PaggellONE
M. Verstappen : Nelle ultime gare c’è tanto di Max nelle prestazioni Red Bull e questo si evince facilmente guardando i risultati e le prestazioni del suo compagno di squadra. Perde la pole position per questioni di decimi , che conserva e restituisce con interessi allo start , pur venendo fregato , al pari di Norris , da una super partenza di Russell. Impiega poco più di cinque giri per riprendersi la leadership della gara e non lasciarla più fino alla fine, voto 9
S. Perez : Qualcuno forse si starà mangiando le mani per il rinnovo anticipato con il pilota messicano, da quando è stato firmato il rinnovo, infatti, le prestazioni del pilota sono calate drasticamente. C’è da dire che è l’intero team ad aver abbassato le prestazioni ma lui sicuramente , a differenza del suo Compagno di squadra, non mette nulla di suo per rialzare l’asticella , come si nota dal fatto che lui chiude ottavo mentre Max è sul gradino più alto del podio , voto 5
G. Russell : Soprasso allo start superlativo da parte del pilota inglese che approfitta della bagarre tra Max e Norris per mettersi sulla parte pulita della pista e prendersi la leadership della gara , anche se per pochi giri. Gestisce bene oi diversi stint ma viene penalizzato dal fatto di aver montato nel finale forse il compound meno performante del weekend e per questo gli sfugge l’occasione di salire nuovamente a podio , voto 6.5
L. Hamilton : Torna sul podio dopo ben 12 gare di fila e lo fa dopo una gara coriacea da parte del sette volte campione del mondo. Non era facile reagire dopo quella serie di voci circolate nei gironi scorsi nel paddock che vedevano la Mercedes sfavorirlo di proposito ma Lewis , nonostante la smentita ufficiale , ha deciso di dimostrare di che pasta fosse fatto portando nuovamente la Mercedes sul podio nuovamente davanti alla Ferrari , sulla carta ritenuta superiore, voto 7
C. Leclerc : Monta una configurazione diversa della SF-24 evo nelle libere e subito nota che qualcosa non funziona , soprattutto sul bilanciamento , lamentandosi con il team. La situazione migliora nel corso delle altre sessioni ma si capisce fin da subito che non ha il passo e il colpo per prendere la pole position In gara non fa nulla di esaltante se non la gestione delle soft nel corso del primo stint che però viene successivamente vanificato da una scelta curiosa da parte del suo team , voto 6
C. Sainz : Era la sua gara di casa e quindi ci teneva a far bene cercando di dimostrarlo fin dalle prime libere. Non viene aiutato dal suo team a livello prestazionale visto che i nuovi aggiornamenti non sembrano funzionare e le scelte strategiche, come il montare le hard nello stint finale , sicuramente non hanno aiutato il pilota spagnolo , che a fine gara viene anche passato , per ordine del team, da Leclerc , voto 6
L. Norris : Ancora una volta ottimo al sabato ma incerto allo start della domenica : cerca di chiudere Verstappen sull’interno ma non solo non riesce a limitare l’olandese ma si lascia infilare facilmente da Russell sull’esterno perdendo nel corso di pochi istanti la leadership e la seconda posizione. La reazione è però coriacea e volenterosa e porta il giovane inglese a pochi secondi di distacco da Max pur dovendo chiudere dietro di lui con una macchina probabilmente superiore, voto 8.5
O. Piastri : Decisamente più in ombra rispetto al suo compagno di squadra ma soprattutto rispetto alla sua prestazione in Canada. Non trova mai il feeling con la monoposto e questo si vede perfettamente nel Q3 dove nel suo tentativo finale sbaglia l’approccio a curva 11 rovinando di fatto il suo giro di qualifica e facendolo scattare solo dalla nona posizione in griglia. La gara dell’australiano è senza acuti ed infatti si conclude alle spalle di tutti gli altri piloti dei top team , voto 5.5
F. Alonso: Anche per Nando si tratta della gara di casa , lì dove risale la sua ultima vittoria in F1 , ma la prestazione offerta è inferiore alle aspettative , ed è quasi esclusivamente colpa di una monoposto arrivata qui con delle capacità prestazionali inferiori rispetto alle previsioni. Chiude dodicesimo dopo una gara anonima e non esente da alcuni piccoli errori , voto 5.5
L. Stroll : Si rende protagonista di un brutto episodio nel corso delle libere quando , dopo aver subito un torto (involontario) da parte di Hamilton lo affianca e lo colpisce in modo molto similare a Vettel a Baku , ottenendo una reprimenda e un’immagine di sportività decisamente inferiore. In gara si limita al compitino chiudendo nuovamente dietro al suo compagno di squadra e fuori dalla zona punti , voto 4.5
P. Gasly : Ottimo il lavoro di Pierre sia in qualifica sia in gara visto che riesce prima piazzare la sua monoposto in settima posizione al sabato e poi riesce a portare la stessa monoposto , che da inizio anno è probabilmente una delle peggiori sulla griglia , in nona posizione fino al traguardo, voto 7
