SPECCHI DI CONFINE | ZRCALA MEJE
DAL 25 AL 28 LUGLIO LA GRANDE MUSICA
A VILLA DE NORDIS di GORIZIA
LUOGO CHE SINTETIZZA LA FILOSOFIA DEL NUOVO FESTIVAL: IL DIALOGO FRA GORIZIA E NOVA GORICA ATTRAVERSO LA CULTURA CONDIVISA
DAI RITMI DELL’AVANA CON LA CANTANTE E VIOLONCELLISTA CUBANA
ANA CARLA MAZA AGLI ORTAGGI SUONATI DALLA VIENNESE VEGETABLE ORCHESTRA
DALL’ART POP DELLA CANTANTE E CHITARRISTA TOSCANA SARA PARIGI AL FUORICLASSE BIRÉLILAGRÈNE, UNO DEI PIÙ ACCLAMATI CHITARRISTI CONTEMPORANEI
Dai ritmi di Cuba alla singolare performance sonora di un’orchestra viennese che suona…ortaggi, dal 25 luglio al 30 luglio sono in arrivo quattro concerti al nuovo festival “Specchi di confine/Zrcala meje” che abbraccia Gorizia e Nova Gorica ed esplora il concetto di confine in un’area dove due città si osservano, si riflettono e si riconoscono l’una nell’altra. Organizzato da Circolo Controtempo di Cormòns e dal partner sloveno Kud Morgan, in collaborazione con Goriški muzej e finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025, il festival prevede musica, arte, libri, scrittori, incontri, esperienze all’insegna del gusto e delle eccellenze vinicole e culinarie del Collio, Brda e dintorni, o della scoperta di luoghi e itinerari, occasioni di incontro sul confine.
L’affascinante spazio scelto per i concerti a Gorizia, esso stesso rappresentativo del progetto, è Villa De Nordis , situata in una zona di confine che abbraccia le due città e che diventa occasione per raccontare, attraverso la musica, la storia di una terra che è stata crocevia di influenze e che oggi si presenta come simbolo di unione e collaborazione.
Ad aprire il programma musicale in villa sarà giovedì 25 luglio, alle 21, il trio della violoncellista e cantante cubanaAna Carla Maza sul palco con l’album “Caribe” con il quale si riconnette alla musica della sua infanzia all’Avana e alle radici latino- americane. Registrato in sestetto, è un ritorno alle descargas (jam) cubane degli anni Cinquanta con deviazioni verso le rumbas dei Caraibi, il tango dell’Argentina, la samba e il jazz bossa nova del Brasile e riflette l’energia fulminea, l’irrequieta filosofia di vita e la musica di Ana Carla Maza.
Venerdì 26 luglio, sarà la volta della viennese The Vegetable Orchestra (sempre alle 21) con la sua esperienza sonora unica che nasce dall’utilizzo di strumenti fatti di verdure fresche, costruiti di volta in volta per ogni esibizione, uno spettacolo coinvolgente con proiezioni video e profumi di verdure e che si conclude con un bis insolito, una sorpresa tutta da scoprire.
Sabato 27 luglio salirà sul palco alle 21 BiréliLagrène, uno dei chitarristi più acclamati e versatili del panorama musicale contemporaneo, il cui suo stile iniziale era fortemente influenzato dal leggendario Django Reinhardt ma ben presto Lagrène ha rapidamente sviluppato una voce unica, integrando influenze dal jazz tradizionale al bebop, fino al jazz fusion. La sua abilità tecnica, la sua improvvisazione fluida e la sua capacità di spaziare tra diversi generi musicali lo hanno reso un artista straordinario.
Domenica 28 luglio, in questo caso al mattino, alle 11, dopo la visita al parco di villa de Nordis alla scoperta della sua affascinante storia con Anna Cecchini, è in programma il concerto che mescola sonorità art pop e atmosfere intime di Sara Parigi, cantante, chitarrista e autrice toscana di cui spicca l’utilizzo peculiare della voce e la spontanea teatralità della presenza scenica. Sarà al festival con il suo gruppo, del quale fanno parte Luca Landi, Neri Bandinelli e Francesco D’Elia.
PREVENDITE ITA
www.vivaticket.it
INFO
In copertina : The Vegetable Orchestra, Katsey photografy