PaggellONE
M. Verstappen : Nervoso post qualifica non tanto per la prestazione , dove bisogna dire che ha fatto il massimo con una monoposto tutto fuorché perfetta, quanto per le immediate critiche piovutegli addosso per uno dei pochi errori commessi negli ultimi anni. In gara sembrava per un momento avere il passo per passare Russell ma alla fine si limita a chiudere in sesta posizione , voto 6.5
S. Perez : Da vincitore di Monaco essere escluso in Q1 deve avere una ripercussione enorme a livello morale , soprattutto in una pista come questa in cui sorpassare è proibitivo. Si lamenta spesso via radio per la condizione della sua monoposto ma il suo “incubo” dura solo una curva visto che sulla salita successiva si scontra con Magnussen distruggendo interamente la sua monoposto , voto 5
G. Russell : Chiude la sua gara con un’ottima quinta posizione in un weekend in cui si è dimostrato solido e ben concentrato sia in gara ma specialmente in qualifica dove nel corso del Q3 si era distinto per un primo settore veramente competitivo. Resiste bene agli attacchi di Verstappen nonostante una mescola più consumata , voto 7
L. Hamilton : Buona la prova del sette volte campione del mondo che nel corso delle libere e delle qualifiche si era distinto per la sua velocità tanto da accarezzare l’idea di poter lottare per le prime file salvo poi arrendersi alla grande competitività dei team di punta. Nel corso della prima partenza aveva anche provato ad attaccare Max che però allungando la staccata gli ha chiuso presto la porta in faccia, voto 6.5
C. Leclerc : Fin dal primo momento in cui è salito sulla sua monoposto sembrava determinato a non lasciare spazio a nessuno tra lui e la vittoria nella sua gara di casa, demolendo gli altri fin dalle libere. La sfortuna sembrava voler essere protagonista nuovamente visto che nel corso delle Libere 1 un pezzo aveva danneggiato il suo fondo , nel corso delle Libere 3 una spia dell’olio aveva portato ad un cambio motore e per non farsi mancare nulla nel corso del Q1 un pezzo di cartellonistica si era incastrata nella sua monoposto , ma Charles questa volta non si è arreso e dopo aver fatto un giro mostruoso spezza la maledizione nel suo GP di casa conquistando il gradino più alto del podio , voto 10
C. Sainz : Spento nel corso di tutte le libere decide di accendersi nel momento che conta piazzando la sua monoposto in terza posizione dichiarando di essere pronto a tutto per aiutare il suo compagno di squadra ad ottenere la vittoria nella sua gara di casa. Nel corso della prima partenza attacca con decisione Piastri per cercare di soffiargli la seconda posizione finendo però con l’anteriore sinistra forata. Rammaricato ormai per aver concluso il Gran premio viene “graziato” dalla bandiera rossa causata dall’incidente tra Magnussen e Perèz riprendendosi la sua terza posizione e portandola meritatamente fino alla fine , voto 7
L. Norris : Arrivava da una serie di weekend esaltanti dal punto di vista prestazionale ma appare leggermente più spento qui nel Principato. Viene battuto da entrambe le Ferrari e dal suo compagno di squadra ma comunque fa una gara precisa ed oculata nella speranza che succeda qualcosa davanti, voto 6.5
O. Piastri : Seconda gara di fila in cui il giovane pilota australiano si piazza in seconda posizione (anche se ad Imola causa penalità era stato retrocesso di tre posizioni) dopo una qualifica importante viste le caratteristiche particolari del tracciato e la sua giovane età. Si dimostra deciso nel momento in cui Sainz prova ad attaccarlo e non si perde d’animo quando scopre che comunque il suo fondo è danneggiato e perderà qualche punto di carico concludendo meritatamente il gran premio in seconda posizione , voto 8.5
F. Alonso: Gara di sofferenza per uno dei veterani di questo circuito visto che Fernando non riesce a tagliare il taglio del Q3 e si deve accontentare di una mesta quattordicesima posizione. Grazie al contatto allo start riesce a recuperare ben tre posizioni oltre ad aiutare il team nel mettere Stroll nelle condizioni ideali per effettuare un pit stop pulito dimostrando ancora una volta grande gioco di squadra, voto 6.5
L. Stroll : Partiva davanti al suo compagno di squadra e probabilmente avrebbe anche chiuso davanti a lui se non fosse entrato in contatto con uno dei guardrail del Principato. È uno dei pochi piloti che chiude questo weekend con qualche sorpasso visto che dopo il montaggio delle soft effettua due ottimi sorpassi su Zhou e Sargeant chiudendo in ogni caso in quattordicesima posizione , voto 5.5
P. Gasly : Conquista i primi punti di questa sua stagione grazie ad una prova entusiasmante nel corso delle qualifiche , dove riesce a portare una delle due monoposto meno performanti del Circus nel Q3. Nel corso del primo start entra in collisione con il suo compagno di squadra Ocon dove però lui è assolutamente incolpevole , voto 7
