Il ventiseienne trevigiano, presidente dell’associazione Musincantus e ideatore delle rassegne Autunno Musicale a Treviso e CortinAteatro a Cortina d’Ampezzo, ha superato la selezione e guiderà il teatro lirico per tre anni, fino al 2025
Edoardo Bottacin, 26 anni, fondatore e presidente dell’associazione trevigiana Musincantus e ideatore e direttore artistico delle stagioni Autunno Musicale (a Treviso) e CortinAteatro (a Cortina d’Ampezzo, Belluno), continua a distinguersi: è infatti stato selezionato tra diversi candidati d’esperienza per il ruolo di nuovo direttore artistico del Teatro Sociale di Rovigo, teatro di tradizione, incarico che si concluderà nel 2025.
Bottacin, riconosciuto come il direttore artistico più giovane d’Italia, è cresciuto tra musica e teatro: lo studio dell’organo a partire dai sei anni, la collaborazione con l’ufficio produzione del Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso durante il liceo, l’ingresso a vent’anni anni nell’ufficio di produzione del VivaVoce International A Cappella Festival e la direzione di produzione dell’orchestra GAV Giovani Archi Veneti. Il passo verso la direzione artistica è stato breve: ricopre questo ruolo sia per la rassegna lirica, concertistica e teatrale di Cortina d’Ampezzo, Belluno, e sia per l’Autunno Musicale di Treviso, entrambe ideate dall’associazione che ha fondato e di cui è presidente, Musincantus.
“Partendo proprio dall’esperienza maturata in questi anni di lavoro, con una continua ricerca dell’eccellenza artistica e della valorizzazione del territorio con proposte e sfide uniche, – spiega Bottacin – con grande gioia intraprendo la sfida del Teatro Sociale di Rovigo, con il desiderio di valorizzare i nuovi giovani, i talenti del domani, da sempre nello spirito e nella filosofia del Sociale, oltre a quello di portare nuovi allestimenti e artisti che sappiano innalzare il nostro teatro ad una dimensione internazionale”.
Nell’ultimo anno ha frequentato il Master in performing art management all’Accademia Teatro alla Scala di Milano ed è stato assunto nella segreteria artistica della Filarmonica Toscanini di Parma. Il prossimo obiettivo sarà ultimare la laurea magistrale in Economia dello spettacolo all’Università Ca’ Foscari.