Festival itinerante del Giornalismo
e della Conoscenza “dialoghi”
L’informazione: da Gutenberg a Telegram
(passando per Leonardo)
IV edizione 2019
20 siti, 9 Comuni interessati (di cui uno austriaco) 16 conferenze, 12 libri da presentare, 10 spettacoli, vari eventi musicali e letture, 120 ospiti provenienti da tutta l’Italia. Questi i numeri della quarta edizione di “dialoghi” Festival itinerante del giornalismo e della conoscenza, promosso e organizzato dall’Associazione Culturaglobale, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, Ilcam Spa, Le Vigne di Zamò, LegaCoop, Civibank, Comune di Palmanova, Comune di Aquileia e Comune di Gorizia; i media partner Il Piccolo e Radio Onde Furlane; il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Fvg, Comune di Cormòns e del Conservatorio Tomadinidi Udine. Numerose sono inoltre le collaborazioni con Enti e Associazioni del territorio ed estere.
“dialoghi” nasce dalla volontà di dare importanza e priorità alla cultura, “motore” della crescita non solo tecnologica ed economica, ma soprattutto psicologica e sociale di un popolo. Un progetto che nasce per avvicinare il pubblico alla comprensione del mondo nella sua complessità, con un’attenzione particolare ai mutamenti, alle sensibilità e alla creatività dell’uomo. “dialoghi” è sentire l’altro e avere voglia di scoprirlo; è dare visibilità agli autori e alle loro “arti” spaziando nel mondo dell’informazione e della letteratura, dell’ambiente e della scienza, della politica e del sociale. Tanti appuntamenti, conferenze e incontri che, con piglio indagatore e attento, danno spazio a scambi di idee fra relatori e pubblico, ma anche a forme espressive diverse e a volte curiose.
Un’attenzione particolare viene posta al mondo dell’informazione con i suoi mezzi e i suoi cambiamenti, dalla carta stampata alla tv, dalla radio al web. Un’informazione che cambia velocemente con nuovi mezzi e tecnologie, che spesso appare eccessiva, ma probabilmente non è tale se intesa libera da ogni costrizione e rispettosa delle persone e dei fatti. Attenzione puntata sul sempre più difficile “mestiere” del giornalista, una professione fondamentale di ricerca e divulgazione, a servizio del cittadino e a garanzia del rispetto dell’articolo 21 della Costituzione Italiana; un lavoro che spesso deve fare i conti con condizioni che ne rendono problematico lo svolgimento: dalle denunce alle censure o vincoli posti dalle stesse testate, fino alle minacce di ritorsione e di morte.
“dialoghi” è confronto ampio e aperto con testimonianze scritte, orali e filmate; inchieste e analisi; pensieri e libri di giornalisti, studiosi e scrittori;
è approfondimento, con un’analisi delle vicende attuali e passate fra cui migrazioni, cambiamenti climatici, guerre, ma anche presentazione di proposte costruttive per migliorare lo stato delle cose;
è un percorso lungo, ma deciso, che porterà a sviluppare argomenti e idee, non necessariamente atte a dare risposte, piuttosto a creare dubbi e domande, ‘mancanze’ indispensabili per acquisire nuove conoscenze.
La prima fase del programma di questa edizione si sviluppera fra l’ultimo weekend di maggio e gli ultimi due fine settimana di giugno e coinvolgerà nuovamente (l’anno scorso, la prima esperienza) gli studenti del Polo Liceale di Gorizia, con l’alternanza scuola-lavoro che permetterà ai ragazzi di conoscere da vicino i professionisti del settore culturale, artistico e della ricerca.
Fra settembre e ottobre è prevista una seconda fase della rassegna, rivolta in particolare agli studenti. È prevista la presentazione di 6 libri, proiezioni di film e una sezione denominata “Cantieri Aperti” proprio all’interno delle scuole. I ragazzi coinvolti saranno circa 600 e alcuni di loro avranno la possibilità di vestire i panni di moderatori degli incontri.
Torna anche quest’anno con “dialoghi” il Premio Giovani Giornalisti “Giulio Regeni”, istituito quattro anni fa per dare nuovi stimoli a coloro che amano scrivere e che da grandi vorrebbero diventare giornalisti; un concorso gratuito, rivolto a partecipanti di età compresa tra i 16 anni e i 26 anni compiuti all’atto dell’iscrizione. Quest’anno, gli articoli – arrivati da tutte le parti d’Italia – hanno visto un aumento esponenziale, arrivando a quota 143.
Afferma Renzo Furlano, direttore artistico del Festival: “guardo alla Cultura come agente di cittadinanza, come una casa accessibile a tutti. Ci sono 2 necessità che la Società dovrebbe soddisfare al Cittadino: quella della pancia e della mente, gratuitamente, quale diritto e dovere. Il benessere del corpo, la salubrità dell’ambiente in cui l’uomo vive, un mondo sostenibile, dove tutti hanno le stesse possibilità di accesso agli elementi indispensabili alla vita, gli stessi diritti e doveri. L’unica economia della nostra nazione è la Cultura, e a questa dovremmo dare priorità, rispetto all’economia stessa. Cultura può benissimo generare economia, affermare di fare cultura per generare economia è completamente sbagliato…” ed è con questa filosofia che da anni nascono le iniziative dell’associazione Culturaglobale: eventi low cost con ospiti di alto livello, incontri che spaziano a 360° in tutti i campi e argomenti, ingresso gratuito, aperto a tutti.
Quest’anno, a disposizione del pubblico, un’applicazione che permette di avere sotto mano tutti gli eventi in programma e la mappa dei luoghi che li ospiteranno: https://2205980.igenapps.com
www.festivalgiornalismo.it
www.culturaglobale.it
App: https://2205980.igenapps.com
Alcuni degli ospiti passati a “dialoghi”: Federica Angeli, Simone Cristicchi, Alessandra Ballerini, Gianni Barbacetto, Andrea Bellavite, Paolo Berizzi, Goran Blazevic, Manuela Borracina, Paolo Borrometi, Floriana Bulfon, Antonio Caiazza, Marina Calculli, Massimo Campanini, Antonio Caprarica, Giampaolo Carbonetto, Giovanna Casadio, Eva Ciuk, Sara Clanzig, Claudio Cojaniz, Aldo Comar, Roberto Covaz, Enzo D’Antona, Luana De Francisco, Cristiano Degano, Pietro Del Re, Don Pierluigi Di Piazza, Luca Don Favarin, Linda Dorigo, Matteo Femia, Angelo Floramo, Paolo Forte, Gabrielli & Border Trio Gabriella, Maria Gianniti, Filippo Golia, Lucia Goracci, Franco Iacop, Ismail Ismail, Stefano Liberti, Francesco Marangon, Giampaolo Mauro, Viviana Mazza, Elisa Michellut, Ervin Miharcic Hladnick, Omar Monestier, Maia Monzani, Raoul Nadalutti, Vicenzo Nigro, Giovanni Pietro Nimis, Andrea Nistri, Azra Nuhefendic, Chiara Paduano, Laura Pandolfo, Alex Pessotto, Lucia Piani, Nico Piro, Paolo Quercia, Guido Rampoldi, Toni Ricciardi, Amedeo Ricucci, Marta Riservato, Aldo Rossi, Giacomo Russo Spena, Antonella Sbuelz, Emiliano Schiavone, Gianfranco Schiavone, Barbara Schiavulli, Walter Skerk, Stefano Tallia, Andrea Tarquini, Paolo Trapani, Pablo Trincia, Giovanni Vale, Demetrio Volcic.