Fadiesis Accordion Festival
Sabato 11 ottobre lezione-concerto al Conservatorio di Trieste
Appuntamento a Trieste con il Fadiesis Accordion Festival sabato 11 ottobre nella sede del Conservatorio di Musica “G. Tartini”. Alle 15.00 si terrà una lezione-concerto a cura dei maestri Corrado Rojac e Gianni Fassetta in un’ottica di collaborazione tra l’Associazione Musicale Fadiesis e il Conservatorio con l’obiettivo di ampliare i confini dell’espressione musicale fisarmonicistica, cogliendo nuove potenzialità e sfumature dello strumento. Un impegno che comincia proprio dal primo atto creativo della produzione musicale: la composizione.
Con questo spirito, l’incontro va oltre la dimensione teorica e attinge anche dall’humus creativo del FAF, in particolare dal Fadiesis Accordion Composition Contest – Concorso Internazionale di Composizione per Fisarmonica, giunto alla sua quarta edizione. Un appuntamento, dunque, dedicato alla “musica di ricerca”, dagli orizzonti sempre più vasti e imprevedibili, come stimolante terreno di crescita e di sperimentazione per i fisarmonicisti e i compositori di domani.
Gli ingressi agli eventi del FAF sono gratuiti. Per informazioni eventi@fadiesis.org
Biografie.

Corrado Rojac. Nato a Trieste, Corrado Rojac ha studiato fisarmonica nella sua città natale con Eliana Zajec, perfezionandosi poi con Mogens Ellegaard, Friedrich Lips, Joseph Macerollo, Hugo Noth e Vladimir Zubickij.
Ha suonato per le istituzioni musicali italiane più prestigiose, tra le quali l’Accademia Chigiana di Siena, il Teatro Regio di Torino, l’Arena di Verona, La Fenice di Venezia, la Società dei concerti di Trieste, l’Accademia filarmonica di Bologna, l’Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma. Numerose anche le sue affermazioni all’estero (Harvard University Boston, Aspekte Salisburgo, Biennale di Zagabria, The new music week Bucarest, Seconda rassegna di musica contemporanea italiana al Conservatorio di Pechino). Ha contribuito notevolmente allo sviluppo della letteratura contemporanea per fisarmonica, collaborando con numerosi compositori e presentando in prima esecuzione vari brani, spesso anche propri. Corrado Rojac si è diplomato in Composizione presso il Conservatorio Verdi di Milano sotto la guida di Alessandro Solbiati. Svolge anche attività compositiva; suoi brani sono stati eseguiti in importanti festivals internazionali, tra i quali Nuova Consonanza (Roma) e World Music Days (Lubiana). La sua ventennale attività con il Divertimento Ensemble di Milano gli ha dato l’opportunità di lavorare a stretto contatto con importanti compositori, quali Sofija Gubajdulina e Toshio Hosokawa; ha collaborato anche con l’ensemble Risognanze di Milano e l’ensemble FontanaMix di Bologna, nonché con affermati musicisti quali il pianista Bruno Canino, il violoncellista Rohan De Saram ed il chitarrista Frédéric Zigante. Le collaborazioni con lo studio Agon di Milano e il Centro di sonologia computazionale di Padova lo vedono avvicinare la fisarmonica al mondo della musica elettronica.
È diplomato anche in pianoforte e violoncello, nonché laureato in Storia della musica presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste. La sua tesi di laurea sul Metodo per armonica a mantice di Giuseppe Greggiati apre alla fisarmonica una prospettiva storico-filologica sinora sconosciuta. Le musiche contenute nel metodo citato, precedute da un sunto della tesi stessa, sono pubblicate dalla Ars Spoletium nel volume 1839: la fisarmonica di Giuseppe Greggiati. Il libro è recensito con plauso da numerosi musicologi, tra i quali Quirino Principe. Ha registrato per varie emittenti radiofoniche e televisive, tra le quali l’austriaca ORF, la RAI, SKYclassica, Limen tv. Numerosi i suoi CD, da solista e camerista, pubblicati da importanti case discografiche (tra cui Real Sound, Rugginenti, Limen, Stradivarius) e recensiti con elogio da numerosi esperti, tra cui Angelo Foletto.
Gianni Fassetta (in copertina, Foto Romeo Pignat). Ha iniziato lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il maestro Elio Boschello di Venezia, distinguendosi giovanissimo per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità.
Ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri Friedrikh Lips e Wladimir Zubintskj. Affermandosi precocemente come virtuoso della fisarmonica, ha cominciato a muoversi da protagonista in svariate manifestazioni di ogni genere e di alto livello, consolidando presto un prestigioso curriculum. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni in Rai TV, reti straniere e regionali. Nel 1983, alla presenza del Ministro della Pubblica Istruzione e di quattordici direttori di Conservatori di Musica italiani, ha preso parte all’importante Convegno-Esecuzione per l’inserimento della fisarmonica nei Conservatori di Musica di Stato. Svolge intensa attività concertistica in Italia (Sala Nervi in Vaticano alla presenza di papa Giovanni Paolo II, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Aula Magna dell’Università “La Sapienza” a Roma, Giardini Reali a Torino, Teatro Goldoni a Venezia, Teatro Eden a Napoli, Auditorium Parco della Musica a Roma, Villa Pamphili a Roma, Villa Rufolo al Ravello Festival, Teatro Petrella a Longiano, Estate Musicale a Villa Manin di Passariano) e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Kosovo, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria). Durante la tournée in Argentina nel 2001, si è esibito al Teatro Colón di Buenos Aires, alla presenza di Laura Escalada Piazzolla che, concorde con la critica, lo ha collocato tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. È molto attivo nel settore della musica cameristica e da anni collabora stabilmente con prestigiosi musicisti. Particolare interesse suscita il Kaleiduo, con il flautista Yuri Ciccarese, la cui originalità è stata colta e apprezzata dal pubblico e dalla critica in numerosi Festival in Italia e all’estero.
Con il Piazzollandotrio ha vinto il Concorso Internazionale “Amadeus” 2000.
Con il Remo Anzovino Trio ha ottenuto larghi consensi in prestigiosi festival e importanti palcoscenici internazionali, tra cui Umbria Jazz Winter, Napoli Jazz Festival, 64a Mostra del Cinema di Venezia, European Jazz Expo di Cagliari, Norapolis Festival di Metz (Francia), Festival Sete Sóis Sete Luas di Lisbona, La Feltrinelli a Roma, Auditorium Demetrio Stratos di Milano, Teatro Masini di Faenza. Dal 2009 ha collaborato con il compositore Premio Oscar Nicola Piovani, nell’ambito del progetto “EPTA”, suite in sette movimenti per sette strumenti. È interprete in numerosi concerti per fisarmonica solista e orchestra (Nuova Orchestra Ferruccio Busoni, Orchestra “Insieme Musicale Novecento”, Orchestra “Gian Francesco Malipiero”, Orchestra “Interpreti Veneziani”, Orchestra “La Serenissima”, Orchestra e Coro “S. Marco”, Orchestra del Conservatorio di Venezia “Benedetto Marcello”). Scrivono per lui importanti compositori, tra cui Daniele Zanettovich, Marco Betta, Stefano Nanni, Teresa Procaccini, Paolo Pessina, Cesare Chiacchiaretta, Fabrizio Festa, Mario Pagotto, Remo Anzovino, Giorgio Susana, Valter Poles, Giuseppe Lioy, Virginio Zoccatelli. Ha musicato poesie di vari artisti e collabora con compagnie teatrali e con importati scrittori e poeti (Pino Roveredo, Premio Campiello 2005; Pierluigi Capello, Premio Montale Europa, Premio Viareggio- Rèpaci). Nel 1999 ha pubblicato l’album Evocazioni con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale), nel 2002 Reflejo, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla e nel 2018 Mosaico, un progetto per fisarmonica sola. Ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film Vajont di Renzo Martinelli, componendo due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, ora editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano. Nel 2018 è stato interprete della musica composta da Remo Anzovino per le colonne sonore dei film Van Gogh. Tra il grano e il cielo e Il ladro di cardellini. Ha inoltre collaborato a svariate produzioni discografiche: Fisaorchestra “L. Fancelli” (1990), Busetto (1999), Tiratirache (2000), Vajont (2001), Dispari (2004), Nanook (2006), Olof Näslund (2007), Tabù (2008), Igloo (2010), Concerto Sinfonico (2012), Jeux et paysages (2012), Fonetica (2014), Opera Tango (2014), Spira Mirabilis (2014), L’Alba dei tram (2015), Van Gogh. Tra il grano e il cielo (2018), Il ladro di cardellini (2018). È direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival, Festival Internazionale Fisarmonicistico accolto nei palcoscenici di Matera e Pordenone.

