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Formula 1 : il paggellONE di San Paolo

DiF1 addicted

Nov 3, 2024

PaggellONE

M. Verstappen : Più forte delle penalizzazzone della sprint, della sfortuna del Q2 e del cambio di PU con conseguente retrocessione in griglia , il pilota olandese si aggiudica il gran permio dopo una gestione di gara magistrale dove sfrutta una patenza clamorosa ( ben 5 monoposto superate in un giro) per poi attaccare le posizione di vertce senza mai rischiare più del dovuto e dmostrando così di essere unop dei piloti migliori sul bagnato. Allungain classifica in una giornata che sembrava aver preso una piega totalmente opposta dopo un sorpasso ed una gara magistrale  , voto 9.5

S. Perez : Ancora una volta una differenza di prestazione increidbilke tra il pilota messicano e gli altri piloti dell’universo Red Bull. Se si considera che guida una monposto superioore il fatto di essere surcalssato (sia in qualifica che in gara ) dai piloti della Racing Bulls sicuramente può rappresdentare metaforicamente la pietra tombale sul suo sedile per il 2025 , voto 4.5

G. Russell : Si dimostra comunque un pilota adatto alle condizioni di bagnato ,data la seconda posizione di qualifica e la quarta di gara ma a stupire è la tranquillità con cui guida in condizioni proibitive, dimostrando grande maturità. Tra i pochi piloti a non aver mai perso il controllo della sua monoposto  , voto 7.5

L. Hamilton : Weekend da montagne russe per il campione inglese che ha alternato momenti positivi (come quello di guidare la monoposto ufficiale di Senna o il fatto di essere entrato a punti) con momenti estraneamente negativi (come ambedue le qualifiche o i ripetuti errori nel corso della gara). Si toglie la soddisfazione dei punti ma lo fa con fatica , in attesa della sua dipartita da Brackley, voto 5

C. Leclerc : Gara complicata per Charles fin dai pronostici iniziali. Che la Ferrari non fosse la favorita era chiaro , ma che ci fossero così tante difficoltà in termini di set up e strategia , di sicuro non era preventivato. Commette anche lui molti errori , in particolar modo nel primo settore ma è proprio in Curva 1 che fa un sorpasso importantissimo per il team visto che gli permette di stare davanti alle due McLaren, voto 7.5

C. Sainz : Dalle stelle alle stalle per Carlos , che passa dal gradino più alto del podio al ritiro dopo un lungo che lo ha portato ad impattare contro le barriere. Weekend in generale sottotono per il pilota n.55 che si è dimostrato più lento del suo compagno di squadra per larga parte del tempo ma soprattutto non è mai riuscito ad entrare in zona punti nel corso della gara , dopo che questa era stata compromessa dall’errore in qualifica, voto 5 

L. Norris : Doveva essere il weekend della svolta per il principale contendente al titolo ma di fatto per lui è stato un mezzo disastro visto che il suo rivale , che pur partiva dalla diciassettesima casella , si è ritrovato vincitore del Gp mentre lui ha concluso in settima posizione una gara in cui non ha mancato di mostrare i suoi limiti tecnici , soprattutto sul bagnato. Se si era rimasti sorpresi dalla costanza dimostrata da Lando in qualifica , la gara ha potuto subito dare credito a chi invece ritenesse fosse mera fortuna. La verità probabilmente è nel mezzo ma resta il fatto che per l’ennesima volta perde la pole in partenza e nella gestione gara successiva non riesce più a riprendere la leadership. Da segnalare inoltre l’errore commesso in occasione dell’incidente di Stroll, che potrebbe aggravare ulteriormente la sua gara, voto 4,5

O. Piastri : Sta mancando probabilmente nel momento fondamentale per il suo team . Dopo l’ottima prestazione dimostrata al sabato , Oscar combina un mezzo disastro (in termini di acquisizione punti) visto che a circa metà gara centra in pieno Lawson , andando così incontro ad una penalità che a fine gara lo vede scivolare in nona posizione. Sembra aver perso quel mordente che lo ha contraddistinto per tutta la stagione ma deve ritrovarsi presto se vuole aiutare la McLaren a riportare a Woking il titolo costruttori, voto 5

F. Alonso: Non una prova da Leoni quella messa in campo oggi da Fernando che conferma quanto di male fatto vedere in queste ultime uscite. Si fa cogliere impreparato dalla pioggia a tal punto da colpire le barriere e regalare così lavoro extra al suo team , già impegnato nel sistemare la macchina di Stroll. Un errore che poi quasi ripete in gara quando va lungo in curva 6 nel corso della gara , distrazioni che di sicuro non ci si aspetterebbe da chi è un veterano di questo sport, voto 4,5 

