Giunta Fedriga approva emendamenti a manovra finanziaria
Trieste, 26 nov – “La Giunta Fedriga conferma l’attenzione posta al tema della sicurezza estendendo, grazie a uno stanziamento di ulteriori 200mila euro, anche ai Comuni con più di 20mila abitanti la possibilità di dotarsi di steward urbani per il monitoraggio e il controllo del territorio a supporto delle attività delle Forze dell’Ordine”.
Lo ha annunciato oggi a Trieste l’assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, al termine della riunione dell’Esecutivo durante la quale sono stati approvati gli emendamenti alla legge di Stabilità 2020 e alla legge collegata alla manovra di bilancio 2020-22 che, come da calendario lavori, approderanno in Consiglio regionale il prossimo mese.
Zilli ha quindi spiegato che “sul fronte degli enti locali è previsto lo stanziamento di risorse per 68 milioni di euro nel triennio 2020-22 da impiegare a favore della concertazione. Si tratta, infatti, di uno strumento virtuoso, attraverso il quale gli enti locali e la Regione si confrontano sulle necessità dei singoli territori e sviluppano una programmazione d’insieme che tiene conto delle esigenze di aree più vaste di quelle di competenza dei singoli Comuni”.
Soddisfazione in merito è stata espressa dall’assessore regionale ad Autonomie locali e Sicurezza, Pierpaolo Roberti, il quale ha rimarcato come “attraverso questi fondi confermiamo la rilevanza del percorso di dialogo avviato dalla Regione con gli enti locali. Inoltre, tramite la Stabilità diamo risposte anche ad esigenze specifiche delle singole amministrazioni, risolvendo anche alcune situazioni di criticità”.
L’assessore alle Finanze ha quindi annunciato “uno stanziamento di 200mila per la riqualificazione del Palazzo degli stati provinciali di Gorizia che ospita la Questura del capoluogo isontino. Sarà inoltre istituito un fondo di oltre 20 milioni di euro nel triennio 2020-22 per dare risposte ai Comuni che necessitano di interventi legati all’edilizia scolastica.
A questo proposito, l’assessore Fvg al Territorio, Graziano Pizzimenti, ha spiegato che “la Regione vuole investire sulla messa a norma degli edifici scolastici perché dobbiamo garantire il massimo livello di sicurezza ossibile ai ragazzi che li frequentano. Al momento non sono state stanziate dalla Stato risorse dedicate agli interventi sulla sismicità, per cui la Regione interviene con risorse proprie, auspicando che presto Roma aggiunga ulteriori fondi”.
“Stiamo vagliando una decina di progetti – ha aggiunto Pizzimenti – che meritano particolare attenzione perché, in molti casi, una riqualificazione degli edifici avrebbe, nel tempo, costi superiori alla ricostruzione ex novo degli immobili. Vogliamo quindi realizzare opere che costituiscano un investimento per il futuro dei territori dove vengono edificate”.
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