DOMENICA 15 SETTEMBRE GRAN FINALE CON MOLTI APPUNTAMENTI PER LA QUARTA EDIZIONE DI POLCENIGO JAZZ RIVER
IL NUOVO PROGETTO DI CARLO MAVER, VIAGGIO SONORO IN TERRE LONTANE FRA BANDONEON, FLAUTO, SAX E CLARINETTO
IL DUO CHE INTRECCIA JAZZ E BLUES DI MASSARUTTO (ARMONICA) E CORSINI (FENDER RHODES)
IL WORHSHOP DI ARMONICA A BOCCA
E CON I GIOVANI VOLONTARI DEL FAI LE VISITE A POLCENIGO, UNO DEI BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA
FESTIVAL
Una domenica ricca di musica – domani, 15 settembre – chiude la quarta edizione del Polcenigo jazz river festival. L’occasione di scoprire i luoghi più suggestivi del borgo di Polcenigo sarà offerta dal Fai, con una serie di tour di 30 minuti (alle 9.30, 10, 10.30, da palazzo Scolari) guidate da due volontari del liceo artistico “E. Galvani” di Cordenons.
Nello stesso palazzo, alle 11, il Matinée con Carlo Maver (bandoneon, flauto), al quale si affianca per l’occasione Achille Succi (sax, clarinetto), sarà dedicato al nuovo progetto (e album) di Maver, “Solenne”, con un’armonia che attraversa confini geografici e musicali, dal deserto del Sahara all’Uzbekistan, fino al Turkmenistan, alla Turchia e all’Indonesia.
Alle 15, negli spazi del Borgo creativo, è in programma il Pomeriggio creativo. Workshop di armonica con Gianni Massarutto, artista che ha oltre vent’anni di esperienza come armonicista e cantante. Focus sull’armonica “a bocca”, come viene comunemente chiamata, uno degli strumenti più diffusi nella tradizione popolare, recentemente diventata parte integrante di generi come jazz, fusion, world e rock
A seguire, alle 17, il concerto del Gianni Massarutto (armonica) e Paolo Corsini (Fender rhodes) Duo (in foto di copertina).
Massarutto e Corsini, rappresentano l’incrocio avvincente tra blues e jazz. La loro passione comune per l’improvvisazione si riflette nella loro musica, unendo tradizioni musicali con creatività contemporanea.
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Informazioni e prevendite: circuiti Vivaticket, www.controtempo.org, ticket@controtempo.org, tel. 331 1722777