Il progetto transfrontaliero GO! Borderless Opera Lab, realizzato dal Piccolo Opera Festival in collaborazione con la Capitale Europea della Cultura GO! 2025, che avrebbe dovuto debuttare nella serata di ieri, giovedì 14 settembre, nella Piazza della Transalpina/Trg Evrope – un luogo simbolico, che rappresenta l’unione delle città di Gorizia e Nova Gorica – non ha avuto luogo a causa di motivi tecnici legati al maltempo.
Il progetto vede impegnati due giovani compositori, Sara Caneva per l’Italia e Juraj Marko Žerovnik per la Slovenia, che, nel corso dell’anno, hanno condotto una residenza artistica sul territorio di Gorizia e Nova Gorica, alla ricerca delle radici identitarie e storiche di questi luoghi. Traendo spunto dalle suggestioni e dalle esperienze raccolte sul territorio, i due artisti hanno composto due nuove opere da camera, ispirate al tema del confine e al pluralismo linguistico e identitario del territorio.
Sara Caneva firma Radice Posizione Distanza, un’opera in tre parti, in cui la personificazione della città di Gorizia/Nova Gorica viene rappresentata da una donna tormentata da un dissidio interiore e assistita da uno psicoterapeuta, il dottor Reka (in sloveno reka significa “fiume”, un richiamo, questo, a un altro importante elemento identitario del territorio).
Juraj Marko Žerovnik realizza l’opera dal titolo Davanti alla legge, un omaggio a Kafka e all’omonima parabola contenuta nel suo celebre romanzo Il processo. L’opera affronta, in maniera allegorica, il tema del confine e la difficoltà del suo superamento.
Il progetto ha coinvolto, durante un lungo periodo di preparazione, un importante cast transfrontaliero, affiancato dai musicisti della GO! Borderless Orchestra – una compagine di strumentisti italiani e sloveni, che ha ha già avuto modo di esibirsi, con grande successo di pubblico, nel corso della sedicesima edizione del Piccolo Opera Festival.
L’orchestra si è costituita grazie alla collaborazione del Piccolo Opera Festival con Kulturni center Lojze Bratuž, Centro sloveno per l’educazione musicale Emil Komel, Glasbeno društvo NOVA e Glasbena šola Nova Gorica, e in questa occasione vede anche la partecipazione di alcuni elementi provenienti dal Cantus Ansambl di Zagabria.
Sottolineando la forte valenza simbolica del progetto e la sua spiccata vocazione transfrontaliera – particolarmente significativa in vista dell’importante appuntamento della Capitale Europea della Cultura GO! 2025 -, il Piccolo Opera Festival, con profondo rammarico, è stato costretto ad annullare lo spettacolo previsto per la serata di giovedì 14 settembre a causa del maltempo, e si scusa quindi con il pubblico giunto per l’occasione.
Insieme con i vertici di GO! 2025, gli organizzatori del Piccolo Opera Festival inizieranno da subito a lavorare per poter recuperare l’evento in un’altra occasione. La nuova data verrà annunciata – come dichiarato dal direttore di GO! 2025 Gorazd Božič – nel mese di ottobre.
Il Piccolo Opera Festival gode del sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Io sono Friuli Venezia Giulia ed è insignito della EFFE Label 2022-2023.
Il progetto GO! Borderless Opera vede la collaborazione dei partner: Capitale Europea della Cultura GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia, EFFEA (European Festivals Fund for Emerging Artists), Music Biennale Zagreb – MBZ, Festival Imago Sloveniae, Kulturni center Lojze Bratuž, Centro sloveno per l’educazione musicale Emil Komel, Glasbeno društvo NOVA, Glasbena šola Nova Gorica, Hrvatsko Društvo Skladatelja – HDS, Comune di Gorizia, Mestna Občina Nova Gorica.