PaggellONE
M. Verstappen:Dopo aver preso la sprint al sabato pur partendo in sesta posizione ci mette solo quindici giri per riprendersi la prima posizione. È pur vero che guida una Red Bull ma conclude la gara con ben 22 secondi di distacco dal suo compagno di squadra che guida la sua stessa monoposto ed è quindi innegabile il suo talento, voto 9.5
S. Perez:Da un po’ di gare sembra essere tornato ai vecchi fasti anche se non riesce mai a stare al passo di Max. Si prende la prima posizione di forza nel corso del primo giro e lo gestisce bene fin quando l’uragano Max non sopraggiunge, voto 7.5
C. Leclerc:Podio di cui deve essere molto soddisfatto, considerati i livelli attuali della sua monoposto. Gestisce bene il carburante (come da lui dichiarato nella cool room) e soprattutto gestisce bene il distacco da Hamilton che non lo impensierisce mai. Conquista il terzo podio della Ferrari con una buona gara, voto 7.5
C. Sainz:Gara compromessa dallo squarcio sulla pancia della sua SF-23 causato dal contatto con Piastri alla Curva 1 che di fatto gli impedisce di guidare in maniera competitiva. Ci prova fino alla fine ma viene in seguito chiamato per il ritiro della monoposto, voto s.v
G. Russell:Prova a migliorare l’ottavo posto ottenuto ieri nella gara Sprint ma non va molto lontano ottenendo solamente un sesto posto. La gara in realtà è abbastanza solida ma paga gli errori commessi venerdì rimanendo molto lontano dal podio e chiudendo ancora una volta dietro Lewis, voto6
L. Hamilton:Ci prova dal primo all’ultimo giro ad arrivare a podio dopo il mesto settimo posto conquistato ieri ma si deve accontentare solamente di un quarto posto e del punto per il giro veloce, voto 6.5
P. Gasly:Protagonista di diversi sorpassi molto interessanti nel corso della gara non riesce a capitalizzare il risultato concludendo poco fuori dalla zona punti perdendo il confronto diretto con Tsunoda, voto 5.5
E. Ocon:A differenza del compagno di squadra riesce a capitalizzare perfettamente i sorpassi effettuati in gara riuscendo a chiudere in ottava posizione. Si dimostra molto coraggioso quando si parla di effettuare dei sorpassi rischiosi, voto6.5
L. Norris:Penalizzato dall’assetto da bagnato scelto dal team fa una gara di grande sofferenza ma lui non si lascia abbattere e cerca di ottenere il massimo conquistando un buon settimo posto, voto6.5
O. Piastri:Costretto al ritiro a causa del contatto con Sainz non può proseguire la sua gara. Peccato visto il podio e la seconda posizione conquistata il sabato, voto s.v
G. Zhou:Risale pian piano la china dopo il diciassettesimo posto conquistato venerdì in qualifica concludendo in tredicesimaposizione, dopo una gara che lo ha visto battagliare strenuamente con Bottas, Gasly ed Albon, voto5.5
V. Bottas:Conclude in dodicesima posizione guadagnando una posizione rispetto alla posizione di partenza. Migliora le sue prestazioni rispetto al trend degli ultimi weekend, voto 5.5
F. Alonso:Dopo il ritiro di ieri e le brutte prestazioni degli ultimi weekend Nando si riscatta e porta a casa degli ottimi punti per il team di Silverstone e un ottimo quinto posto dopo una gara molto attenta e solida, voto 6.5
L. Stroll:Chiude in zona punti ma ancora una volta molto lontano dal suo compagno di squadra. Indubbiamente, nonostante il cognome, è il secondo pilota in casa Aston Martin e questo weekend non fa che dimostrarlo, voto 5.5
K. Magnussen:Vince il duello personale con Nico Hulkenberg sia nella gara sprint che nella regular ma rimanendo comunque molto lontano dalla zona punti, voto5
N. Hulkenberg: Forse uno dei suoi peggiori weekend da quando si trova in Haas. Non si dimostra mai competitivo ed infatti il tabellino finale lo vede in ultima posizione, voto 4.5
Y. Tsunoda:Grande reazione da parte di Yuki che vedendo aumentare la pressione sulle sue performance risponde sul tracciato portando un punto d’oro al suo team dopo una gara di gran carattere e attenzione, voto 6.5
D.Ricciardo: Dopo l’ottimo decimo posto raccolto nel corso della Sprint Race, alla domenica si dimostra meno efficace pur rappresentando, ad oggi, un miglioramento rispetto alla prestazioni offerte dal precedente pilota De Vries, voto 5.5
A. Albon:Lotta coraggiosamente al centro del gruppo per poter provare a strappare altri punti ma oggi l’impresa non riesce ed infatti Alexander non raccoglie nessun punto nonostante la prestazione solida, voto 5.5
L. Sargeant:Dopo le ottime prestazioni offerte nei precedenti weekend il giovane rookie americano sembra stia vivendo l’ennesima flessione di prestazioni che lo porta ad occupare mestamente le ultime posizioni, voto5
COSTRUTTORI
Red Bull: Weekend dopo weekend fanno incetta di vittorie sia al sabato che alla domenica. Ad oggi fanno un altro sport ed è quasi impossibile stargli dietro soprattutto se alla guida troviamo Max,voto 9.5
