PaggellONE
M. Verstappen : Sembrava aver trovato la chiave di volta per questo finale di stagione con una prestazione superlativa sia nelle qualifiche sprint che nella gara stessa; tuttavia, il lungo di Russell nel corso del suo secondo tentativo di lancio gli è costato la pole position che avrebbe avuto un peso specifico importante per la lotta al campionato piloti. La difesa su Norris è magistrale , considerando la differenza tra le due monoposto, e dimostra ancora una volta che ha i colpi per essere ancora una volta campione del mondo, voto 7.5
S. Perez : Deve decisamente invertire la rotta se non vuole essere presto soppiantato da un giovane rampante come Lawson. Partiva nono e chiude settimo arrivando addirittura dietro a Russell partito direttamente dalla pit lane. La prestazione è stata decisamente deludente e considerate le incertezze sul suo futuro per lui è arrivato il momento della riscossa , voto 5
G. Russell : Grande risposta da parte del pilota britannico dopo il brutto incidente nel corso delle qualifiche , visto che riesce a chiudere in sesta posizione dopo essere partito dalla pit lane e con una monoposto priva degli aggiornamenti portati qui. Ottima la sua costanza in termini di passo gara e degrado gomme , qualità che gli sono valse una gara pazzesca che gli ha permesso di andare oltre la penalità di 5 secondi ricevuta per la guida su Bottas (leggermente esagerata) , voto 7.5
L. Hamilton : Uno dei peggiori weekend degli ultimi anni per il campionissimo inglese che già dalle prime qualifiche sprint ha accusato qualche difficoltà con il tracciato. Nel tentativo di migliorare la situazione dopo una qualifica deludente (scattava dalla diciassettesima posizione) sbaglia nella stessa curva in cui aveva sbagliato il suo compagno di squadra il giorno prima e conclude anzitempo la sua gara, voto 4.5
C. Leclerc : Terza vittoria stagionale per il pilota monegasco che domina la gara dall’inizio alla fine , dopo un’ottima intuizione in curva 1. Già sotto l’occhio delle critiche , come di consueto quest’anno, a seguito della sprint race in cui era uscito vinto dal duello con il suo compagno di squadra Sainz , il numero 16 si è preso una grandissima rivincita regalando la quarta vittoria al team di Maranello , voto 9
C. Sainz : Due secondi posti per il pilota spagnolo che chiude il suo spettacolare weekend con il solo rammarico di non essere riuscito in una delle due occasioni a prendersi il gradino più alto del podio ma che riparte con la consapevolezza di poter dire ancora la sua per questo finale di stagione , voto 8.5
L. Norris : Ancora una volta il pilota inglese si lascia infilare alla prima curva ma questa volta in maniera decisamente esagerata visto che scivola dal primo posto fino al quarto , cominciando così la sua domenica da incubo. Prova per ben 10 giri e con una mescola più fresca di 4 giri a superare Max Verstappen ma viene letteralmente surclassato dal campione olandese che fa scuola al pilota britannico e lo forza alla penalità che lo fa scivolare in quarta posizione , voto 5
O. Piastri : Sicuramente non il weekend ideale che si prefigurava il pilota australiano visto che fatica a trovare la quadra fin dalle qualifiche sprint. Si dimostra in difficoltà anche nel corso delle qualifiche “standard” chiudendo solamente in quinta posizione , confermata poi a fine gara dopo una domenica scialba e senza particolari emozioni, voto 5
F. Alonso: Bruttissima prestazione del pilota asturiano che dopo aver conquistato un’ottima settima posizione nel corso delle qualifiche del sabato , chiude la sua domenica di gara solamente in tredicesima posizione, per di più dietro ad una serie di monoposto sulla carta inferiori (Alpine, Haas e Williams). Apparso arrendevole non lascia Austin senza alcuni punti di domanda, voto 5
L. Stroll : In modo similare al suo compagno di squadra perde delle posizioni rispetto a quella di partenza ma parte con un voto più basso dal momento che comunque non è riuscito a passare il taglio delle Q3, voto 5
P. Gasly : Il weekend sembrava poter portare il pilota francese a guadagnare ulteriori punti per il suo team vista anche l’ottima sesta posizione conquistata nel corso del sabato di qualifica. La realtà della domenica però è ben diversa visto che a seguito di una penalizzazione il numero dieci dell’Alpine vede la sua gara compromessa e ben lontana dalla zona punti , voto 5.5
E. Ocon : Mentre il suo compagno di squadra lotta per la zona punti in maniera energica , Esteban lotta sul fondo della classifica e chiude la sua gara solo in penultima posizione dopo una gara decisamente sottotono, voto 4.5