L. Stroll : Vanifica completamente il miracolo che avevano fatto i suoi meccanici per rimetterlo in pista , dopo la disastrosa qualifica , andando lungo allaterza curva del tracciato e “parcheggiando” la sua monoposto in ghiaia. I dubbi sulle sue effettive capacità si fanno sempre più persistenti  , voto 3

P. Gasly : Accompagna il suo compagno di squadra sul podio dopo aver fatto una gara molto importante soprattutto in termini di difesa , visto che per quasi quindici giri è costretto a tener dietro Russell che siede su una monoposto decisamente più performante. Gestisce bene il feeling con le gomme ma soprattutto sfrutta bene il primo stint che , complice la “fortuna” della bandiera rossa di Colapinto, sarà poi determinante ai fini della gara, voto 8,5

E. Ocon : Weekend da sogno per il pilota francese che addirittura per un po’ di giri accarezza anche l’idea di vincere la sua seconda gara di categoria. Guida in maniera attenta e concentrata fin dall’inizio della gara , a tal punto che lo stesso Leclerc per larghi tratti della corsa non è in grado di poterlo passare , forte di una buona velocità della sua monoposto e di una discreta abilità sul bagnato. Si deve arrendere solo ad un Max in versione campione del mondo per non stare sul gradino più alto del podio ma si regala comunque la soddisfazione di aver centrato nuovamente un podio con una macchina che ad inizio anno era dieci secondi dietro le altre, voto 9 

A. Albon : Non prende parte alla gara a causa del suo contato duro contro le barriere nel corso del Q3 e la conseguente impossibilità di riparare la sua monoposto , voto s.v.

F.Colapinto: Il suo errore influenza non poco le sorti della gara (e probabilmente quelle del mondiale) ma tolta quella sbavatura , il giovane rookie argentino non si era comportato in maniera malvagia in condizioni sicuramente non facili per un novellino. Fino a poco prima dell’incidente era in lotta per la zona punti e si stava ritagliando anche discrete soddisfazioni , come ad esempio il bel sorpasso su Lewis. C’è il rammarico per non averlo visto concludere la gara ma c’è ancora qualche possibilità che il prossimo anno sia del Circus (Red Bull sembra molto interessata), voto 6

Y. Tsunoda : Grandissima prova quella del talentino nipponico che nel primo pomeriggio si aggiudica la terza posizione nel corso delle qualifiche , tradotta poi in una solida settima posizione nel corso della domenica , ottenuta nonostante un po’ di sfortuna visto che nel momento di pioggia estrema , pur avendo montato giustamente le full wet che garantivano un recupero di quasi cinque decimi a giro , si è visto sventolare davanti una bandiera rossa (ingiusta). Bravo a rimanere attaccato a piastri e a sfruttare così la penalità di quest’ultimo, voto 7

L. Lawson  : Sembra quasi che il destino voglia metterlo costantemente alla prova visto che per il secondo gran premio di fila si ritrova ingaggiato in una lotta serrata con colui che potrebbe sostituire sul sedile Red Bull nel 2025. Resiste in maniera eccellente  agli attacchi di chi lo segue , basta chiedere ad esempio a Piastri , che lo centra in pieno non riuscendo a superarlo , o ad Hamilton e Perèz che sono costretti a cedere punti in classifica al giovane neozelandese. Prestazione solida che conferma ancora una volta le qualità indiscusse del pilota, voto 7

G. Zhou : Ancora una volta poco coinvolto nell’azione generale della F1. Sembra correre in un campionato a parte insieme al suo compagno di squadra dal momento che non vi è mai possibilità di poter lottare con il resto del Circus  , voto 4.5

V. Bottas : Voto simile al suo compagno di squadra dal momento che lo stile di gara e gli obiettivi sono pressoché gli stessi  , voto 4.5

O. Bearman : Ha tanta voglia di dimostrare e questo lo si evince chiaramente dalla velocità messa in pista dal giovane pilota inglese che però alle volte è positiva (come nel caso dei risultati delle libere) alle volte invece si rivela negativa/pericolosa (come nel caso dei tanti lunghi avuti nel corso della gara). Quello che è indubbio è di sicuro il suo futuro vista la gara e l’abilità nei sorpassi, voto 6.5

N. Hulkenberg : Prestazione opaca da parte del pilota tedesco che si conclude anzitempo a causa della bandiera nera attribuitagli a seguito della sua ripartenza in pista dopo che i Marshall avevano già toccato la macchina (come vietato dal regolamento)  , voto 5