Ferrari:Ci si aspettava una Ferrari competitiva in Ungheria e maggiormente in difficoltà in Belgio ma il podio ottenuto oggi non fa che stravolgere le premesse. Come dichiarato da Leclerc nel post-gara la SF-23 è ancora difficile da capire ma oggi si è dimostrata senza dubbio affidabile. Peccato per il ritiro di Sainz, voto7.5
Mercedes:Oggi non ottengono quanto avrebbero voluto, come dichiarato da Toto Wolff, ma ci provano fino all’ultimo con Lewis e i due undercut su Leclerc. Attualmente sono la seconda forza del campionato e hanno a disposizione una lunga pasa per creare le basi utili ad aumentare il gap dagli altri, voto6.5
Alpine:Buona la prestazione offerta dai due alfieri francesi che sulla pista sono senza dubbio i due che più di tutti risultano decisi nei sorpassi. Quello di Ocon viene premiato giustamente come il migliore dellagara, dimostrando di essere molto concentrato quando si tratta di battagliare, voto 6
McLaren:Scommettono su una gara bagnata e perciò impostano il loro set up proprio su questa valutazione arrivando quindi alla domenica con qualche difficoltà. Dopo le ottime prestazioni dei due weekend precedenti ottengono solo un settimo posto dato il ritiro di Piastri, causato dal contatto con Sainz. Escono da Spa però con un podio nella Sprint Race, voto6
Alfa Romeo Racing:Ancora un weekend con zero punti dopo una prova senza sussulti e senza particolari ambizioni. Non sembrano mai essere in lotta per la zona punti ed è un peccato vista la gara piena di azione di oggi, voto5
Aston Martin:Rialzano la testa grazie al quinto posto ottenuto da Alonso. Sembrano sulla via della ripresa ma devono accelerare i tempi poiché la Ferrari si sta avvicinando sempre di più, voto 5.5
Haas:Al pari dell’Alfa Romeo non risultano competitivi ed anzi addirittura inferiori rispetto alla squadra svizzera. Serve una rapida svolta per poter rimanere al di sopra dell’ultima posizione, voto 5
AlphaTauri:Ripartono da Spa con un punto in più in classifica grazie all’ottima prestazione offerta da Tsunoda. Sembrano aver trovato un cammino migliore rispetto a quello intrapreso precedentemente nella speranza di lascar presto l’ultima posizione, voto 6.5
Williams: Secondo weekend di fila dove raccolgono meno di quanto sperato. Sembrano essere incappati in una serie di prestazioni negative che non aiutano in quel percorso di crescita che si stava prospettando dopo Silverstone, voto5.5
Sintesi
Weekend di gara con molti alti e bassi a causa del maltempo che ha condizionato l’andamento delle sessioni. Come in altre sei occasioni di questo mondiale il weekend prevede lo svolgimento della sprint qualifying e della sprint race. Nelle qualifiche che si tengono straordinariamente di venerdì ad avere la meglio è il solito Max Verstappen che però deve cedere la posizione a Charles Leclerc per un cambio unità. A scattare di fianco al monegasco è così Sergio Perèz con Lewis Hamilton subito al seguito. Il sabato vede l’evento della sprint come protagonista principale ma sono le scelte bizzarre della direzione gara a seguito del maltempo a fare da padrone. Dopo aver obbligato i piloti ad usare le gomme full wet e ad iniziare la gara dietro safety car, hanno ridotto la gara a soli undici giri, poi ulteriormente accorciati a causa dell’incidente occorso a Fernando Alonso. Queste scelte hanno di fatto reso la sprint meno interessante e sicuramente meno avvincente, dove solo i pit stop hanno cambiato l’andamento della gara. A chiudere a podio sono stati rispettivamente Verstappen, Piastri e Gasly. La gara di domenica vede subito un incidente in curva uno dove.Piastri, leggermente chiuso da Sainz, tampona quest’ultimo lacerando la pancia della SF-23 che, nonostante i diversi tentativi di bilanciamento, è costretta al ritiro qualche giro dopo,insieme proprio alla monoposto di Piastri. Il leader del mondiale Max Verstappen scatta dalla sesta posizione ed impiega solamente quindici giri per ritrovare la vetta della gara grazie ad un sorpasso netto proprio sul suo compagno di squadra Perèz. Subito dietro i due troviamo un solido Leclerc impegnato per mantenere il suo podio ai danni di Lewis Hamilton. Proprio quest’ultimo, insieme al suo team, cerca di superare il monegasco tramite l’undercut per ben due volte, non riuscendo però nell’impresa. Degni di nota sono soprattutto i sorpassi dei due alfieri di casa Alpine, i quali lottano con grande attenzione al centro del gruppo e omaggiano il pubblico con grandi azioni,soprattutto quella di Ocon,premiata come migliore di giornata. Il primo a sfilare davanti alla bandiera a scacchi è Max Verstappen, seguito poi da Perèz e infine da Leclerc, che ritrova finalmente il podio. Ad attirare l’attenzione, oltre l’ottimo passo dimostrato dalla Ferrari,è anche il posizionamento finale di Yuki Tsunoda che finalmente riporta punti in casa Alpha. Tauri, dopo un periodo negativo.