A. Albon : Sembra esser finito il tempo in cui surclassava in maniera clamorosa il suo compagno di squadra e la dimostrazione è perfettamente dimostrata in questa gara dove lui chiude sedicesimo mentre il suo compagno di squadra all’interno della zona punti. Tampona Ocon in curva 1 compromettendo la sua gara e quella del francese. Deve ritrovare al più presto la forma , anche in vista dell’imminente approdo di Sainz , voto 5
Colapinto: Ennesima prestazione stupefacente del pilota argentino che sta dando veramente grande lustro alle sue prestazioni guadagnando per la seconda volta in cinque gare la zona punti. Molto interessante la sua difesa su Pérez considerando anche la differenza tra le due monoposto. Un vero peccato che non si possano ammirare le sue prestazioni il prossimo anno , voto 7
Y. Tsunoda : Partiva all’interno della zona punti e chiude la sua gara all’esterno di essa dopo una prestazione in cui non si è risparmiato nelle critiche al suo team per la gestione dei pit stop (visto che grazie all’undercut Lawson gli è uscito davanti) ma allo stesso tempo ha dimostrato poca intraprendenza , voto 5
L. Lawson : Sembra non risentire del peso delle aspettative che ha Red bull su di lui visto che alla prima gara di ritorno nella massima serie piazza un nono posto. Ottima la sua gestione gara ed altrettanto ottima l’intraprendenza soprattutto in attacco , voto 6.5
G. Zhou : Chiude ultimo dopo aver perso gli altri piloti del fondo classifica a causa di un testacoda che però commette da solo , voto 4.5
V. Bottas : Partiva di fianco al suo compagno di squadra ma non per suoi meriti quando più per demeriti del pilota inglese. Corre la sua classica gara senza infamia e senza lode senza mai cercare quello spunto in più e chiudendo diciassettesimo , voto 5
K. Magnussen : Chiude poco fuori la zona punti dopo un’ottima qualifica di sabato (che lo aveva visto issarsi fino all’ottava posizione) dopo una gara decisamente solida che però non ripete quanto fatto anche nel corso del weekend, voto 5.5
N. Hulkenberg : Fa a cambio col il suo compagno di squadra, nel senso che lui partiva undicesimo ma chiude ottavo nella classifica finale. Buona l’intraprendenza ne momento dei sorpassi ed ennesimi punti conquistati , voto 6.5
Costruttori
Red Bull: Le prestazioni del sabato erano una manna del cielo per la scuderia di Milton Keynes ,che si è dovuta trovare ad affrontare la questione relativa al T-Tray nel corso di tutta la pausa. Ottengono ancora un volta il massimo da Max Verstappen , ma con una Ferrari così ben disposta ad oggi il risultato si devono accontentare di essere diventati terza forza del campionato , voto 6.5
Mercedes: Weekend che, se non fosse stato per Russell sarebbe stato da incubo per la scuderia di Brackley. Già le prestazioni di Hamilton avevano acceso un campanello d’allarme in casa Mercedes , poi assopito dall’ottima pole di Russell , ma la rottura di alcuni pezzi sulla numero 44 prima e sulla numero 63 poi , in questo caso dovuta all’incidente occorso al giovane britannico, hanno complicato ulteriormente la domenica di gara. Ad un certo punto sembrava addirittura finita quando il pluricampione inglese ha perso la sua monoposto , finita in ghiaia , ma il giovane George con una prestazione magistrale è riuscito a rimettere tutto in equilibrio conquistando un’ottima sesta posizione, voto 6
Ferrari: Squadra di giornata senza alcun dubbio vista la doppietta sopraggiunta dopo un dominio totale. Già dalla sprint si era intuito che la scuderia di Maranello ne avesse per vincere questa tappa ma di sicuro non ci si aspettava di certo una prestazione del genere. Degrado gomme praticamente nullo , scelta dell’undercut di Sainz su Verstappen fatta con i tempi giusti sono solo alcuni degli ingredienti che hanno permesso al team italiano di surclassare la concorrenza. Il rammarico di aver gettato al vento alcune gare comincia a farsi spazio a Maranello , ora che i due mondiali sembravano essere a portata , voto 9.5
McLaren: Sono sembrati decisamente più umani oggi , sia a livello tecnico (quindi a livello prestazionale) che a livello umano (ovvero per gli errori commessi). Non abbiamo subito dominanti come uno si aspetterebbe ed anzi la batosta della sprint accende qualche campanello di allarme , se si considera anche la brutta prestazione offerta da Piastri oltre al terzo posto di Norris che mostra come la Ferrari e la Red Bull non siano rimaste lì a guardare. In gara la situazione diventa ancora più allarmante visto che la pole position di Norris si trasforma prontamente in un quarto posto, mantenuto poi fino alla fine della gara , insieme al quinto di Piastri. Risultati che , salvo le polemiche riguardanti quello di Norris , non sono per niente soddisfacenti per il team leader del mondiale, voto 5.5