Costruttori

Red Bull: Tornando sul gradino più alto del podio dopo dieci gare grazie ad un prova magistrale del loro pilota di punta. Accorciano su McLaren e Ferrari nel campionato costruttori ma devono risolvere diverse grane soprattutto in termini di futuro piloti visto che Perez ormai sembra sotto al livello degli altri piloti Red Bull così come di Colapinto , entrato di recente nelle mire del team di Milton Keynes, voto 7

Mercedes: Per metà gara hanno addirittura accarezzato l’idea della vittoria grazie ad un Russell in super forma sul bagnato che sembrava addirittura in grado di tenere dietro entrambe le McLaren , nonostante la differenza tra le due monoposto. Hanno forse troppa foga nel far rientrare presto il 63 (con il pilota in totale disaccordo) e per questo perdono la posizione ma dimostrano Comunque di averne per andare a podio , anche più  della Ferrari ma si devono arrendere ad un Alpine in forma smagliante  che le precede per pochi decimi. Molto più complicata la gestione di Lewis apparso in difficoltà per tutto il weekend, voto 7

Ferrari: Pista non favorevole con condizioni non favorevoli di sicuro non sono state le premesse ideali per il team di Maranello che ha dovuto sudare e non poco per uscire con il minimo danno da questo weekend , sforzo caricato internamente sulle spalle di Leclerc , autore di una prova eccelsa se si considerano le premesse e le condizioni successive . Sbagliano strategia con Leclerc , chiamandolo dentro forse con troppo anticipo , e non possono nulla sull’errore di Sainz, voto 6,5

McLaren: Guadagnano qualche puntino su Ferrari e Red Bull ma escono dal weekend con più rammarichi che gioie visto che partivano con una pole e si ritrovano alla fine del weekend con un sesto ed ottavo posto, la vittoria di Max ed il quinto posto di Leclerc. Weekend che Comunque si era già dimostrato impegnativo quando nel corso della sprint erano entrati in difficoltà nel momento dello swap data la vicinanza di Leclerc e questo aveva generato non poca tensione all’interno del team. Devono massimizzare i loro risultati se vogliono ambire alla conquista del titolo , anche perché i rivali corrono e non poco, voto 6

Aston Martin: Il voto è per il team dei meccanici che ha compiuto un autentico miracolo nel riuscire a riparare non una ma ben due monoposto uscite malconce dalle qualifiche soltanto tre ore prima. Sforzo in parte poi gettato alle ortiche dal momento che uno dei due piloti ( e casualmente non Alonso, per usare dell’ironia) non è stato in grado di completare il formation lap. La gara in sé per sé è un disastro e dalle parti di Silverstone non vedono l’ora di chiudere presto questa stagione, voto 10 (meccanici) ,5 (resto)

Alpine: Prova fenomenale da parte del team francese che , seppur in modo casuale e fortunoso , si ritrova le sue due monoposto in prima e terza posizione si dimostra eccezionale a livello di passo gara e velocità di punta a tal punto che monoposto di gran lunga superiori (McLaren, Ferrari e Mercedes) non riescono a passare. Portano a casa un bottino  di punti così importante che gli permette di salire fino al sesto posto costruttori , stravolgendo quella che fino a qualche Gp fa era una stagione disastrosa, voto 9

Williams: Anche qui al pari della Aston martin vanno fatti diversi complimenti al team dei meccanici che , nonostante un notevole quantitativo di danni , sono riusciti a rimettere in pista almeno una delle due monoposto. Purtroppo, anche per loro l’’epilogo non è stato dei migliori visto che Colapinto (unico dei due piloti in gara ) purtroppo ha colpito le barriere , distruggendo nuovamente la monoposto e costringendosi al ritiro, voto 10 (meccanici) ,6 (resto)

Visa Cash App Racing Bulls : Buona prestazione da parte del team satellite di Red Bull che qui addirittura vantava una posizione di partenza che prevedeva una terza ed una quinta posizione. Danno grande filo da torcere ai team superiori grazie anche ad una strenua difesa da parte dei loro piloti , apparsi decisamente in forma e convinti , nonostante le condizioni non ottimali della pista , voto 7,5

Stake F1 Team Kick Sauber: Unico team a non essere uscito alla ribalta in un weekend di caos come quello di oggi , a testimonianza del fatto che fanno uno sport diverso dagli altri nove team, voto 4.5 

Haas: A secco di punti nonostante una prestazione discreta da parte del team americano che ha sicuramente potuto conoscere ancora una volta da più vicino le capacità ed il talento di Olivier Bearman, parso Comunque a suo agio nonostante condizioni proibitive. Devono fare i conti con una bandiera nera attribuita ad Hulkenberg a causa del suo incidente e dell’intervento dei Marshall di gara , voto 5.5