E. Ocon : Scatta con una casella di ritardo rispetto al suo compagno di squadra e probabilmente questo lo spinge a provare un affondo aggressivo all’ingresso del tunnel ai danni del suo compagno di squadra, affondo esagerato e fuori da ogni logica , giustamente punito poi dalla Federazione con una squalifica da scontare in Canada. Dopo questo episodio non è difficile capire perché il suo rapporto con i suoi compagni di squadra è sempre complicato , voto 4.5
A. Albon : Finalmente arrivano i primi punti in casa Williams e a portarli non a caso è il loro pilota di punta dopo una qualifica record per il team inglese visto che era dal 2012 con Maldonado che il team di Grove non si qualificava in Q3 nel Principato. Il pilota thailandese fa una gara perfetta senza sbavature e con un passo a tratti anche superiore a quello di Tsunoda , non tentando però mai l’attacco su quest’ultimo per evitare di incorrere in un incidente, voto 7
L. Sargeant: Ennesima gara anonima da parte del pilota americano che non offre spunti interessanti in nessuna delle sessioni limitandosi a non entrare in contatto con le barriere. Improbabile il suo rinnovo con la scuderia inglese viste anche le voci che vedono un Sainz in direzione Grove, voto 4.5
Y. Tsunoda : La sua candidatura in casa Red Bull è sempre più ingombrante visto che anche oggi il pilota nipponico chiude in zona punti dopo una gara solida ed una qualifica ancor più esaltante. Sembra ormai aver acquisito quella maturità che tante volte gli era mancata e ad oggi un suo passaggio alla squadra madre non appare più così un’utopia , voto 7
D. Ricciardo : Gara discreta per il pilota australiano che è stato anche uno dei vincitori di questo Gran Premio. Ancora una volta finisce sotto il suo compagno di squadra sia in gara che in qualifica e francamente sembra allontanarsi sempre di più la possibilità di approdare in Red Bull date le prestazioni attuali , voto 5
G. Zhou : Chiude in ultima posizione una gara in cui raramente è stato inquadrato a dimostrazione del fatto che la sua prestazione è stata tutto fuorché interessante. Voci lo vogliono candidato per un posto in Alpine , sta di fatto che sicuramente deve migliorare le sue prestazioni se vuole provare ad ambire a quel sedile , voto 5
V. Bottas : Classica gara anonima del pilota finlandese che prova a ritagliarsi uno spazio al centro del gruppo ma senza successo visto che chiude in tredicesima posizione , voto 5.5
K. Magnussen : Partiva dal fondo della griglia insieme al suo compagno di squadra a causa della squalifica occorsa in casa Haas e il suo approccio alla gara è deciso , forse troppo deciso visto che subito dopo la prima curva entra in contatto con Perèz causando un brutto incidente in cui rimane coinvolto anche il suo compagno di squadra , voto s.v.
N. Hulkenberg : Rimane coinvolto suo malgrado in un incidente in cui non ha colpe dopo il contatto tra il suo compagno di squadra e Perèz , voto s.v.
COSTRUTTORI
Red Bull: Gli invincibili sembrano essere diventati più umani nel recente presente visto che nelle ultime tre gare si sono assicurati la vittoria solo una volta. Entrambi i pilot si sono lamentati molto nel corso del weekend soprattutto per la rigidità dimostrata dalla monoposto . Hanno molto su cui lavorare visto che ormai McLaren e Ferrari sembrano essere arrivate a ridosso del team campione del mondo che comunque è pronte a dar battaglia , voto 6
Mercedes: Sembrano aver trovato qualche elemento in più rispetto al recente passato visto che chiudono le qualifiche subito dopo i top team ,in questo weekend rappresentati dalla Ferrari e dalla McLaren , e subito dopo Max Verstappen. Provano una strategia diversa per cercare di ottimizzare al meglio le posizioni raggiunte dai suoi piloti ma la bandiera rossa nega questa possibilità al team che quindi si deve accontentare delle posizioni di partenza , voto 6.5
Ferrari: Si dimostrano veloci fin dal primo giro del venerdì soprattutto con il pilota di casa Leclerc che fin da subito sembra intenzionato a voler conquistare il successo nel suo Gran Premio di casa. Stavolta studiano attentamente la strategia e preparano in maniera oculata anche tutti gli ipotetici scenari per cercare di tutelare al massimo il tentativo di vittoria di Leclerc. È ancora presto per giudicare l’effettivo valore aggiunto portato dagli aggiornamenti visto che Monaco rappresenta un unicum del calendario e giudicare le prestazioni è difficile, voto 9
McLaren: Si presentano a Monaco con una livrea speciale dedicata ad Ayrton Senna per ricordare anche le innumerevoli vittorie del pilota brasiliano qui nel principato. Ormai seconda forza del campionato insieme alla Ferrari si scontrano aspramente, ma sempre in modo pulito , proprio con quest’ultima per aggiudicarsi la leadership delle sessioni nel principato. Hanno una macchina performante , associata anche ad una coppia di piloti molto solida , visto che Piastri sembra ormai aver raggiunto quella maturità necessaria per essere davanti in maniera costante , in attesa anche lui della sua prima vittoria , voto 8
Aston Martin: Nessun punto per il team di Silverstone che l’anno scorso qui aveva accarezzato l’idea della vittoria con Alonso. Il passo indietro rispetto l’anno scorso è evidente ma stanno lavorando duramente per cercare di individuare presto le problematiche e tornare competitivi , voto 5.5
