PaggellONE
M. Verstappen : Inizia il weekend con qualche difficoltà nei confronti della FIA, che lo multa per un linguaggio eccessivamente scurrile e quindi inizia una guerra di nervi proprio con la stessa Federazione. Fa una super qualifica cercando di massimizzare il risultato di una macchina ancora non all’altezza delle prestazioni di inizio stagione e sfrutta il secondo posto conquistato per difenderlo per tutto il corso della gara. Chiude in un’ottima seconda posizione riducendo al minimo i danni del campionato piloti, voto 7.5
S. Perez : Dopo aver massimizzato la sua prestazione a Baku, circuito a lui amico, torna a sparire un po’ dal radar chiudendo il suo sabato senza entrare nel Q3.La domenica è chiamato alla classica rimonta che lo ha accompagnato negli ultimi anni e che lo vede arrivare in top ten nell’ultimo post disponibile per i punti , voto 5.5
G. Russell : Dopo il podio fortunoso del Gran Premio di Azerbaijan, il pilota britannico continua la sua striscia positiva di risultati conquistando una quarta posizione sia nelle qualifiche del sabato che nella gara della domenica, rafforzando ancor di più il suo periodo di forma, nonostante una macchina che ad oggi sembra leggermente indietro rispetto ai tre top team, voto 7
L. Hamilton : La prestazione nel complesso non è spiacevole ma ad incidere molto sulla sua votazione finale è il fatto di aver conquistato una buonissima terza posizione il sabato, ma aver concluso la gara solamente in sesta posizione la domenica, vanificando così la possibilità di un podio che ad oggi sembrava alla portata, voto 6
C. Leclerc : Sembrava destinato al lottare per la vittoria insieme a Norris e Piastrai. Ma l’incredibile errore, in condivisione con il suo team, al sabato ne ha vanificato clamorosamente le speranze, costringendolo a partire solamente dalla quinta linea della griglia. La domenica si rende protagonista di un’ottima rimonta che lo porta fino alla quinta posizione, aumentando così considerevolmente i rimpianti per una gara che sarebbe potuta andare diversamente, voto 7
C. Sainz : Gli ultimi weekend dello spagnolo alla guida della rossa non sono stati certamente tra i migliori da quando veste la tuta Ferrari. La sfortuna, unita a una serie di errori da parte di Carlos, lo fanno scattare solamente dalla decima posizione, peggiorata poi una volta scattato il via della gara ,compromettendo così la sua risalita interrotta , a differenza di Leclerc, solo con un settimo posto, voto 5.5
L. Norris : Vince la sua terza gara di Formula Uno con una prestazione dominante ,visto che il distacco dal secondo classificato è di circa 20 secondi. Guida la macchina più forte e forse questo lo aiuta perché dimostra ancora di non essere perfetto visti i due errori che gli sarebbero potuti costare caro in ottica mondiale piloti. Guadagna altri punti su Verstappen e si candida ad essere il rivale numero uno dell’olandese per il mondiale. Scaccia la maledizione del primo giro nella speranza che possa ripetersi nei prossimi weekend , voto 8.5
O. Piastri : Sicuramente non il weekend di gara che si augurava dopo la grandissima vittoria ottenuta a Baku. Chiude quinto nel sabato delle qualifiche , storcendo il naso visto e considerato che si fa anticipare dalle due Mercedes, monoposto nettamente inferiori alla sua. Si riscatta la domenica con una gara che lo porta nuovamente a podio, subito dietro Verstappen., voto 7
F. Alonso: Ottima la prova dell’esperto pilota spagnolo, che, dopo aver conquistato un solidissimo settimo posto davanti ad entrambe le Ferrari, conferma il suo buon momento di forma in ottica punti grazie ad un’ottava posizione raggiunta dopo una gara solida ed attenta. Tiene per diversi giri dietro la Ferrari di Charles Leclerc sottolineando ancora una volta che per lui il tempo non passa mai , voto 6.5
L. Stroll: Ancora una volta le qualifiche lo vedono rimanere all’interno del Q1 , risultato che stride se confrontato con quello del suo compagno di squadra. In gara cerca di riscattare la prestazione conquistando un buon quattordicesimo posto che però ancora non gli vale altri punti in ottica costruttori. Deve ritrovare la forma migliore, quantomeno per rimanere attaccato al suo compagno di squadra , voto 5.5
P. Gasly : Brutta prestazione da parte del francese che sembra aver perso lo smalto acquisito all’inizio delle tappe europee. Chiude dietro le due non irresistibili Sauber ma soprattutto dietro al suo compagno di squadra , ormai Ex pilota della scuderia Alpine, voto 5
E. Ocon : Buona, parlando di prestazioni da centro gruppo, quella del pilota transalpino che batte sia in qualifica che in gara il suo compagno di squadra, voto 6