E. Ocon : Nonostante sia disoccupato il prossimo anno aiuta comunque il suo team a portare altri punti utili per il mondiale dopo una gara solida ed equilibrata , voto 6.5
A. Albon : Chiude terzultimo dopo una gara negativa sia da parte della sua monoposto sia dal punti di vista prestazionale personale visto che commette alcuni errori che non gli permettono di rimanere attaccato al centro gruppo. Verso il finale di gara scivola nella ghiaia compromettendo ancor di più la sua posizione finale, voto 5.5
L. Sargeant: Brutta prestazione da parte del pilota americano che chiude in ultima posizione dopo una gara totalmente anonima. Mai inquadrato dalle telecamere si limita a concludere la gara senza danni alla sua monoposto, voto 4.5
Y. Tsunoda : Una delle delusioni di questo weekend visto che Yuki ultimamente ci aveva abituato a prestazioni brillanti mentre oggi lo troviamo solo in penultima posizione. Non beneficia in maniera positiva dei nuovi aggiornamenti della Racing Bulls e rimane imbottigliato nel fondo griglia senza mai riuscire ad avere il colpo per risalire la china , voto 5
D. Ricciardo : Altra prova anonima da parte del pilota australiano che si chiude davanti al suo compagno di squadra ma lo fa dopo una prova negativa da parte di tutto il team. Chiusa ormai la possibilità di andare in Red Bull forse è il caso che rifletta attentamente sulla possibilità di rimanere in griglia il prossimo anno, voto 5
G. Zhou : Guadagna due posizioni rispetto alla posizione di partenza ma la gara è ancora una volta poco sotto la sufficienza cisto che comunque non si avvicina mai alla zona punti , voto 5.5
V. Bottas : Si gode il soprasso su Alonso , impronosticabile ad inizio weekend , ma è l’unico acuto della sua gara visto che il resto del Gran Premio è semplice gestione della monoposto fino alla bandiera a scacchi , voto 5
K. Magnussen : Brutta prestazione per il pilota danese che rispetto agli altri weekend si è dimostrato meno costante nel corso della gara . Prende una penalità di 5 secondi per una falsa partenza , cosa che poi lo aiuta a sparire nel centro gruppo senza alcuna possibilità di avvicinarsi alla zona punti, voto 5
N. Hulkenberg : Chiude poco fuori dalla zona punti dopo una gara abbastanza tranquilla ma senza particolari acuti , voto 6
COSTRUTTORI
Red Bull: Non hanno perso la leadership del mondiale ma sicuramente hanno perso lo scettro di macchina migliore su pista visto che ormai è opinione diffusa che le prestazioni della McLaren siano superiori. Ottimi ancora una volta a livello di strategia e a livello di pit stop ma devono rimettersi presto in riga per capire come risolvere quel piccolo gap che si è creato con il team di Woking , voto 7
Mercedes: I miglioramenti del team di Brackley sono evidenti visto che per la seconda gara di fila le frecce d’argento trovano il podio , questa volta con un pilota diverso. Nelle ultime quattro gare hanno totalizzato più punti della Ferrari , consolidandosi come terza forza del mondiale allo stato attuale , voto 7.5
Ferrari: I tanto agognati aggiornamenti non sembrano dare i risultati sperati , visto che anche l’ultimo pacchetto portato in anticipo rispetto alla previsione iniziale non ha fatto fare quello scatto necessario alla SF-24 per poter rimanere a battagliare con i team di testa. Iniziano i primi scricchiolii tra Leclerc e Sainz , visto che quest’ultimo lasciato a piedi dalla Ferrari ha bisogno di mettersi in mostra andando anche contro le decisioni di scuderia prese in precedenza. La situazione sembra nettamente diversa rispetto al weekend di Monaco ed è quindi necessario che la Rossa si compatti e ritrovi il prima possibile una quadra , visto che anche oggi non è stata esente da scelte strategiche poco convincenti, voto 5
McLaren: Sono la vettura da battere al momento e questo grazie ad un lavoro pazzesco da parte del team di Woking che in pochi Gp è riuscito a colmare quel gap tecnico della Red Bull. Si aggiudicano pole e giro veloce e quindi è ovvio che ci sia delusione per non aver vinto la gara , soprattutto se a fare da spartiacque è stato un errore in partenza del loro giovane pilota di punta Norris che ancora una volta non riesce a concretizzare al massimo le possibilità offerte dalla sua monoposto , voto 8
Aston Martin: Voci di corridoio vedono un avvicinamento sempre più concreto del team di Silverstone nella direzione di Adrian Newey ma nel frattempo le prestazioni in pista lasciano parecchio a desiderare visto che oggi in terra spagnola si sono lasciati superare da due monoposto sulla carta inferiori , quali Alpine e Sauber , voto 5