Alpine: Arriva il secondo punticino questa volta portato a casa da Pierre Gasly dopo una qualifica veramente incoraggiante da parte del pilota francese che tra le vie di Monaco si è esaltato dando vita ad un ottima prestazione che però rischiava di essere compromessa da una follia ipotizzata da Ocon che sarebbe costata decisamente cara alla squadra di Enstone , voto 6
Williams: Finalmente sono arrivati i tanto bramati punti e arrivano in un circuito comunque complicato che però esaltando le capacità del pilota ha permesso ad Alex Albon di dimostrare le sue qualità. Sembra sempre più ricorrente la voce che vedrebbe Sainz prossimo sposo del team inglese che sicuramente si assicurerebbe una coppia di grande qualità per la prossima stagione , voto 6.5
Visa Cash App Racing Bulls : Continuano ad allungare in classifica sulle loro inseguitrici grazie alla costanza di Tsunoda che per la quarta gara di fila porta altri punti a team di Faenza. Sembrano in grado di poter lottare contro Aston Martin per la quinta posizione in classifica ma devono trovare un aiuto anche in Ricciardo perché questo avvenga , voto 6
Stake F1 Team Kick Sauber : La conquista dei primi punti da parte della Williams relega la Sauber all’ultima posizione solitaria , e vien da dire in maniera meritata visto che in otto gare non sono riusciti a mettere insieme una prestazione che potesse quantomeno avvicinarsi alla zona punti. L’approdo di Audi è prossimo ma comunque devono impegnarsi di più per chiudere la stagione quantomeno con qualche punto , voto 5
Haas: Squalificati per una irregolarità nel sistema DRS vedono i loro piloti costretti al ritiro dopo un solo tornante visto che K-Mag scontratosi con Perèz causa una carambola in cui incolpevolmente finisce coinvolto anche Hulkenberg , voto s.v.
Sintesi
Ottava tappa del campionato che vede come sfondo la bella cornice azzurra del mar Mediterraneo su cui si affaccia il circuito più corto del campionato , ovvero quello del Principato di Monaco , tappa storica della Formula 1 . La gara attira a sé molta attenzione visto che per la prima volta da tre anni troviamo ben tre team in lotta per le posizioni di testa ed ovviamente si parla di Red Bull , McLaren e Ferrari , pronte a darsi battaglia per assicurarsi la vittoria nel Principato. Tra le fila della Rossa però c’è chi più di tutti brama per la vittoria e ovviamente stiamo parlando del pilota di casa Leclerc che con il gran premio di casa ha una vera e propria maledizione visto che per ben due volte è stato costretto al ritiro e nelle altre due è stato protagonista di strategie folli da parte del muretto box. Fin dalle prime libere emerge una grande fama di vittoria da parte del monegasco che letteralmente domina in lungo e largo rispetto ai suoi avversari e si approccia al sabato di qualifica da favorito. Ecco che proprio durante questa sessione sembra ricomparire quella sfortuna che da sempre lo accompagna visto che una busta di plastica si infila nella monoposto del monegasco negandogli la possibilità di ottenere il giro lanciato nei primi momenti del Q1. Tuttavia, la vera sorpresa di questa prima sessione di qualifica è l’esclusione di Perèz che chiude in diciottesima posizione dopo essersi lamentato per tutto il weekend delle prestazioni della sua monoposto. Soprese della sessione di qualifica sono senza dubbio la Williams di Albon e soprattutto l’Alpine di Gasly che nonostante le ben note difficoltà tecniche riesce a portare la sua monoposto in decima posizione , assicurandosi così una track position che alla fine della agra gli varrà il suo primo punto in campionato. La pole position va a Charles Leclerc , autore di un giro clamoroso , a soli due decimi di distanza dal record della pista siglato da Hamilton nel 2019 , seguito poi da un bravissimo Piastri e dal ferrarista Sainz. Il primo start di gara vede subito un Sainz aggressivo che prova a mettersi davanti a Piastri in maniera tale da agevolare la gara del suo compagno di squadra ma che vede invece una tenace resistenza da parte dell’australiano fino al punto di contatto tra i due che provoca la foratura dell’anteriore sinistra dello spagnolo e la sua ipotetica retrocessione in ultima posizione. Ma a cambiare le sorti della gara del numero 55 ci pensa la bandiera rossa causata da un brutto contatto tra Magnussen e Perèz che coinvolgono poi a loro volta anche Hulkenberg e che di fatto regala una seconda ripartenza con le posizioni di qualifica e che quindi vedono il ferrarista di nuovo in terza posizione. Il resto della gara è abbastanza monotono e noioso ma anticipa una grande gioia del popolo monegasco che per la prima volta nella sua storia vede un pilota di casa chiudere la gara in prima posizione. La Ferrari esce dal weekend del principato con soli 24 punti di distacco dalla Red Bull , apparsa in difficoltà soprattutto nell’equilibrio dopo i cordoli , ma che non intende in nessun modo darsi per vinta.