A. Albon : Termina la sua gara anzitempo per un guasto alla sua monoposto, voto s.v.
F. Colapinto : Momento di forma eccelso per il giovane talento argentino della Formula Uno che conferma grandi qualità , aumentando il rammarico di non poterlo vedere il prossimo anno all’interno del Circus. Chiude in dodicesima posizione la sua qualifica, subito dietro al suo più esperto compagno di squadra e confeziona poi in gara un’ottima undicesima posizione, considerate le difficoltà della pista, voto 6
Y. Tsunoda : Sorpresa di giornata insieme ad Hulkenberg nel sabato di Singapore, visto l’ottima ottava posizione conquistata nel corso del Q3. Non riesce, però a consolidare questo risultato nella domenica scivolando al dodicesimo posto e perdendo così la possibilità di ottenere dei punti che sarebbero stati fondamentali per il suo team, voto 5.5
D. Ricciardo : La prestazione in sé per sé è deludente ma considerato il fatto che potrebbe essere stata la sua ultima gara in Formula Uno non può che scendere una lacrima di nostalgia per un pilota che ha sempre avuto un atteggiamento positivo nei confronti di tutti. Cerca di aiutare il suo ex compagno di squadra ed amico Max Verstappen, sottraendo all’ultimo giro il punto addizionale del giro veloce a Lando Norris, conquistando così grande simpatia da parte dei tifosi Orange. Saluta con la Palma del pilota del giorno , voto 5.5 per la gara 9 per la carriera
V. Bottas : La Stake non va ma lui non fa molto per invertire questa tendenza assecondando le brutte prestazioni della sua monoposto, con le sue brutte prestazioni. Chiude le qualifiche in ultima posizione insieme al suo compagno di squadra ma non migliora di molto la sua prestazione in gara, accontentandosi di un mesto sedicesimo posto , voto 5
G. Zhou : Vale lo stesso discorso fatto per il suo compagno di squadra e perciò la valutazione non può che essere identica, vista la perfetta simmetria di prestazione con il pilota finlandese, voto 5
K. Magnussen : Torna dopo la squalifica e colleziona subito un ritiro che di sicuro avrà fatto leggermente rimpiangere l’assenza di Oliver Bearman alla guida della monoposto americana. La prestazione fin lì non era stata delle migliori, vista anche la quattordicesima posizione di partenza poco sfruttata dal pilota danese, voto 5
N. Hulkenberg Torna un’ottima prestazione da parte del pilota tedesco che colleziona dei punti fondamentali per il suo team, raccolti dopo una gara attenta e precisa ed una qualifica sorprendente visto che l’esperto pilota della casa americana si era issato fino al sesto posto, voto 6.5
Costruttori
Red Bull: Il momento di crisi è testimoniato, dal fatto che sono costretti a rinunciare a sfoggiare le speciali decise dai tifosi per cercare di risparmiare più peso possibile e rendere la monoposto performante. Si approcciano al weekend di Singapore con grande determinazione per cercare di evitare la fuga della McLaren in ottica costruttori e per cercare di tenere lontana la Ferrari dal secondo posto. Riescono in parte nell’intento, vista la seconda posizione preziosa raccolta da Max Verstappen, ma si devono accontentare di una mesta decima posizione dell’altro pilota, voto 6.5
Mercedes: Erano riusciti a riportarsi davanti nel corso delle qualifiche, ma l’occasione è stata gettata leggermente al vento soprattutto da Hamilton che ha perso, rispetto alla griglia di partenza, ben tre posizioni. Russell, al contrario, ha massimizzato il risultato consolidando la quarta posizione acquisita nel corso delle qualifiche e regalando così degli ottimi punti alla sua squadra. Sono tornati leggermente dietro rispetto ai tre top team e devono cercare di capire il motivo di questo rallentamento, visto che fino a qualche weekend di gara fa erano gli avversari numero 1 della McLaren, voto 6
Ferrari: È il secondo weekend consecutivo in cui avrebbero potuto fare di più, ma raccolgono poco, soprattutto al sabato, dove entrambe le monoposto non trovano la prestazione ideale a causa di un disguido sul riscaldamento delle gomme e raccolgono solo una nona e decima posizione, frutto anche d’un errore di Carlos Sainz. In gara cercano di risalire lentamente la china ed in parte riescono nella rimonta grazie a una buona prestazione del pilota monegasco Leclerc che si issa fino alla quinta posizione. Devono provare a minimizzare gli errori per poter provare a lottare per il secondo posto nel campionato costruttori , voto 6
McLaren: Arrivavano da leader del campionato costruttori e se ne vanno da leader del campionato costruttori insieme ad una vittoria grazie alla buona prova di Lando Norris. Hanno tutte le carte in tavola per essere incoronati campioni a fine anno ma ora il focus non è più solo sulla parte di costruttori, ma anche sul campionato piloti che sembra alla portata. Dominano in lungo e largo ma devono gestire bene la questione spinosa dei piloti, voto 9
