non contento della prima penalità (10 secondi), commette un altro errore poco dopo, andando oltre il limite di velocità consentito in pitlane e ottenendo così ben due penalità, che di fatto lo relegano in sedicesima posizione, ovvero la penultima , voto 4.5
- P. Gasly : Brutta gara da parte del pilota francese di casa Alpine, che oggi non riesce a mettere in pista la solita grinta e concretezza alla quale ci aveva abituati, concludendo la corsa in ultima posizione, dopo un sabato di qualifiche già poco brillante e non al suo livello abituale, voto 5
- Kick Sauber :Piccolo passo indietro per la squadra svizzera che dopo gli ottimi risultati conseguiti nell’ultimo periodo. La strada da percorrere è ancora tanta e, considerato che i rivali non mollano un colpo (vedasi Visa Cash App Racing Bulls), la squadra deve rimanere concentrata se vuole continuare a lottare per una posizione solida nel centro classifica, voto 5
- C.Sainz: Partiva dall’interno della zona punti, più precisamente dalla nona casella, e si ritrova a fine gara – anche a causa di un contatto con Lawson, di cui è ancora difficile stabilire la reale responsabilità – a concludere fuori dalla zona punti, in tredicesima posizione. Un risultato che non può soddisfarlo, soprattutto se consideriamo che il suo compagno di squadra chiude invece in quinta posizione, voto 5
- L.Lawson :Non un risultato auspicabile per il pilota neozelandese, che si ritrova fuori dalla zona punti pur essendo partito dall’interno di essa, un po’ come accaduto a Sainz. Se consideriamo che il suo compagno di squadra si trova sul terzo gradino del podio, sicuramente il risultato lascia l’amaro in bocca e non lo mette in una buona posizione in vista del prossimo anno, dal momento che le valutazioni in casa Red Bull sono ancora in corso sia per la guida del team principale, sia per la Visa Cash App Racing Bulls, voto 5.5
Sintesi
Dopo la pausa estiva, la F1 è pronta a tornare, e lo fa sul circuito di casa di Max Verstappen. Siamo a Zandvoort, situato nei pressi della località marina olandese, noto per la sua grande curva con estremo banking e per il complesso sistema di curve veloci. Tracciato insidioso, dove emerge chiaramente l’abilità dei piloti. Ogni team affronta la ripresa con obiettivi e premesse diverse: la Ferrari ha grande voglia di rivalsa, la McLaren deve gestire il confronto tra i suoi due piloti, la Red Bull punta a massimizzare i risultati grazie a Verstappen e all’apporto del giovane Tsunoda, mentre gli altri team di centro classifica cercano punti fondamentali.
Fin dalle prime battute, il copione ricorda quello visto in tutta la stagione: la McLaren domina, soprattutto con Norris, mentre le Ferrari mostrano difficoltà sia sul giro secco sia nella gestione gara. Le Aston Martin, con Alonso e Stroll, confermano un buon passo, seppur quest’ultimo sia coinvolto in due incidenti durante le sessioni. Le qualifiche regalano poche sorprese, tranne la pole position conquistata da Oscar Piastri, che si mette davanti a Norris e Verstappen. Sorprendente il quarto posto di Isaac Hadjar, pronto a lottare per punti importanti.
La gara inizia con l’incognita pioggia e con l’attenzione dei team rivolta a superare i primi giri in sicurezza. Verstappen tenta subito un sorpasso rischioso su Norris e si porta in seconda posizione, mentre Piastri mantiene la calma e si pone in testa alla corsa. Dietro, Leclerc, Russell e Hamilton partono bene, ma Hamilton subisce un incidente in curva 3, terminando prematuramente la gara. Poco dopo, Antonelli e Leclerc vengono coinvolti in un contatto, con Antonelli che accumula penalità che compromettono la sua gara.Nonostante la safety car e alcuni colpi di scena a centro gruppo, le Aston Martin, Albon e Bearman confermano un buon passo. Ma il momento più inatteso arriva negli ultimi giri: Norris è costretto al ritiro per un guasto alla McLaren, alterando il podio finale. La classifica finale vede Oscar Piastri primo, Max Verstappen secondo e Isaac Hadjar terzo, al suo primo podio in carriera.Il weekend olandese si chiude con un bilancio amaro per la Ferrari, che non registrava un doppio ritiro per incidente dal GP di Stiglia 2020, e con una Mercedes che accorcia in classifica grazie al buon posizionamento di Russell. Buone prestazioni per le Aston Martin e la Williams di Albon, mentre la Kick Sauber fa un passo indietro rispetto ai progressi dei precedenti GP. Appuntamento ora al GP d’Italia, uno dei più attesi del calendario.
