Grado, un violino galleggiante al Mandracchio
Il “Violino di Noè”, un’opera d’arte galleggiante di Livio de Marchi, che ha raggiunto la fama internazionale con le sue straordinarie creazioni, arriva a Grado il 9 agosto. A bordo i “Virtuosi di Vivaldi” terranno un indimenticabile concerto.
Grado, 6 agosto 2022 –È lungo dodici metri e mezzo e l’artista Livio de Marchi ha impiegato un anno intero per costruirlo. Sono stati utilizzati legni diversi come il rovere, il mogano, l’abete, il larice, il tiglio e il ciliegio: con il Violino di Noè, l’artista di fama internazionale vuole celebrare la resurrezione dell’arte, della musica e della cultura per regalare un momento di gioia alla fine della pandemia. Il concerto, che si terrà il 9 agosto nel porto a forma di “Y” di Porto Mandracchio a Grado, è solo il secondo utilizzo dell’opera d’arte dopo un concerto a Venezia lo scorso autunno.
Questo evento unico è stato reso possibile dallo stretto legame dell’artista con la località turistica dell’Alto Adriatico, così ricca di tradizioni. Grado è il primo luogo al di fuori di Venezia dove si può ammirare il violino di de Marchi.
In un’atmosfera di festa, a partire dalle 21.00, gli artisti dei “Virtuosi di Vivaldi” suoneranno musiche del famoso compositore barocco. Il violino, che è dotato di un motore fuoribordo elettrico e pesa circa una tonnellata, sarà navigato dall’esperto capitano Roberto Camuffo, che condurrà l’opera d’arte dal cantiere di San Marco a Porto Mandracchio. Già durante il viaggio, gli artisti faranno diffonderanno suoni barocchi. L’ingresso al concerto, che garantisce non solo il piacere musicale con i punti salienti della musica barocca di Vivaldi, ma anche immagini spettacolari grazie allo spettacolo di luci che lo accompagna, è gratuito.
Dopo il concerto, il violino di Noè resterà per una settimana davanti all’ingresso principale del lido GIT di Grado. Lì sarà a disposizione di tutti gli ospiti e dei residenti dell’Isola d’Oro come suggestivo motivo fotografico.
Da molti anni Livio de Marchi, originario di Venezia, attira l’attenzione con insolite sculture in legno e ha ottenuto riconoscimenti internazionali. La sua Vespa in legno, ad esempio, si trova al Moma del Museo d’Arte Moderna di New York.