Alpine: Qualche Gran Premio fa sembrava impossibile per loro anche solo lottare per la zona punti mentre oggi , grazie a due ottime prestazioni da parte dei due piloti, riescono addirittura ad andare a punti con entrambe le monoposto superando così la Haas ed assestandosi in settima posizione nel campionato costruttori. Che sia l’effetto del ritorno di Briatore? , voto 6.5
Williams: Altro weekend deludente per il team di Groove che non sembra in grado di mantenere quella costanza necessaria per emergere al centro del gruppo. Provano a fare qualcosa di diverso con il solito Albon ma non raccolgono i frutti sperati e si devono perciò accontentare di un ultima e terzultima posizione , voto 5
Visa Cash App Racing Bulls : Arrivavano in Spagna con alte aspettative visto che portavano un grande quantitativo di aggiornamenti atto a farli prevalere al centro del gruppo. Il risultato su pista però è stato ampliamente diverso visto che entrambi i piloti non sono riusciti a passare il taglio del Q3 e che entrambi non hanno mai avuto la benché minima possibilità di lottare per la zona punti. Sicuramente c’è da lavorare per capire per quale motivo le cose non abbiano funzionato , voto 5
Stake F1 Team Kick Sauber : Continuano il loro campionato nell’anonimato più totale visto che non fanno nulla di clamoroso che posso portare i primi punti ma si limitano a veleggiare nel fondo della griglia cercando di evitare in qualsiasi modo di subire dei danni, voto 5
Haas: Nessun punto per il team americano questa volta apparso nettamente più in difficoltà rispetto agli ultimi weekend. Provano a lottare per la zona punti solo con Hulkenberg visto che K-Mag subisce une penalità di 5 secondi per falsa partenza, voto 5.5
Sintesi
Primo weekend di un trittico europeo che caratterizzerà questi weekend tra giugno e Luglio di Formula 1 che si svolge in Spagna e più precisamente nel circuito di Montmelò , tracciato storico della Formula 1 e gara di casa di Sainz ed Alonso , che proprio qui nel lontano 2013 vinse la sua ultima gara. L’attesa alta soprattutto perché a lottare per la vittoria sono ormai ben quattro i team ( Red Bull, McLaren , Mercedes e Ferrari) e soprattutto perché il team di Maranello ha anticipato l’arrivo degli sviluppi previsti per Silverstone per cercare di recuperare quel gap tecnico creatosi con McLaren e per cercare di ripulire l’immagine di un team uscito distrutto dall’ultima debacle canadese. I favori del pronostico pendono tutti dalla parte del team di Woking che sembra avere le carte in regola per fare bene fin da subito visto che già nelle simulazioni di passo gara delle libere dimostra un gran bell’andare , seguito poi da Red Bull e Ferrari , in particolar modo da quella di Sainz , apparso più a suo agio con le modifiche della SF-24. Le qualifiche non regalano particolari sorprese se ormai si considera canonico il fatto che Perèz non tagli più il traguardo delle Q3 , mentre a sorprendere sono senza dubbio le due Alpine ed in particolar modo quella di Gasly , posizionata in maniera sorprendente in settima posizione. A prendersi la pole è un Super Lando Norris che mette su un giro che supera quello di Max di circa due decimi , candidandosi coì con ancora più forza ad una vittoria alla domenica. Al via della gara però la realtà ci racconta una partenza diversa da quella prevista visto che Russell , approfittando della battaglia serrata sull’esterno tra Norris e Verstappen , si prende la leadership della gara con un sorpasso molto coraggioso ed altrettanto bello , scombinando così le carte sul tavolo e le diverse strategie precedentemente ipotizzate. Dietro di loro la battaglia tra Leclerc e Sainz si fa serrata con quest’ultimo , volenteroso di dimostrare le sue qualità , che chiude un sorpasso in maniera rude nei confronti del suo compagno di squadra e arrivando anche ad un leggero contatto tra le due monoposto. Il resto della gara è sostanzialmente un gioco di strategie sui pit stop molto serrato ma si lascia apprezzare per una serie di sorpassi molto interessanti , come nel caso di Verstappen su Russell o di quest’ultimo nella lotta serrata con Norris. La gara si conclude con la vittoria di carattere di Max , davanti ad un Norris pieno di rimpianti per l’ennesima occasione sfumata e ad un ritrovato Lewis Hamilton che risale sul podio dopo dodici gran premi , mancava infatti dal Messico 2023. Deludente la prestazione della Ferrari che si approcciava al weekend con aspettative decisamente più alte , ma che comunque non è l’unica ad essere delusa dal risultato visto che sia Aston Martin , apparsa anche più lenta di team sulla carta a lei inferiori , che Racing Bulls , che oggi portava il suo pacchetto di aggiornamenti , escono da questo weekend con molti interrogativi. Molto bene la prestazione della Alpine che va a punti con ed entrambi i piloti e scavalca la Haas al settino posto in classifica.