Aston Martin: devono cercare di ottenere il massimo da entrambi i piloti per poter preparare al meglio la prossima stagione. Ormai il quinto posto in campionato sembra cosa fatta e perciò si possono dedicare a capire cosa non è andato per il verso giusto rispetto allo scorso anno , voto 5.5
Alpine: l’effetto “Briatore” sembra essere leggermente svanito visto che in casa Alpine non riescono più a mantenere quello standard che sembravano aver raggiunto all’inizio del percorso europeo., voto 5
Williams: il percorso del team di Groove sembra migliorare di weekend in weekend grazie anche a delle ottime prestazioni messe in campo dai suoi piloti. La line up costruita per il prossimo anno è decisamente di livello ma sicuramente dispiace moltissimo a tutti all’interno del box non vedere Colapinto gareggiare il prossimo anno , visto che in queste ultime gare ha dimostrato talento e grande determinazione, voto 6
Visa Cash App Racing Bulls : Erano partiti con un ottima prestazione al sabato che aveva sorpreso un po’ tutti , soprattutto le dirette avversarie ma il risultato domenicale ha lasciato non poche perplessità sulla resa in gara della VCARB01. Probabilmente dal prossimo weekend si presenteranno con una line up diversa dato il probabile allontanamento di Ricciardo dal team e si spera che questo possa dare la scossa necessaria ad un team che ha raccolto meno del suo potenziale, voto 5.5
Stake F1 Team Kick Sauber : Come al solito ci si trova davanti alla necessità di valutare una “non prova” da parte del team svizzero che ancora una volta oggi dimostra la sua lontananza da qualsiasi ambizione di punti. Sono ultimi in tutte le classifiche e francamente si fa difficoltà a commentare in modo positivo una prestazione così scadente, voto 4.5
Haas: tornano a punti grazie ad una superba prova di Hulkenberg che prima si assicura un’ottima prestazione in qualifica e poi la conferma con una solida prestazione in gara. Collezionano un ritiro con Magnussen ma il bottino è comunque positivi, voto 6.5
Sintesi
Weekend di gara che sbarca a Singapore, circuito ormai storico della Formula Uno , che può rappresentare un viatico importante per il proseguo della stagione. Le aspettative sono alte, visto che tra i tre top team è guerra aperta. La McLaren punta con Norris ad allungare nel campionato costruttori ed accorciare nel campionato piloti, affiancato da un Piastri sempre più importante sia all’interno del team che all’interno dell’intero Circus. La Red Bull si approccia con la voglia di riscatto, soprattutto per poter difendere il titolo piloti di Max Verstappen. E poco più indietro ai due troviamo una Ferrari ferita dalla sconfitta arrivata a Baku e desiderosa di dar battaglia sul circuito di Singapore. L’attenzione però non è rivolta solo ai tre top team, ma anche a Daniel Ricciardo, probabilmente alla sua ultima gara all’interno della Formula Uno, visto l’imminente sostituzione con Lawson. Le qualifiche non regalano sorprese, almeno per quanto riguarda il Q1. Mentre già dal Q2 iniziano a esserci esclusioni eccellenti, come quella di Sergio Perez, che rispetto a una settimana fa a Baku appare molto più spento e meno determinato. A dominare il Q3 è una serie di errori, soprattutto da parte del team Ferrari, prima con Carlos Sainz che sbaglia il punto di corda e finisce inevitabilmente a muro e infine con una strategia sbagliata su Leclerc, che non lo aiuta nel piazzamento finale che recita nono posto. A conquistare la pole position è Lando Norris, seguito a sua volta da Max Verstappen e Lewis Hamilton, tornato alla seconda fila dopo una serie di qualifiche non eccellenti. Il via della gara vede partire molto bene Norris, che per la prima volta in stagione riesce a tenere la testa della gara anche al termine del primo giro, seguito da un Verstappen pronto a difendersi con le unghie e con i denti per rimanere aggrappato al pilota inglese. Parte male Sainz che perde ben due posizioni confermando così un periodo di forma negativo con la sua monoposto. La gara scorre via senza eccessivi sussulti visto il totale dominio della McLaren di Lando Norris, che però rischia per ben due volte, per errore di distrazione, di finire a muro, compromettendo così la sua gara e la rincorsa al titolo piloti. Ottima la prova di Franco Colapinto, ancora una volta a ridosso della zona punti, con una Williams che sembrava averne per poter andare ad agguantare la top ten ma che si è vista costretta a ritirare la macchina di Albon. Sugli scudi le prestazioni di Tsunoda e Hulkenberg, il primo, soprattutto in qualifica visto un ottimo e solido ottavo posto mentre per il secondo sia la qualifica che il risultato in gara visto che porta ottimi punti al team americano Haas. Pilota del giorno e Daniel Ricciardo che a fine gara si commuove anche nella zona mista nel ricordare una carriera molto bella passata all’interno del paddock. In aggiunta strappa infine un ultimo favore anche al suo amico ed ex compagno di squadra Max Verstappen, sottraendo il giro veloce, andando Norris e negandogli così un punticino che sarebbe stato utile in ottica rincorsa.
