Giornata importante oggi – 26 novembre2024 – nel conto alla rovescia verso GO! 2025: questa mattina il programma di GO! 2025 è stato presentato a livello internazionale nella prestigiosa sede della Rappresentanza Permanente della Slovenia presso l’Unione Europea a Bruxelles. Sono intervenuti Marko Rusjan, sottosegretario alla cultura sloveno, Mija Lorbek, direttrice di GO! 2025, Stojan Pelko, direttore del programma di GO! 2025 e Romina Kocina, direttrice del GECT GO. Una tappa rilevante che fa seguito alla presentazione del programma ufficiale della Capitale europea della Cultura a Lubiana, mercoledì scorso, e alla staffetta tra Capitali a Bad Ischl,in Austria, venerdì 22 novembre: la cerimonia che ha segnato il turnover tra le capitali di quest’anno – Bad Ischl, Bodø e Tartu – e quelle del prossimo anno, Nova Gorica – Gorizia e Chemnitz.
Proprio oggi a Bruxelles si riunisce il Consiglio dei Ministri della Cultura, durante il quale per tradizione le Capitali annunciano il programma ufficiale. E, com’è noto, il programma si fonda sui quattro pilastri “GO! Europe, GO! Share, GO! Green ed EPIC”. Nel corso del tempo, questi pilastri si sono evoluti in quadri tematici più narrativi e specifici. Il Sottosegretario alla Cultura Marko Rusjan ha salutato la prima presentazione internazionale del programma ufficiale e sottolineato che il progetto genera connessioni e legami fra le due città e i due Paesi convolti. Il Direttore del Programma di GO! 2025, Stojan Pelko, li ha declinati dal punto di vista artistico in quattro concetti principali: Guerra e Pace, Creazione del Nuovo, Contrabbandieri e Molto Verde. La direttrice di GO! 2025 Mija Lorbek ha descritto il prossimo anno come ”l’inizio del nostro viaggio culturale senza confini, alimentato dal rapporto transfrontaliero di due città”. La Capitale “è più di un semplice titolo: è un riconoscimento, un simbolo dei valori europei e una testimonianza della nostra convinzione che la cultura non è solo uno specchio della società, ma una forza che muove e costruisce.” Oltre il 90% dei progetti infrastrutturali previsti sono stati realizzati, con l’aggiunta di alcuni nuovi, per un totale di oltre 200 milioni di euro di investimenti transfrontalieri, ha specificato inoltre. La consulente artistica di GO! 2025 e direttrice della cerimonia di inaugurazione, Neda Rusjan Bric, ha presentato alcuni elementi della cerimonia di inaugurazione, che collegherà le due città Da stazione a stazione. Sono stati anche delineati i momenti salienti dell’anno della capitale: oltre la cerimonia di apertura e chiusura anche la marcia per l’Europa e il festival enogastronomico Gusti senza frontiere.
Lo slogan GO Borderless simboleggia una cooperazione transfrontaliera esemplare, visibile soprattutto nelle sfere organizzative e culturali. La creatività di questa ampia regione è dimostrata anche dal programma collaterale di eventi sotto il marchio GO! 2025 & Friends, il quale presenta mostre, concerti e altri eventi. Questo programma, sviluppato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, verrà presentato, insieme al programma ufficiale ed altre attività inerenti GO! 2025, in occasione dell’evento in programma a Gorizia il 10 dicembre, organizzato dal GECT GO in collaborazione con il Comune di Gorizia e la Regione FVG. Prima dell’apertura ufficiale della Capitale, successivamente il programma verrà presentato anche in conferenza stampa a Roma.
La direttrice del GECT GO, Romina Kocina, ha infine presentato i progetti infrastrutturali del GECT GO relativi a GO! 2025. La riqualificazione di Piazza Transalpina / Trg Evrope, che a breve rivivrà nella sua nuova veste, è importante dal punto di vista simbolico, come luogo che divideva e ora unisce. Il progetto è finanziato congiuntamente da fondi sloveni e italiani, europei e nazionali. L’ecosistema della Capitale è anche arricchito dai 56 progetti transfrontalieri finanziati dal fondo dei piccoli progetti (Small project fund), con temi che spaziano dalla musica al film, al teatro, lo sport, l’inclusione dei giovani e l’enogastronomia. Complessivamente si tratta di un fondo di oltre 9 milioni di euro. La piattaforma Borderless Wireless, go2025.eu, invece, raccoglie in modo partecipativo, tramite svariati enti di entrambe le parti del confine, informazioni su eventi, luoghi e alloggi. Si propone infatti di aiutare i visitatori dell’area borderless nella loro esperienza sul territorio. Durante l’anno della Capitale, raccoglie inoltre tutte le informazioni su GO! 2025.