ROMA – Sono la divulgatrice scientifica Eliana Liotta, giornalista e autrice di best seller,e l’autore e conduttore Massimo Cirri, voce storica del cult radiofonico Caterpillar di Rai Radio2, gli Ambasciatori di Buone Pratiche della campagna Spreco Zero 2022: attraverso il loro impegno promuovono quotidianamente i valori dello sviluppo sostenibile e l’attenzione a nuovi stili di vita, rispettosi della salute “unica” dell’uomo e del pianeta. L’annuncio anticipa gli eventi della 9^ Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, come sempre in calendario il 5 febbraio, quest’anno dedicata alla prevenzione degli sprechi come valore aggiunto per la salute dell’ambiente e dell’uomo. Appuntamento venerdì 4 febbraio a Roma, nello Spazio Europa sede di Rappresentanza Permanente della Commissione Europea (via IV Novembre, 149), dalle 10.30. Eliana Liotta e Massimo Cirri, Ambasciatori di Buone Pratiche #sprecozero 2022, porteranno il loro intervento insieme al fondatore della Giornata, l’accademico e agroeconomista Andrea Segrè, al Capo della Rappresentanza in italia della Commissione Europea Antonio Parenti, al vicedirettore FAO Maurizio Martina e a Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri. Streaming live al link https://www.youtube.com/watch?v=kXt6U0nUSpo
«Niente è più umano che enfatizzare gli umani, ma la nostra influenza sul clima, sull’ambiente e sulla biodiversità è davvero immensa – osserva Eliana Liotta – a cominciare da quello che mangiamo e dal modo in cui lo produciamo. Siamo 8 miliardi a tavola ed è urgente ripensare il sistema alimentare, che da solo incide per un terzo sulle emissioni di gas serra. Abbiamo bisogno di tornare a un cibo più gentile con il pianeta e con la salute, a un cibo consapevole, che accolga il passato della nostra specie e allo stesso tempo abbracci l’innovazione, a un cibo etico, per combattere la vergogna dello spreco». E sottolinea Massimo Cirri: «c‘è un filo che lega tutti noi abitanti di questo pianeta. Lo abbiamo scoperto meglio con questa lunga pandemia: un pipistrello tranquillo in una foresta, qualcuno che lo disturba, un pangolino, qualcuno che se lo mangia, un nonno in terapia intensiva, tutti a casa e un virus che fa tremare il mondo. Andrea Segrè ed i suoi di Spreco Zero lo avevano capito, studiato e raccontato già da prima, questo filo ininterrotto, partendo dal cibo: l’equilibrio di questo pianeta, il suo futuro, la mia salute, la nostra, stanno anche in quello che c’è nel mio frigorifero. Nei piani bassi, soprattutto: quello che ho comperato, il lavoro che c’è dentro, l’energia. Se adesso non lo mangio è uno speco insopportabile. Una ferita che si può sanare con intelligenze, metodo e padelle».
«Siamo grati a due amici, due personalità di riferimento per la sensibilizzazione sui valori della sostenibilità – ha dichiarato Andrea Segrè, fondatore Spreco Zero – Con Eliana Liotta e Massimo Cirri, nell’arco di un anno delicato per l’uscita globale dalla pandemia, potremo testimoniare l’importanza delle Buone Pratiche ad ogni livello – dagli enti pubblici alle imprese, dalle scuole ai cittadini nella quotidianità delle nostre vite – focalizzandoci sulle implicazioni sempre più strette fra cibo, educazione alimentare, prevenzione degli sprechi, salute dell’uomo e dell’ambiente».
Eliana Liotta e Massimo Cirri riceveranno il Premio Vivere a Spreco Zero 2022 nella categoria Ambasciatori di Buone Pratiche il prossimo novembre. In precedenza avevano affiancato la campagna Spreco Zero: Susanna Tamaro, Paolo Rumiz, Moreno Cedroni, Francesco Tullio Altan, Giobbe Covatta, Neri Marcorè, Veronica Pivetti, Luca Mercalli.
Eliana Liotta è giornalista e autrice di best seller, tra cui La Dieta Smartfood, in collaborazione con lo Ieo-Istituto europeo di oncologia, tradotta in oltre 20 Paesi. Il suo ultimo saggio per La nave di Teseo è Il cibo che ci salverà – La svolta ecologica a tavola per aiutare il pianeta e la salute, da cui ha tratto cinque lezioni in onda su Rai 1 (disponibili su Raiplay).
Ha ideato e dirige la collana editoriale «Scienze per la vita» in Sonzogno (gruppo Marsilio Feltrinelli) e firma due rubriche settimanali sul Corriere della Sera: una su Corriere Salute e una su Io Donna. Sempre per Io donna ha registrato una serie podcast in dieci puntate, «Il bene che mi voglio». È docente al Master in Comunicazione della Scienza e della Salute all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, un corso di alta specializzazione in cui insegna Editoria. Su nomina del Comune di Milano, è vicepresidente del Teatro Dal Verme. Tra i riconoscimenti, il premio Montale per la saggistica, il Bologna Award per la comunicazione della sostenibilità ambientale e il Premiolino, il più antico premio giornalistico italiano. Massimo Cirri è psicologo, scrittore e giornalista. Ha lavorato per venticinque anni nei servizi pubblici di salute mentale e adesso per la CGIL. Dal 1997 è autore e voce di Caterpillar, su Rai Radio 2, e prima a Radio Popolare di Milano, ed è fondatore del progetto “M’illumino di meno” di Caterpillar, che ogni anno culmina nella Giornata nazionale del Risparmio energetico. Con Chiara D’Ambros ha realizzato il film “Quello che serve. Un viaggio nelle radici del Servizio Sanitario Nazionale” (Rai3, 2020). L’ultimo suo libro, scritto con Peppe Dell’Acqua ed Erika Rossi, è “(tra parentesi). Storia di un’impensabile liberazione” (Alphabeta Verlag 2020). In precedenza aveva firmato, fra gli altri, “Sette tesi sulla magia della radio” (Bompiani 2017) e “Un’altra parte del mondo” (Feltrinelli 2016).
Gli eventi della 9^ Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare sono promossi per iniziativa della campagna Spreco Zero di Last Minute Market con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, della Commissione Europea e di RAI per il sociale. Venerdì 4 febbraio sarà anche l’occasione per la presentazione del nuovo report dell’Osservatorio Waste Watcher International con i dati del “Caso Italia” 2022, un’indagine promossa in sinergia con l’Università di Bologna e IPSOS, dedicata come sempre allo spreco alimentare e alle abitudini di fruizione e gestione del cibo. La Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare ricorre dal 2014 quando, su iniziativa del fondatore prof. Andrea Segrè, coordinatore Piano Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS) del Ministero dell’Ambiente, furono convocati gli Stati generali della filiera agroalimentare italiana. Dal 2014 ad oggi la Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare è stata inserita nella Campagna Spreco Zero con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana su una questione centrale del nostro tempo. Info e dettagli sul sito www.sprecozero.it