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Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità: l’Istituto Comprensivo di Silea celebra l’inclusione

DiRedazione

Dic 3, 2024

UNA MARATONA DI PERFORMANCE E INCONTRI

Ieri lunedì 2 dicembre i 6 plessi dell’Istituto Comprensivo di Silea hanno proposto una riflessione originale con performance artistiche e hanno potuto conoscere da vicino alcune esperienze di valore del territorio: dall’incontro con i cani guida promosso da Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Treviso e Associazione Italiana Cani Guida a quello con la Fondazione Efesto e gli ospiti Giulia Mazza, violoncellista sorda, e Moreno Pesce, alpinista e atleta paralimpico.

Moreno Pesce

Silea, 03.12.2024. Anche quest’anno, l’Istituto Comprensivo di Silea in collaborazione con il Comune di Silea, il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione e il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha dedicato un’intera giornata alla conoscenza della quotidianità e delle difficoltà delle persone con disabilità, dando seguito ad un progetto che coinvolge l’intera comunità scolastica. Ieri lunedì 2 dicembre, anticipando la ricorrenza della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità che si celebra oggi, alunne e alunni dei 6 plessi scolastici hanno portato il proprio contributo, esibendosi nell’aula magna della Scuola secondaria di primo grado “Marco Polo” in un susseguirsi di performance artistiche, e hanno incontrato alcune associazioni locali impegnate nell’offrire supporto alle persone con disabilità.

Il nostro investimento sulla comunità educante, – afferma l’assessore alla cultura, all’istruzione e alle pari opportunità Angela Trevisinche si traduce in un continuo coinvolgimento di scuola, famiglie e cittadinanza in diverse occasioni durante l’anno, non poteva non rivolgersi al tema dell’inclusione sul quale da tempo lavoriamo. È una responsabilità politica forte destinare risorse del bilancio comunale a questi temi, soprattutto partendo dalla scuola, abbattendo barriere che sono, prima di tutto, barriere culturali”.

Dal 2015 – spiega Maria Pia Davanzo, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Sileail nostro Istituto si impegna quotidianamente, non solo attraverso le attività disciplinari ma anche tramite la ricca progettualità, ad affrontare tematiche che rientrano nelle competenze di cittadinanza attiva, oggi più che mai essenziali nella crescita e nella maturazione dei nostri ragazzi. I nostri alunni delle classi seconde della scuola primaria e della scuola secondaria nel loro percorso di educazione civica trattano il tema dell’inclusione, imparando ad accogliere le differenze come punti di forza ed a predisporsi all’ascolto empatico nei confronti di chi ci circonda”.

Durante la mattinata sono state protagoniste le classi seconde delle scuole primarie di Silea, circa 70 bambini che si sono messi in gioco esibendosi con la rivisitazione del libro “Cosa dovrei dire io” di Angela Cascio e Sergio Olivotti, supportati dai lavori delle Scuole dell’Infanzia ispirati alla storia di Lina, la “Giraffa senza macchia”, mentre al pomeriggio (durante il quale la scuola è stata aperta alla cittadinanza) è toccato alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado, che si sono esibite in letture, recitazione e balli intervallati dall’incontro con le associazioni locali. Sono intervenute l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – sezione di Treviso e l’Associazione Italiana Cani Guida, che hanno spiegato ai ragazzi come i cani vengano educati; è stata quindi la volta del CEOD – Centro Educativo Occupazionale Diurno di Silea e dell’associazione Auser Polaris, seguite dalla Fondazione Efesto che ha proposto l’esibizione della violoncellista sorda Giulia Mazza, accompagnata al pianoforte dal presidente Matteo Gobbo Trioli, e l’incontro con l’alpinista e atleta paralimpico Moreno Pesce che, intervistato dai ragazzi, ha spiegato l’importanza di non arrendersi davanti alle difficoltà. Non è mancato il flash mob che ha fatto cantare e ballare insieme gli studenti e i ragazzi con disabilità seguiti dall’associazione Fattibillimo, e la conclusione in musica con “Imagine” di John Lennon, inno universale alla pace, all’amore e alla fratellanza cantato dagli alunni di seconda media.

Per tutta la giornata è stata presente una delegazione della Fondazione Telethon per la raccolta fondi.

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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