Sintesi

Race week che ci porta in una delle tappe storiche del calendario , una delle tappe in cui il ricordo di Ayrton Senna si fa decisamente più forte , esaltato in questo caso anche dal giro di Hamilton sulla McLaren storica di Ayrton che di sicuro ha riacceso piacevoli ricordi nei tifosi di casa. Quello che è certo è che il Gran Premio di oggi è stato tra i più incerti , folli ed interessanti degli ultimi anni. Il violento nubifragio che ha colpito San Paolo in questi due giorni ha di fatto mischiato le carte in tavola a partire dall’organizzazione delle sessioni visto che la sessione della qualifica per forza di cose è stata spostata nella mattinata di gara e non è stata scevra di sorprese. Nel corso del Q1 Norris (principale contendente al titolo) passa il taglio per soli 3 decimi ai danni di un Hamilton fortemente critico nei confronti della sua monoposto. La sessione si conclude anzitempo a causa di una bandiera rossa , che da quel momento in poi diviene protagonista indiscussa della sessione di qualifica visto che  Albon, Sainz, Alonso, Stroll, Colapinto ne causano una. Ad avere la meglio è Norris , poleman di giornata , seguito a ruota da un grande Russell (che dimostra un buon feeling con la pioggia) ed uno straordinario Tsunoda. Dietro di loro troviamo poi Ocon , Albon , Lawson , Leclerc e Piastri.

Male le Red Bull , entrambe eliminate nel Q2 non senza polemica a causa di un ingresso a dir loro sospetto della rossa di Stroll. Queste le premesse con cui ci si approccia alla gara che prenderà il via solo qualche ora dopo. Prima di raccontare lo start però è fondamentale rendere onore ai meccanici del team Aston Martin e Williams che in pochissime ore sono riuscite a rimettere in sesto le monoposto distrutte dei loro piloti e permettere loro di gareggiare (salvo Albon , i cui danni erano troppo ingenti). Nel corso del formation lap però Stroll esce di pista vanificando lo sforzo fatto dal suo team , costringendo gli altri piloti ad abortire lo start (regola interpretata male da Norris, Russell, Tsunoda, Lawson ed Ocon , attualmente ancora investigati ). Lo start ci regala subito grandi emozioni visto che Russell passa subito Norris (questa volta addirittura ancor prima della curva 1), Leclerc si porta subito a ridosso di Ocon ( che poi non riuscirà a passare)  mentre dietro Verstappen (partito dalla diciassettesima piazza) si rende subito protagonista con cinque sorpassi , che in breve diventeremo di più , visto che si porta subito dietro a Leclerc, pronto per andare a prender la testa della gara.  La virtual safety car entrata per l’errore di Hulkenberg però si rivelerà decisiva per il successivo ordinamento della classifica , visto che sia Russell che Norris entrano alla fine della Vsc , perdendo così posizione su Ocon, Verstappen e Gasly , rimasti fuori. Ad avvantaggiare ancora di più i tre ovviamente in maniera fortunosa , è la bandiera rossa causata da Colapinto che colpisce violentemente le barriere  e costringe così il rientro ai box con conseguente pit stop “gratis”. La partenza dopo la bandiera rossa è quella in corsa e si dimostrerà importantissima ai fini del risultato finale visto che Leclerc con un sorpasso molto coraggioso passa in un solo tornante sia Norris che Russell , mettendosi così in un ottima posizione per il campionato costruttori; ma a prendersi la scena è anche il bellissimo sorpasso di Verstappen su Ocon che permette all’olandese di prendere così la vetta della gara , da lì in poi mai più abbandonata fino allo sventolare della bandiera a scacchi che certifica una delle imprese più belle del motosport visto che nessuno aveva mai vinto partendo dalla diciassettesima piazza. A farne le spese , soprattutto in termini di punti è la McLaren che chiude la gara con un solo sesto ed ottavo posto , che si valgono qualche vantaggio ma decisamente ridotto se si considerano le premesse iniziali. Oltre a Max a prendersi la scena è sicuramente il team Alpine che completa il podio insieme all’olandese e conquistando un bottino di punti così importanti da farli scattare in sesta posizione nel campionato costruttori. Sugli scudi, infine, le prestazioni dei piloti Racing Bulls , in particolare quella di Lawson , in grado di vincere ancora una volta lo scontro con Perez e soprattutto di essere in grado di tener dietro Hamilton. Male Sainz costretto al ritiro e ad uno zero pesante in termini di lotta costruttori.

Di F1 addicted

Thomas SERAFINI

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