Roberta Nesto «Un segno di unità e di coesione per lavorare tutti assieme e sviluppare progettualità che rendono unica la Costa Veneta”
L’art. 85 della L.R. 30/12/2016, n. 30: “Collegato alla Legge di Stabilità regionale 2017” ha stabilito che la Giunta regionale del Veneto disciplini criteri e modalità finalizzati al sostegno dello sviluppo economico e sociale dei Comuni di San Michele al Tagliamento, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia, Chioggia, Rosolina, Porto Tolle e Porto Viro, costituenti l’area del litorale veneto.
Disponendo inoltre che tali finalità siano perseguite mediante iniziative che i suddetti Comuni, in forma singola o associata, ritengano di attuare per:
– conseguire un opportuno assetto istituzionale del litorale veneto;
– promuovere la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico;
– sostenere attività imprenditoriali ed insediamenti produttivi atti a promuovere il turismo, la sicurezza e la promozione culturale.
È stata così istituita la “Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto”, con compiti di indirizzo e promozione delle iniziative medesime, in merito alle quali la stessa è tenuta ad esprimere apposti pareri.
Dal 2017 grande assente della Conferenza era Venezia che proprio oggi, con la sottoscrizione dell’atto di adesione per mano dell’assessore Michele Zuin, ha fatto ufficialmente il suo ingresso colmando la lacuna.
«Finalmente abbiamo portato Venezia all’interno dell’associazione – commenta entusiasta l’assessore Michele Zuin –. I propositi da parte nostra sono quelli di fare bene e fare gruppo assieme agli altri comuni per portare l’associazione ad essere un vanto del Veneto e del suo litorale.
Questo tipo di associazione, pur essendo politica, riesce a mettere assieme tutti gli schieramenti presenti, per lavorare uniti e portare avanti le scelte e i progetti dell’associazione, assieme anche con le categorie».
Un indirizzo politico, quello della conferenza, ma di supporto anche alle categorie per un vero coinvolgimento dei territori anche nella promozione: «si sta uscendo da una situazione molto pesante dopo due anni di pandemia – ha aggiunto Zuin –, ma vediamo già risultati positivi proprio grazie a una promozione condivisa».
«Grande soddisfazione dei colleghi sindaci per l’ingresso di Venezia nella conferenza – ha confermato la presidente Roberta Nesto, sindaca di Cavallino-Treporti –. Oggi tutta la costa veneta può lavorare assieme. Un segno di unità, di coesione per lavorare tutti assieme e sviluppare progettualità che rendono unica la Costa Veneta».
Tra le progettualità, iniziate con efficacia lo scorso anno, l’analisi socio economica dei territori costieri.
«Vogliamo approfondire le nostre conoscenze sui comuni che amministriamo – continua Nesto –, perché vogliamo approfondire le nostre conoscenze per dare risposte sempre più puntuali alle nostre imprese e ai nostri lavoratori.
Abbiamo capito che approfondire, vedere le caratteristiche che contraddistingue ciascun territorio, diventa fondamentale per progettare il futuro. Ma soprattutto per capire quali sono le tendenze e i temi che stanno a cuore ai residenti e ai nostri ospiti. Un momento di confronto importante per cominciare a progettare il post covid.
Vogliamo inoltre essere efficaci anche su un grande tema, quello della sostenibilità. Non soltanto ambientale, ma anche economica e sociale. Svilupperemo proprio su questo tema progetti che anno per anno cercheremo di rafforzare».