Aston Martin: Non si aspettavano di certo un gran weekend a Silverstone ma di sicuro non un risultato del genere. Partivano all’interno della zona punti con Alonso ma chiudono con zero punti all’attivo in una gara in cui hanno veramente sofferto, voto 5
Alpine: Oggi sembrava poter essere una di quelle giornate utili per raccogliere degli ottimi punti per la scuderia francese , soprattutto con Gasly che si era portato fin su al sesto posto nel corso delle qualifiche. Tuttavia, la realtà ci regala una storia ben diversa visto che entrambi i piloti rimangono fuori dalla zona punti ed anzi uno dei due finisce addirittura la sua gara in penultima posizione, voto 5
Williams: Avranno una bella sensazione di rammarico quando dovranno lasciar andar via Colapinto da Groove viste le prestazioni decisamente convincenti dell’argentino. Dimostrano un buon feeling con il COTA e a beneficiarne è soprattutto l’argentino che già dalle sprint dimostra una forma invidiabile e che in seguito consolida proprio con una gara sopra le righe, voto 6.5
Visa Cash App Racing Bulls : Il recente addio di Ricciardo avrebbe potuto creare non pochi grattacapi al team satellite della Red Bull ma il talento (mai nascosto) di Lawson ha subito riportato la visa cash app con i piedi su pista , soprattutto in maniera decisamente concreta visto l’ottimo nono posto conquistato dal neozelandese. Il passo non sembrava male neanche con Tsunoda , dimostrando Comunque degli ottimi passi in avanti da parte del team di Faenza, voto 6.5
Stake F1 Team Kick Sauber: Weekend di routine per il team svizzero che, come di consueto, si limita a non incidentare la sua monoposto , veleggiando comodamente sul fondo classifica, voto 4.5
Haas: Buonissimo weekend per il team americano che concretizza al massimo l’ottima prestazione della sua monoposto e che esce da proprio circuito di casa con una buona dose di punti e convinzioni. La recente partnership con Toyota non potrà che giovare al team americano pronto a rilanciarsi nel mondo della classe regina , voto 6.5
Sintesi
Weekend di gara che torna dopo tre settimane di pausa e lo fa con la sua formula sprint che fin da subito regala grandi emozioni e battaglie. La favorita McLaren si ritrova stupita da una Ferrari apparsa subito in grande spolvero e da un Max Verstappen che ,nonostante la monoposto sia decisamente inferiore rispetto alle altre due , mette molto del suo per cercare di rendere difficile la vita a Norris. L’impresa riesce bene visto che prima conquista con forza la sprint race , mentre il suo rivale si deve accontentare del terzo posto , e il giorno dopo insegna al pilota britannico l’arte del difendersi in f1. L’altro contendente al titolo esce da questo weekend totalmente ridimensionato , visto che per l’ennesima volta perde la leadership della gara alla prima curva ( questa volta scivolando addirittura in quarta posizione ) e che ancora una volta si dimostra in difficoltà nel momento in cui si trova a dover lottare con gli altri piloti. Chi esce con maggior consapevolezza da questo weekend è senza dubbio la Ferrari che con entrambi i suoi piloti ha vissuto un weekend da sogno , conclusosi con una doppietta dominante. Già le prestazioni della sprint avevano lasciato trapelare qualcosa di buono verso il lato di Maranello ma di sicuro non siamo gli unici ad esser rimasti impressionati dal passo dimostrato oggi e dalla totale sensazione di dominio del Cavallino Rampante. Le sorprese non stentano a mancare sia in negativo , leggasi Mercedes e Aston , sia in positivo, leggasi Lawson e Colapinto. Partendo proprio da questi due non si può non esaltare la prestazione di due dei giovani piloti più talentuosi che il Circus ha da offrire , i quali si sono distinti non solo per il risultato finale , battono entrambi i propri compagni di squadra più esperti e portano a casa degli ottimi punti , ma soprattutto per la tenacia e maturità con la quale affrontano il tracciato. Per quanto riguarda il team di Brackley, il weekend viene salvato da Russell che rimedia all’errore commesso al sabato offrendo una prestazione significativa la domenica , rimontando dall’ ultima posizione ( poiché scattato dalla pit lane per mancanza di materiali sostitutivi ) fino alla sesta posizione e limitando così i danni di un weekend che per Hamilton è stato disastroso dall’inizio alla fine. Sugli scudi, infine, la Haas che nel suo weekend di casa riesce a conquistare un considerevole bottino di punti , prima nella sprint race e poi nella regular
