17 novembre: Giornata mondiale del Bambino prematuro
Scricciolo Associazione Genitori – Odv, attraverso varie iniziative, porta in tutta la città di Trieste il delicato tema della prematurità
Anche quest’anno, in occasione del 17 novembre, Giornata mondiale della Prematurità, Scricciolo Associazione Genitori – Odv organizza a Trieste diverse attività di approfondimento sul delicato tema che in Italia riguarda ogni anno circa il 7% delle nascite.
Si partirà sabato 11 novembre alle 16.00 dalla libreria Ubik, in Galleria Tergesteo, con il seminario-presentazione della collana di libri “La mia amica SiDoReLa” didattica con e per la musica, Metodo Colangelo (ed. Giannatelli). Antonella Colangelo, presenterà una serie di libri operativi, da lei studiati per un approccio graduale al ritmo, al canto e alla letto-scrittura. I proventi dell’autrice saranno devoluti all’associazione Scricciolo.
Dal 14 al 19 novembre il Mug Bakery di piazza Hortis 6 proporrà il cupcake viola: consumando questo prodotto i clienti potranno sostenere il progetto “Psicologo in reparto” che garantisce il supporto psicologico alle famiglie dei neonati ricoverati in Neonatologia al Burlo Garofolo.
Nella giornata clou, ovvero venerdì 17 novembre, in collaborazione con La Contrada, Scricciolo proporrà lo spettacolo gratuito per le famiglie “Biancaneve, non aprite quella porta!” L’appuntamento è per le ore 17.00 al Teatro Bobbio di Trieste. La prenotazione è obbligatoria. Ci si potrà iscrivere dal sito www.scriccioloassociazione.org
Nell’occasione, i partecipanti potranno esprimere il loro sostegno all’associazione Scricciolo, comprando i gadget che verranno esposti nel foyer del teatro. Tutto il ricavato andrà a sostenere le numerose attività dell’associazione a favore delle famiglie di bambini prematuri.
Sabato 18 novembre, l’intensa settimana di iniziative si concluderà in Capitaneria di Porto che per l’occasione aprirà le porte della sua sede con una speciale visita guidata.
Come è ormai tradizione, anche le istituzioni si attivano per questa giornata e come segno di vicinanza, nella settimana del 17 novembre, la città si illuminerà di viola. Verranno colorati l’ingresso del Burlo Garofolo; la Fontana del Nettuno, in piazza della Borsa; i palazzi della Prefettura e della Regione, in piazza Unità; la Capitaneria di Porto.
Assieme alla Fondazione Burlo, Scricciolo esprime inoltre vicinanza e sostegno a tutte le famiglie che affrontano la sfida della prematurità, indossando le maglie #siamotuttinatiprematuri 2023, con il nome dello “scricciolo” più piccolo nato a Trieste lo scorso anno.
Gli eventi della giornata mondiale della prematurità sono organizzati da Scricciolo in collaborazione e con il supporto di: Vivere Onlus, Fondazione Burlo e European Foundation for the Care of Newborn Infants.
Qualche informazione sulla prematurità
La nascita prima delle 37 settimane di età gestazionale è considerata pretermine, e se sotto le 32 settimane di età gestazionale gravemente pretermine. Questi bambini vengono seguiti in un percorso di follow up fino ai 2 anni di età, ma ciò può non essere sufficiente a individuare disturbi meno evidenti, che possono manifestarsi all’ingresso nella scuola dell’infanzia e poi nella scuola primaria. Studi recenti dimostrano come a 8 anni, nei bambini pretermine, si osservi una frequenza superiore rispetto all’atteso di disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia…) e di deficit attentivo con iperattività. Interventi di prevenzione precoce e mirati possono fare la differenza, sostenere i bambini che evidenziano dei disturbi comportamentali, di concentrazione, di iperattività, li aiuterà ad avere una migliore preparazione all’ingresso nel mondo scolastico. I bambini pretermine rientrano in una fascia fragile che ha il diritto ad essere tutelata.