Sono infatti ben 17 mila euro, la metà del bilancio annuale, i fondi stanziati dall’associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa per un bando scuola destinato agli istituti superiori del Friuli Venezia Giulia.
Cinque i plessi didattici premiati, con il liceo classico Jacopo Stellini di Udine che si conquista il primo posto, seguito dal Grigoletti di Pordenone.
Gli altri tre classificati sono il liceo Marinelli e l’istituto Deganutti di Udine insieme al Pertini di Grado – Monfalcone.
Le classi che hanno aderito alla proposta di Aiccre dovevano presentare un progetto comunicativo o di approfondimento su come vedono e vorrebbero l’Unione europea del domani.
Nel 2020 ricorrono infatti i 70 anni dalla dichiarazione costitutiva di Schuman e i 20 dalla Carta dei diritti fondamentali. Il tutto con il tema dell’intolleranza e della società civili all’epoca dei regimi a fare da filo conduttore al concorso.
“Purtroppo l’emergenza del coronavirus ci ha impedito di organizzare il tradizionale viaggio premio a Bruxelles, Strasburgo e Francoforte per toccare con mano il funzionamento degli organi comunitari – ha commentato al proposito il presidente Franco Brussa -. Non è stato un bando semplice, anzi. Le stesse scuole hanno dovuto interrompere parte dei lavori a causa del lockdown. Abbiamo quindi concesso un’ovvia proroga per la consegna degli elaborati non ancora ultimati. Ma l’aspetto che più preme riguarda le risorse impiegate: in questi periodi così complicati anche finanziariamente, poter contare su 17 mila euro di aiuti non è cosa di poco conto per insegnanti e ragazzi”.
I fondi devono infatti essere destinati all’acquisto di materiali o attività formative di sostegno ai principi della solidarietà e della inclusività tra popoli.