CENTRO CULTURALE EGITTOLOGICO
“CLAUDIA DOLZANI”
CONFERENZA DI
MATTIA MANCINI
“IL BRIGANTINO VIENE DA ALESSANDRIA CON GRANO,
PENNACCHI E MUMMIE”
Antichità egizie nel Porto Franco di Livorno nel XIX secolo
Trieste
22 febbraio 2023 – ore 18.00
Casa della Musica
Via dei Capitelli 3
Nella prima metà del XIX secolo, periodo in cui nacque la disciplina egittologica, uno stesso destino sembra accomunare il Porto Franco di Trieste ed il Porto Franco di Livorno: quello di farne il transito e l’approdo per le merci più varie tra cui anche antichità egiziane.
A Trieste molti manufatti egiziani, taluni molto antichi ma parecchi anche contraffatti, giungono, grazie anche alle franchigie della città, e qui si fermano commissionati da ricchi collezionisti, commercianti e uomini d’affari, che li avevano voluti per raccoglierli in collezioni private e, in un momento successivo, renderli disponibili al pubblico.
Il Porto Franco di Livorno diviene, invece, per mere convenienze fiscali, l’approdo preferito per tutte quelle navi che trasportavano in Europa le antichità egizie poi confluite nei musei di Torino, Parigi, Londra, Firenze, Berlino, Leida, Bologna ecc
Mattia Mancini, studioso di Egittologia e ricercatore presso l’Università di Pisa, gradito ospite a Trieste del Circolo Culturale Dolzani, racconterà al pubblico le tracce di questi passaggi fondamentali per ricostruire la storia della formazione delle prime grandi collezioni egizie continentali, ponendo l’accento sul ruolo della città di Livorno e sulle affascinanti vicende di studiosi, mercanti e capitani che si trovarono a passare in Toscana in piena Egittomania post-napoleonica.
——————————————————————————————————————-
Mattia Mancini è assegnista di ricerca in Egittologia presso l’Università di Pisa. Dopo aver lavorato nel campo dell’archeologia preventiva in Abruzzo, nello stesso ateneo ha conseguito un dottorato in Storia con un progetto egittologico volto allo studio della collezione egizia di Palazzo Schifanoia a Ferrara. I suoi interessi di ricerca vertono sulla storia dell’Egittologia, sulla formazione delle collezioni egizie di musei e privati, sullo studio dei documenti di archivio del XIX secolo. Ha partecipato a diverse missioni archeologiche in Egitto, come a Heliopolis (Cairo), Zawyet Sultan (el-Minya), Dra Abu el-Naga e Assasif (Tebe Ovest). Inoltre, da anni si occupa di divulgazione culturale attraverso il suo blog egittologico “Djed Medu” e i social connessi e collaborando con National Geographic Italia.
